Karmabelle
Sapiens
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Concetti Chiave

  • Fabrizio De Andrè è nato a Genova nel 1940 e morto in Sardegna nel 1999, noto per il suo stile ribelle e anticonformista.
  • Ha avuto due matrimoni: il primo con Enrica Rignon, con cui ha avuto un figlio, Cristiano, e il secondo con Dori Ghezzi, con cui ha avuto una figlia, Luvi.
  • Le sue canzoni affrontano tematiche sociali e giovanili, ispirate dal suo ideale anarchico.
  • Tra le sue canzoni più celebri ci sono "Canzone dell’amore perduto", "Ballata dell’amore cieco", e "Bocca di rosa".
  • Brani come "La guerra di Piero" e "Don Raffaè" sono famosi per i loro messaggi di pace e la narrazione in dialetto napoletano, rispettivamente.
Nato a Genova nel 1940 e morto in Sardegna nel 1999.
Si è sposato due volte: la prima con Enrica Rignon dalla quale ha avuto il figlio Cristiano che, oltre ad essere diplomato in violino, ha seguito le orme del padre ed è ora cantautore; la seconda con Dori Ghezzi, anche lei cantante, dalla quale ha avuto la figlia Luvi.
Nelle sue canzoni si occupava di problematiche sociali soprattutto giovanili dovute al disagio. Da ricordare la sua indole ribelle ed anticonformista ed il suo ideale anarchico.

Canzoni famose
1) Canzone dell’amore perduto: parla dell’amore in generale, delle molte occasioni che abbiamo di amare nella nostra vita.

2) Ballata dell’amore cieco: narra dell’amore non corrisposto di un uomo per una donna molto crudele.

3) Bocca di rosa: parla della realtà della donna di facili costumi.

4) Carlo Martello: canzone umoristica su un personaggio storico e sulle sue avventure amorose al ritorno dalla guerra.

5) La guerra di Piero: un soldato esita prima di uccidere il suo nemico e questo gli sarà fatale; trasmette un messaggio di pace.

6) Don Raffaè: racconto dell’amicizia fra un custode carcerario e un boss mafioso.

È cantata in dialetto napoletano e al ritmo della tarantella.

7) Geordie: ispirata ad una ballata di u poeta inglese del ‘700; narra la storia di una condanna a morte.

Domande e risposte