Concetti Chiave
- Achille è un semidio che combatte per la gloria della patria, mentre Agamennone, un potente re mortale, è mosso dall'avidità.
- Entrambi provengono da famiglie importanti e combattono anche per orgoglio personale.
- Achille incarna virtù come l'amore per la patria e la lealtà, mentre Agamennone rappresenta prepotenza e avidità.
- Achille è considerato l'eroe principale dell'Iliade, mentre Agamennone si configura come l'antagonista.
- Agamennone è devoto agli dèi solo quando ne ha bisogno, a differenza di Achille, sempre rispettoso verso di loro.
Indice
Differenze tra Achille e Agamennone
Achille ha differenti ambizioni e origini rispetto a quelle di Agamennone: il primo è un semidio e combatte per la gloria della sua patria, il secondo, il re degli Achei, è un mortale che gode di un potere enorme e combatte per arricchirsi. Le uniche analogie dei due personaggi sono: la provenienza da famiglie importanti e ricche ed il combattere anche per orgoglio personale.
Virtù e difetti dei protagonisti
Nell'ambito delle virtù, Achille conosce l'amore per la patria e la lealtà, mentre Agamennone è simbolo di prepotenza e avidità.
Entrambi sono orgogliosi. Come si può ben notare, Achille ha più pregi che difetti: questo lo fa diventare l'eroe principale dell'Iliade. Invece, Agamennone essendo così cattivo e mai sazio diventa, in quest'opera di Omero, l'antagonista.
Rapporto con le divinità
Un altro aspetto negativo di Agamennone è che il rapporto con le divinità cambia a seconda della convenienza: questi infatti se ha bisogno di un aiuto, di un sostegno per una battaglia, li invoca; quando invece non ha bisogno di avere "omaggi" dagli dei, li insulta e li maltratta senza aver paura delle conseguenze delle sue azioni. In parole povere Agamennone è devoto agli déi solo quando ne ha bisogno. Tutt'altro è Achille, sempre devoto e rispettoso verso di loro.