Concetti Chiave
- Tebe è situata in Beozia, circondata da tre monti: il Parnaso, il Citerone e l'Elicona.
- La città fu inizialmente sotto il controllo dei Micenei fino al 1250 a.C., poi conquistata da Orcomeno.
- Il mito di Cadmo narra la fondazione di Tebe, guidato da una vacca bianca fino al luogo dove si sarebbe accasciata.
- Cadmo uccise un drago alla fonte di Ares e seminò i suoi denti, da cui nacquero i "sparti," uomini che si uccisero a vicenda.
- Cadmo, dopo aver servito Ares, sposò Armonia, ma la dea della discordia causò la sua morte con doni avvelenati.
La Geografia di Tebe
È una città che si trova in Beozia, si trova in una pianura che si chiama Tanagra e da due laghi. È circondata da tre monti: il Parnaso, il Citerone e l’Elicona. Fino al 1250 a.c. sotto i Micenei, poi venne conquistata da una città che si chiamava Orcomeno, da quanto ci dice Apollodoro.
Il Mito di Cadmo
Sulla nascita della città di Tebe vi è un mito: il mito di Cadmo.
La Fondazione di Cadmea
Il mito di Cadmo, un cittadino fenicio, figlio dei re di Tiro, Telefassa e Agenore, aveva 4 fratelli tra qui Europa che venne rapita da Zeus e portata a Creta, così lui decide di andare a cercarla con la madre Telefasa, va e si ferma a Creta fino alla morte della madre, poi va dall’oracolo di Delfi che gli dice di prendere come guida una vacca bianca e fondare una città dove essa si sarebbe accasciata, lei si accascia in Beozia e fonda la città di Cadmea, dal suo nome, poi diventata Tebe. Per ringraziare Atena fa un sacrifico uccidendo la vacca bianca, serve l’acqua e quindi va alla fonte di Ares dove uccide il drago che la custodiva con una sola pietra, poi sotto il consiglio di Atena semina i denti e da essi nascono i cosiddetti sparti che significa seminati, questi uomini si uccidono a vicenda, Cadmo allora deve subire una punizione e serve per otto anni Ares, alla fine, per il suo buon lavoro prende come sposa la figlia di Afrodite, Armonia e decide di sposarla, solo che la dea della discordia, non invitata, dona un peplo e una collana velenosi che uccidono Armonia.