YouTube e il multimediale: tesina

Il po di anuncio “TrueView” risulta parrcolarmente adaao non Il canale YouTube può entrare a far parte del Programma partner

solo al classico spot, ma a video più informaavi che potrebbero di YouTube a condizione che:

contenere la presentazione dell’azienda, di un prodooo, le istru- • Il programma sia stato lanciato nel proprio Paese.

zioni su come uulizzarlo o anche le tessmonianze dei clienn che lo • L’ account goda di una buona reputazione e non sia mai stato di-

stanno già uulizzando. Una volta collegato l’account YouTube a sabilitato per la moneezzazione.

quello Adwords per i video si possono creare le proprie campagne • I video siano originali, di qualità e apprezzaa dagli inserzioniss.

che saranno poi monitorate sia aaraverso le staassche fornite da • I contenuu dei video siano conformi ai Termini di servizio e alle

Adwords per i video ma anche aaraverso quelle fornite da YouTu-

Ad Norme della community di YouTube.

be Analyycs che ci danno una serie di daa diversi come quelli sulla

soglia di aaenzione dell’utente durante la visualizzazione del Programma partner di YouTube consente ai creaavi di moneez-

Il

video. Confrontare i daa provenienn dai due strumenn di staassca zare i contenuu su YouTube in vari modi, tra cui annunci pubblicita-

è un punto di partenza per l’oomizzazione dello spot e della cam- ri, iscrizioni a pagamento, e merchandising. Oltre ad aderire al Pro-

pagna. Per i nuovi inserzioniss è consigliato impostare la modalità gramma partner, i creaavi possono sfruuare una varietà di risorse,

Automaac che prevede l’uulizzo di tuue le 4 forme di annunci funzioni e programmi fornii da YouTube per costruire i canali e

TrueView oomizzando poi il formato più efficace. ampliare il pubblico. In qualità di partner di YouTube, i video idonei

Un numero imprecisato di utenn hanno accresciuto la loro impor- possono ricavare profifi dagli annunci. Altri vantaggi del Program

tanza e sono diventaa fenomeni di Internet, grazie alle loro appari- ma partner comprendono:

zioni nei video di YouTube. • Incremento delle entrate potenziali (YouTube è la più grande

La popolarità di YouTube ha portato alla creazione di molte "cele- community di video online del mondo e permeee ai contenuu

brità Interneeane" o fenomeni di Internet, oggi individui famosi, moneezzaa di raggiungere un pubblico globale).

chiamaa in gergo “Youtubers”, i quali hanno aaraao su di loro • Flessibilità aaraverso un accordo non esclusivo (YouTube non

molta popolarità nei paesi di appartenenza grazie ai propri video. pone dei limii sui luoghi in cui i partner possono caricare e distri-

Per quess utenn, la fama su Internet ha portato a conseguenze buire i propri contenuu, consentendoo di moneezzare i tuoi conte-

inaspeeate. nuu su YouTube e in qualsiasi altro luogo).

• Monitoraggio e gessone del rendimento - YouTube Analyycs for-

ll 29 gennaio 2007, il co-fondatore di YouTube, Chad Hurley, ha an- nisce una vasta gamma di rapporr per permeeerr di monitorare il

nunciato che il sito pagherà gli utenn più importann, essi potranno tuo rendimento e le tue entrate su YouTube, oltre a offrirr le anali-

anche diventare proprietari dei dirii d'autore e guadagnare una si per il miglioramento.

parte dei ricavi pubblicitari. Nel maggio 2007, YouTube ha invitato

moll dei suoi utenn più in vista a diventare "partner del sito". Non sono solo le persone “comuni” ad aprire un canale YouTube e

Questo status esclusivo, in precedenza offerto solo a provider pagine sui Social Network, ma anche aziende e persone famose

commerciali, ha permesso agli utenn di trarre guadagni dalle pub- che, caricando contenuu di cui detengono il copyright, aumentano

blicità accanto ai video.

blici la propria popolarità.

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LE AZIENDE SUI SOCIAL NETWORK Infine i social network sono gratuii. Questo è un aspeeo da non

sooovalutare sia in senso posiivo sia in senso negaavo. A differen-

za di canali di comunicazione come la radio o i giornali, se si vuole

essere presenn sui social network è sufficiente una aprire un profi-

I Social Network rappresentano per l’azienda un canale di comuni- lo aziendale con una connessione internet ed il gioco è faao. Tuua-

cazione da cui non si può prescindere per poter aauare una strate- via non bisogna mai dimenncare che i profili, sebbene su di essi ci

gia efficace dato che sia gli utenn, sia i numeri dei contenuu condi- sia il nostro nome, non sono di nostra proprietà. Ciò vuol dire che

visi, sia le ore trascorse sui social stessi, sono sempre in aumento. ogni social network ha delle linee guida che vanno rispeeate.

Inoltre, bisogna aggiungere l’influenza che ha avuto l’introduzione

sul mercato di disposiivi, come smartphone e tablet, i quali ren-

dono l’uulizzo dei social più semplice ed immediato.

La funzione principale dei social network è comunicare, quindi se

l’idea è di aprire un profilo aziendale su un social network con il

solo obieevo di aumentare le vendite, la strada intrapresa non

porterà ai risultaa speraa. Vero è che, se si lavora seguendo una

strategia studiata, sicuramente i benefici ricadranno su tuue le

altre aavità dell’azienda, per una strategia di markeeng a 360°. Se aprirsi un profilo su un qualsiasi social network può rivelarsi

semplice, gessrlo con l’obieevo di ooenere precisi risultaa lo è un

po’ meno. A monte deve essere faaa un’analisi deeagliata di tuuo

ciò che riguarda la comunicazione legata all’azienda, la quale

possa permeeere di realizzare una strategia che prenda in consi-

Per le aziende, la difficoltà è decidere gli obieevi che si vogliono derazione anche i social network come canali per veicolare il mes-

ooenere aaraverso i messaggi ma, prima di sapere cosa comuni- saggio.

care, bisogna capire cosa gli utenn si aspeeano che comunichia- Quando però tuuo questo diventa difficile da gessre, sia per man-

mo. I social network sono dei potennssimi canali di comunicazio- canza di competenze sia per mancanza di strumenn adeguaa, è

ne sia perché sono “a portata di mano”, sia perché raggiungono meglio prendere in considerazione la scelta di affidarsi a dei pro-

target di qualsiasi età. I social network non sono per i ragazzini fessioniss esterni che possano dare la giusta qualità alla comunica-

come tuu pensano: la fascia di età più presente va dai 20 ai 55 zione nel suo complesso.

ovvero una fascia di persone che dispone di un reddito.

anni,

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IL SOCIAL MEDIA MARKETING Il social media markeeng si differenzia da ogni altro po di marke-

-ng perché permeee alle aziende e ai clienn di interagire e com-

mentare; un sistema sostanzialmente nuovo di ooenere feedback

e consigli.

Questo aspeeo rappresenta una novità rispeeo al markeeng tradi-

Il Social Media Markeeng è quella branca del markeeng che si zionale che relega spesso il consumatore a mero speeatore che

occupa di generare visibilità su social media e comunità virtuali. guarda la pubblicità. Il social media markeeng su Internet offre ai

Racchiude una serie di praache che vanno dalla gessone dei rap- consumatori una voce: il contenuto da solo non basta e le aziende

porr online, all'oomizzazione delle pagine web per i social media. devono sapere interagire. Le reazioni dei consumatori a questa in-

novazione nel markeeng è ancora oggeeo di studio e cosstuisce

una sfida rispeeo a modalità di relazione più tradizionali, nelle

quali per gli utenn non era possibile proporre commenn, ma solo

fare delle domande. Da parte delle aziende, le perplessità sono

legate alla paura di non potere controllare i messaggi negaavi e di

non essere in grado di difendersi da eventuali sabotaggi della con-

correnza, che potrebbe denigrare deliberatamente un'azienda.

Il termine viene, comunemente usato per indicare la gessone

della comunicazione integrata su tuue le diverse piaaaforme che

il Web ha messo e meee connnuamente a disposizione (sii di

social networking, foto video e slide sharing, etc.). La caraaerissca

di queste piaaaforme è che la proprietà delle stesse non è dell'a-

zienda (o persona) che intende instaurare tali relazioni.

Il fine del social media markeeng è quello di creare conversazioni

con utenn/consumatori. L'azienda, aaraverso il proprio corporate

blog o sii di social networking, è infaa abilitata ad una relazione

1:1 che avvicina miiente e dessnatario.

Un esempio comune di social media markeeng è proprio l'azione

di markeeng virale che si compie su YouTube. L'azienda, dichiaran-

do o meno la propria reale idenntà, pubblica un contenuto inte- In generale, rispondendo con chiarezza alle obiezioni o ai messaggi

ressante e/o divertente con l'obieevo di generare "hype". Tramite denigratori che compaiono sulla home della pagina, si risolve il

il passaparola spontaneo tra utenn si produce un effeeo virale che problema: in casi estremi è pensabile anche ricorrere per vie giudi-

porta sempre più persone a visionare il video e, dunque, a far sì ziarie.

che il messaggio raggiunga più utenn/consumatori possibile.

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IL LOGO, IL MARCHIO E IL BANNER SUL WEB

Un logo è il simbolo, la scriia o la rappresentazione grafica di un

nome o di un acronimo che prevede l'uso di un leeering ben preci-

so che rappresenta un prodooo, un servizio o un'azienda. Permet-

te di riconoscere l'azienda con effeeo quasi immediato.

Il suo compito è quello di ispirare fiducia e superiorità rispeeo ad

un altro logo. Al giorno d'oggi si tende ad accompagnare il logo

con uno slogan che aiuu a rafforzare l'idenntà del marchio, che è,

appunto, l’insieme del logo, dello slogan e di un eventuale simbolo

(Nel caso di Youtube, “Broadcast Yourself”).

Esistono diverse pologie di logo che possono anche essere usate

contemporaneamente nell'ambito del marchio:

Logoopo: è il segno grafico il cui referente è un'espressione fone-

•

-ca, è un marchio scriio pronunciabile (ad esempio “CocaCola”).

• Piiogramma: è un segno iconico il cui referente è un oggeeo o

una classe di oggee, un aspeeo o un'azione che l'oggeeo può

esprimere.

Diagramma: è un segno non iconico, o comunque con un basso

•

grado di iconicità, e può pertanto non avere alcun richiamo alla

realtà, ad esempio il segno Nike.

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La parola inglese banner significa bandiera o striscione. È la striscia THE ADVERTISING CAMPAIGN

che solitamente compare all'inizio di una pagina web e che riporta

il nome del sito.

Il web banner (o banner ad), è una pubblicità e generalmente è un An adverrsing campaign consists of an organic whole of adverr-

sing messages spread by media and aimed at a specific objeccve.

It can be developed for commercial, poliical and social purposes

and it is planned, carried out, controlled by an adverrsing agency.

When ad campaigns are in favour on a firm they promote idennty,

values, mission, ideas of given companies: they are used to give

them a recognizable image, to inform the public about corporate

know-how, producing a good impression of its brand.

aims and kn

link di un annuncio su una pagina web. È una delle forme pubblici-

tarie più diffuse su internet e consiste nell'inserire un annuncio su

una pagina web.

Un banner può essere staaco, aavo o interaavo (quando consen-

te, una volta cliccato, di raggiungere un'altra pagina web). Il mes-

saggio è cosstuito da un'immagine, che spesso comprende suoni

o animazioni per aararre un maggior numero di utenn. Tali imma-

gini hanno spesso una forma molto allungata, in alcuni casi alta e

streea, in altri larga e bassa.

La funzione dei banner web è la medesima dei sistemi classici di

promozione: informare gli utenn dell'esistenza di un prodooo o di

un servizio e proporre le moovazioni per le quali l'utente dovreb-

be acquistare il prodooo (la reason why). I banner si differenziano According to object publicized, ad campaigns can also be:

per il faao che i risultaa della campagna pubblicitaria sono consul- • Brand ad campaigns, in favour of a specific brand;

tabili in tempo reale e possono essere rivoll ad un pubblico real- • Line product ad campaigns if they adverrse a line of products,