Concetti Chiave
- La poesia epica narra miti, racconti antichi che spiegano fenomeni non altrimenti comprensibili.
- Esistono tre categorie di miti: di origine, degli eroi e degli dei, ognuna con un ruolo distinto nella narrativa.
- Il termine "epica" deriva da "epos", riferendosi a una tradizione orale di storie con narrazioni centrali e secondarie.
- Aristotele e Platone hanno esaminato l'epica, concentrandosi rispettivamente sulla memoria e sul narratore.
- La poesia epica segue un "codice epico" che include l'uso dell'esametro, epiteti fissi e similitudini per strutturare i versi.
Indice
Origine e significato del mito
La poesia epica narra i miti. La parola mito, che nell'accezione odierna indica un'idolo che si cerca di imitare per la sua esemplarità, deriva dal greco "muthos", che significa racconto, e si contrappone a "logos", che indica invece la razionalità. Il mito più precisamente era nell'antichità un racconto che veniva dalla notte dei tempi e che esisteva prima ancora che qualcuno lo inventasse.
Gli studiosi ritengono che fosse stato inventato per spiegare ciò che altrimenti non si sarebbe stati in grado.Tipologie di miti e loro funzione
Esistono tre tipologie di mito:
1 mito di origine
2 mito di eroi
3 mito degli dei
Epopea, epica derivano invece dal greco "epos", che significa parola, verso (frutto di una lunghissima tradizione orale)
Vi è una narrazione centrale, attorno alla quale vengono intrecciate narrazioni relativamente secondarie (i cosiddetti fatti nobili), in quanto parlano di eventi passati che ci aiutano a comprendere la storia e ci danno informazioni sulle varie civiltà.
Interpretazioni di Aristotele e Platone
Essa è stata oggetto di esame da parte dei grandi Aristotele e Platone, i quali ne danno due diverse interpretazioni.
Aristotele infatti sostiene che sia una forma di imitazione della vita quotidiana; studia i fatti nobili e da importanza alla memoria.
Platone invece esamina il narratore che a tratti parla in terza persona (diegesi) e a tratti inserisce dialoghi (mimesi).
Caratteristiche del codice epico
La poesia segue uno schema preciso, ovvero il "codice epico", il quale prevede:
- l'ESAMETRO: schema metrico dei versi latini e greci;
- gli EPITETI: formule fisse ripetute che esprimono qualità dei personaggi e aiutano i cantori a ricordare i passi.
- la similitudine.