Concetti Chiave
- Ettore respinge i Greci in tre grandi battaglie, distruggendo il loro muro difensivo e incendiando una nave.
- L'incontro tra Ettore e Andromaca preannuncia il destino tragico dell'eroe e della sua città, mostrando la maestria narrativa di Omero.
- Achille, tornato a combattere, scatena la sua furia sul campo di battaglia, arrivando infine a uccidere Ettore con l'inganno di Atena.
- La morte di Ettore segna un punto di svolta, ma l'ira di Achille necessita di un processo di pacificazione per trovare equilibrio.
- Il poema culmina con il gesto di Priamo che ottiene da Achille il corpo del figlio, seguito dai solenni funerali di Ettore.
Indice
Le Grandi Battaglie di Ettore
Dopo il ritiro del personaggio più famoso della mitologia greca, ovvero quello di Achille dal campo, si svolgono tre grandi battaglie nel corso delle quali tutti coloro che rappresentavano i Greci come popolazione vengono respinti da Ettore, il più forte e glorioso eroe dei Troiani. Ettore prima sfonda il muro che i Greci avevano costruito a difesa della flotta, poi si spinge fino alle navi e ne incendia una.
L'Incontro di Ettore e Andromaca
In questa parte occupa una posizione di rilievo l'incontro molto emozionante fra Ettore e la sposa Andromaca, che si svolge a Troia, presso le porte Scee: nei timori della sposa e nella preoccupazione di Ettore per lei si intravede gia il destino di morte che travolgerà l'eroe e la sua città. E questo è uno dei modi attraverso cui Omero riesce a mostrare il tutto all'interno della parte e ci fa conoscere, attraverso rapidi e artistici scorci, gli avvenimenti antecedenti e futuri.
Achille e la Vendetta su Ettore
Ritornato a combattere, quello che finora è stato il nostro eroe si scontra una prima volta con Ettore, senza riuscire a colpirlo, e fa una prima strage di Troiani. Poi si dirige verso il fiume Scamandro e continua la strage inseguendo i nemici fin dentro le acque; li uccide con tale furia da suscitare l'ira del dio-fiume, il quale tenta di travolgerlo nei suoi gorghi e poi lo insegue uscendo dagli argini. Infine affronta Ettore, che è rimasto fuori dalle mura dentro le quali tutti gli altri Troiani si sono rifugiati, sordo ai lamenti dei suoi genitori che lo osservano dall'alto. Quando vede Achille avvicinarsi, terribile nello splendore delle armi, l'eroe troiano viene colto da paura e fugge. Gira per tre volte intorno alle mura, mentre gli dèi osservano la scena dall'alto; Zeus, incerto se debba salvarlo, afferra la bilancia del Fato, ma quando si accorge che il piatto su cui ha posto il destino di Ettore si abbassa rapidamente, lo abbandona alla sua sorte. La dea Atena induce gli eroi a fermarsi e inganna Ettore, assumendo le sembianze del fratello Deifobo pronto a dare aiuto. I due si scontrano ed Ettore viene trafitto dalla lancia di Achille, il quale poi fa scempio del cadavere, trascinandolo legato al suo carro fino alle navi greche.
La Morte di Ettore e la Pace
Con la morte di Ettore l'ira di Achille ha raggiunto il suo scopo ma non il suo termine.
Essa ha provocato uno sconvolgimento che potrà trovare un nuovo equilibrio solo attraverso la pacificazione.
Ciò avverrà in tre fasi: placando l'anima di Patroclo con i solenni funerali, celebrando i giochi funebri in suo onore e restituendo a Priamo il cadavere di Ettore.
È questo il momento culminante di questa fase di eventi: il vecchio re si reca alla tenda di Achille e lo prega di restituirgli il corpo del figlio. Questo gesto commuove l'eroe che acconsente alla sua richiesta.
Il poema si conclude con i solenni funerali di Ettore, a cui segue il compianto funebre dell'eroe innalzato dalla sposa Andromaca, dalla madre Ecuba e da Elena, la donna a causa della quale è stata scatenata la guerra.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali battaglie combattute da Ettore?
- Cosa rappresenta l'incontro tra Ettore e Andromaca?
- Come si svolge lo scontro finale tra Achille ed Ettore?
- Qual è l'effetto della morte di Ettore su Achille?
- Come si conclude il poema?
Ettore combatte tre grandi battaglie dopo il ritiro di Achille, respingendo i Greci e incendiando una delle loro navi.
L'incontro tra Ettore e Andromaca è un momento emozionante che prefigura il destino di morte di Ettore e la caduta di Troia.
Achille insegue Ettore intorno alle mura di Troia, e con l'inganno di Atena, riesce a trafiggerlo con la sua lancia, trascinando poi il suo corpo fino alle navi greche.
La morte di Ettore soddisfa l'ira di Achille, ma non porta pace, che viene raggiunta solo attraverso la restituzione del corpo di Ettore a Priamo e i funerali solenni.
Il poema si conclude con i funerali solenni di Ettore, accompagnati dal compianto funebre di Andromaca, Ecuba ed Elena.