Concetti Chiave
- Achille cerca vendetta contro i Troiani per la morte del suo amico Patroclo, causando una strage e costringendo i nemici a ritirarsi.
- Ettore, rimasto fuori dalle mura di Troia, fugge da Achille per tre volte prima di trovare il coraggio di affrontarlo.
- Ettore muore onorevolmente, profetizzando la futura morte di Achille per mano di Paride e Apollo.
- La furia di Achille non si placa con la morte di Ettore; egli trascina il corpo del nemico attorno alle mura di Troia.
- Il duello tra Ettore e Achille rappresenta il confronto tra due grandi eroi, incarnando temi di onore, paura e destino nei poemi epici.
La Vendetta di Achille
Patroclo, l'amico più caro di Achille, è morto per mano di Ettore e Achille promette una terribile vendetta contro i Troiani. Con questo scopo il più valoroso e forte dei guerrieri Achei riprende a combattere e fa strage di nemici ricacciando i Troiani fin sotto le mura. Priamo dà ordine di aprire le porte della città per far rientrare i fuggitivi.
Il Destino di Ettore
Solo Ettore, per volere del Fato, resta fuori delle mura e aspetta l'arrivo di Achille, ma quando lo scorge, bellissimo e possente nelle sue armi divine, preso da sgomento, fugge. Per tre volte compie il giro delle mura inseguito dal nemico, poi si riprende, domina la paura e affronta il suo destino con coraggio e risolutezza.
" (...) Rispose morendo Ettore elmo lucente:
“Va’, ti conosco guardandoti! Io non potevo
persuaderti, no certo, ché in petto hai un cuore di ferro.
Bada però, ch’io non ti sia causa dell’ira dei numi,
quel giorno che Paride e Febo Apollo con lui
t’uccideranno, quantunque gagliardo, sopra le Scee”.
Mentre diceva così, l’avvolse la morte:
la vita volò via dalle membra e scese nell’Ade,
piangendo il suo destino, lasciando la giovinezza e il vigore. (...)"
L'Epilogo dell'Iliade
L'uccisione di Ettore non placa la furia di Achille che medita un atto di crudele vendetta. Lega il cadavere nemico al carro da guerra e lo trascina attorno alle mura di Troia. Il libro XXII segna l'epilogo dell'Iliade e tocca uno dei temi caratteristici dei poemi epici: il duello, il confronto tra due grandi figure di eroi. Achille, greco, è il guerriero dalle passioni violente e istintive che esplodono in parole e gesti di estrema ferocia; il troiano Ettore in questi versi appare in tutta la sua grandezza, conosce la paura e sa respingerla, sente con fierezza il sentimento dell'onore, accetta coscientemente la morte, pur essendo profondamente attaccato alla vita e al suo mondo di affetti familiari.
Domande da interrogazione
- Qual è la causa della vendetta di Achille contro i Troiani?
- Come affronta Ettore il suo destino di fronte ad Achille?
- Qual è l'epilogo dell'Iliade e quale tema caratteristico dei poemi epici viene toccato?
La vendetta di Achille è motivata dalla morte del suo caro amico Patroclo, ucciso da Ettore, che spinge Achille a combattere con furia contro i Troiani.
Ettore, inizialmente preso dal panico, fugge da Achille ma poi domina la paura e affronta il suo destino con coraggio e risolutezza, accettando la morte con onore.
L'epilogo dell'Iliade è segnato dall'uccisione di Ettore e dalla crudele vendetta di Achille, che trascina il corpo di Ettore attorno alle mura di Troia, toccando il tema del duello tra due grandi eroi.