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Sintesi

Introduzione Volo: superamento di un limite, tesina



La seguente tesina di maturità descrive il volo. La tesina descrive anche i seguenti argomenti: in Italiano il volo nella letteratura e Gabriele D'annunzio, in Storia la storia del volo e la battaglia d'Inghilterra, in Elettrotecnica il motore asincrono ai limiti, condizione di sincronismo, in Tpsee la protezione del motore asincrono, in Matematica gli integrali impropri, in Sistemi le considerazioni sulla stabilità di un sistema e in Inglese il radar.

Collegamenti


Volo: superamento di un limite, tesina



Italiano: Il volo nella letteratura e Gabriele D'annunzio.
Storia : La storia del volo e la battaglia d'Inghilterra.
Elettrotecnica : Motore asincrono ai limiti, condizione di sincronismo.
Tpsee : Protezione del motore asincrono.
Matematica : Integrali impropri.
Sistemi : Considerazioni sulla stabilità di un sistema.
Inglese: Radar.
Estratto del documento

M

3

33 34

La velocità del campo

magnetico rotante è data

da:

espressa in radianti al secondo.

Se la si vuole esprimere in

giri al minuto si avrà:

35 36

Il circuito rotorico è sottoposto Il rapporto E1 / E02 è il

all’ azione di un flusso rapporto di trasformazione a

magnetico variabile nel tempo rotore bloccato analogo al

con frequenza uguale a quella rapporto di trasformazione a

statorica e in ogni fase vuoto del trasformatore.

La caratteristica del m.a.t. è

dell’avvolgimento indotto sarà quella di ruotare ad una

sede di una tensione indotta velocità n sempre inferiore a

E dalla relazione del tutto

02

E = K N f Φ quella di sincronismo no si

02 2 2

analoga alla:

Dove: definisce scorrimento il

N2 = numero dei conduttori rapporto:

rotorici in serie di una fase;

K2 = fattore analogo di K1;

37 38

f = s

Conoscendo il valore dello r

scorrimento si può calcolare f

la velocità di rotazione (in La tensione indotta in ogni

giri al minuto): fase del rotore quando

quest’ ultimo è in

n = n (1- s) movimento dipende dalla

o frequenza rotorica per cui è

detta velocità di legata allo scorrimento:

scorrimento (ns = no – n): il

rotore “vede” muoversi il E = s E

campo magnetico con 2 02

questa velocità.

A questa velocità

corrisponde una frequenza

rotorica la cui espressione

è: 39 40

Protezione del Caratteristica di

funzionamento di

motore un motore

asincrono asincrono

41 42

Il coefficiente K per il quale si Il valore della corrente

deve moltiplicare la corrente nominale assorbita da un

di avviamento Ia per ottenere motore asincrono trifase si

la massima corrente di picco ricava con la nota formula:

Is in funzione del fattore di

potenza, si ottiene dal

seguente diagramma: Pn = la potenza nominale di targa

del motore;

Un = la tensione di

alimentazione;

Ƞ = il rendimento del motore a

carico nominale;

Cosф = fattore di potenza a

carico nominale.

43 44

Dispositivi di

manovra e Nello schema

protezione dei proposto si possono

motori distinguere i seguenti

componenti:

1 = Protezione

magnetica;

2 = Relè Termico;

3 = Relè differenziale;

4 = contattore

45 46

Esempi applicativi

Coordinamento

dello sganciatore Manovra e

magnetico protezione dei

motori asincroni

trifasi

47 48

Esempio impianto

con due motori

trifase

Nell’esempio la regolazione

dello sganciatore magnetico

deve essere tale da:

Evitare che l’interruttore si apra

nella fase di avviamento del

motore;

Garantire la protezione

dell’impianto contro i guasti

dovuti a cortocircuito che

possono verificarsi

nell’impianto a valle

dell’interruttore, nonché i

49 50

guasti interni del motore.

considerazioni Si possono verificare i

seguenti casi :

sulla stabilità di

un sistema Il sistema è asintoticamente

stabile quando la risposta

impulsiva tende a 0.

Il sistema è stabile quando la

risposta impulsiva tende ad

un valore diverso da 0.

Il sistema è instabile quando

la risposta impulsiva diverge.

51 52

Modi di risposta

Esempi

significativi di

disposizione di  Poli semplici di molteplicità

poli sul piano

complesso. uno;

 Poli semplici di molteplicità

due;

 Poli complessi coniugati di

molteplicità uno;

 Poli complessi coniugati di

molteplicità due.

53 54

Come evidenziato in figura, si

Poli semplici di verifica che la risposta:

molteplicità uno  Tende a zero se il polo è

reale negativo;

 Rimane limitata se il polo è

nell’origine;

 Diverge se il polo è reale

positivo.

55 56

Poli semplici di Come evidenzia la figura, si

molteplicità due verifica che la risposta:

 Tende a zero se i poli sono

reali negativi;

 Diverge se i poli sono

nell’origine;

 Diverge se i poli sono reali

positivi.

57 58

Poli complessi Come evidenziato in figura, si

verifica che la risposta:

coniugati di

molteplicità uno - Tende a zero se i poli sono a

parte reale negativa;

- Rimane limitata se i poli

sono a parte reale nulla;

- Diverge se i poli sono a

parte reale positiva.

59 60

Poli complessi Come evidenziato in figura,

si verifica che la risposta:

coniugati di

molteplicità due  Tende a zero se i poli sono

a parte reale negativa;

 Diverge se i poli sono a

parte reale nulla;

 Diverge se i poli sono a

parte reale positiva.

61 62

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