
Manca davvero poco alla seconda prova degli esami di maturità 2014. Dopo aver archiviato il tema di italiano, tra chi ha si è affidato a Quasimodo e chi ha preferito argomenti più attuali come Renzo Piano o la tecnologia pervasiva, adesso il problema ha cambiato di direzione: cosa vi aspetta nella prova di matematica? Intanto, prima di lasciarvi ai vostri calcoli tra equazioni, disequazioni, frazioni e chi più ne ha più ne metta, vi proponiamo un piccolo recap dei possibili argomenti trattati nella seconda prova al liceo scientifico.
PROGRAMMA DELL'ULTIMO ANNO - Per prima cosa, ciò che va studiato in maniera approfondita è il programma dell’ultimo anno, sebbene alcune parti dell’Analisi vengano già studiate, secondo gli attuali programmi ministeriali, già al quarto anno di corso.
Gli argomenti in questione sono: proprietà delle funzioni, limiti e continuità, calcolo differenziale (queste prime tre parti utili per lo “studio di funzione”), calcolo integrale (integrale indefinito e definito, metodi di integrazione, calcolo di aree e volumi) e, in generale, qualsiasi altro argomento connesso ai precedenti.Detto questo, cos’altro è necessario conoscere, al fine di affrontare al meglio la prova di Matematica? Qui la risposta potrebbe essere molto, ma molto, ma molto lunga e dettagliata: tuttavia molte cose “specifiche” possono essere tralasciate poiché, una volta chiare le definizioni e le proprietà principali, il resto dovrebbe venire da sé. Vediamo allora in dettaglio cosa fare.
GEOMETRIA ANALITICA - Per quanto riguarda questa branca della matematica, di sicuro vanno ricordate le definizioni e le proprietà di base delle equazioni canoniche di rette, parabole, circonferenze, ellissi e iperboli. Evitate di ricordare, a memoria, tutte le formule relative ai punti notevoli o altro (ad esempio, le coordinate del vertice di una parabola) ma piuttosto cercate di ricordare quale sia il metodo e la proprietà che serve a determinarle (ad esempio, il vertice della parabola rappresenta il punto di massimo/minimo, per cui basta derivare l’equazione e trovare il punto in cui si annulla, per avere l’ascissa).
TRIGONOMETRIA - Anche qui, la definizione delle funzioni trigonometriche, le formule fondamentali, almeno quelle di addizione/sottrazione e la risoluzione delle equazioni e disequazioni elementari vanno tenute a mente. Non è male anche ricordare le formule per la risoluzione del triangolo rettangolo e i teoremi del seno e del coseno, per i triangoli qualsiasi.
PROBABILITA' E STATISTICA - Di solito le definizioni e le proprietà di base sono più che sufficienti. Importante è ricordare le formule del calcolo combinatorio e, anche se non fa parte proprio dell’argomento in questione, la formula per la potenza del binomio di Newton, che spesso viene utilizzata, insieme al coefficiente binomiale, nei quesiti.