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Sintesi

La scelta di questa tematica per la tesina di maturità  non e' assolutamente casuale ma vuole essere testimonianza della fantasia che sopravvive anche dopo la "maturità '"e che, a mio parere, trova spazio nell'individuo adulto proprio attraverso le visioni oniriche e la fantascienza. Ma da dove nasce il sogno? E da quando l'uomo si e' spinto all'investigazione delle visioni oniriche? E la fantascienza?

Il sogno ed i problemi ad esso connessi fanno la loro prima apparizione nel mondo greco; varie sono le discussioni relative alle visioni oniriche, che lasciano tracce importanti anche nel mondo latino: si ricordino Cicerone,Ovidio ed Apuleio. Le considerazioni relative alle visioni oniriche ed alle loro origini mutano nei secoli, investendo letterati del calibro di Dante, Tasso, Shakespeare e Pedro Calderon de la Barca. Nel Novecento il sogno comunque lascia la letteratura per entrare nel campo scientifico e filosofico .

Estratto del documento

Le teorie di Freud affascinano anche uno dei

piu’celebri romanzieri del Novecento italiano :

Italo Svevo

Lo scrittore triestino non ha grande fiducia

nel valore terapeutico della psicanalisi e

definira’ Freud:

uomo piu’ per i romanzieri che

“grande

per gli ammalati”

Nonostante tutto si appasionera’ ad alcune

implicazioni teoriche del pensiero freudiano,

su tutte l’impossibilita’ di stabilire un confine

netto tra la salute e la malattia: proprio

questa tesi trovera’ espressione all’interno

della “Coscienza di Zeno”, opera la cui fama si

deve anche allo scrittore inglese Joyce al

quale Svevo si lega attraverso una fraterna

amicizia a partire dal 1907.

James Joyce

(1882~1941)

James Joyce wrote” stream of consciousness

fictions” which focused on the flow of thoughts

that characterize the human mind.” The stream

of consciousness fiction” concerned with the

pre-speech level the area of consciousness

which is not “rationally controlled or logically

ordered”. in his works Joyce used the direct

interior monologue which was the translation of

the” stream of consciousness” in words. The

best known work of the second period of

Joyce‘s literary production is Ulysses in which

the direct interior monologue assumes a great

importance.

L’inconscio, attraverso le

sembianze del sogno, trova la sua

migliore rappreserntazione

nell`arte, con le esperienze

surrealiste di Dali, Miro’ e

Magritte. L’ ”Uomo col

cappello” di quest’ultimo trova

collocazione sulle copertine dei

dischi del gruppo che negli anni

sessanta conquisto` il mondo con

le sue canzoni

:

Il legame tra I Beatles - I quattro ragazzi di Liverpool che con le loro

canzoni infiammano I palcoscenici di tutto il mondo - e gli anni Sessanta

riproietta inevitabilmente la nostra mente verso quelli che furono gli anni

cruciali della guerra fredda, del boom economico e dello sviluppo

scientifico che trovano la massima espressione nella missione :

che, come si deduce

Apollo 11

da quanto detto

precedentemente,rappresenta

soltanto una delle grandi

manifestazioni del confronto

politico, culturale e scientifico

sviluppatosi tra USA e URSS

nel corso degli anni Sessanta,

anni questi di grande ripresa in

Europa ma soprattutto di

rivolte (1968) e perfino di

terrorismo in Italia (s.v.

Piazza Fontana, 12 dicembre

)

1969 Apollo 11

That's one small step for [a] man, one giant

leap for mankind.

Questo è un piccolo passo per un uomo,

ma un grande balzo per l'umanità.

Neil Armstrong

La spedizione Apollo 11 era stata, in

un certo qualsenso, “profetizzata”

gia’ nel corso dell’Ottocento da colui

che per molti aspetti e’ considerato

il padre della fantascienza: Jule

Verne.

Molte sono le analogie che si

riscontrano tra il “Dalla terra alla

luna” di Verne e la fortunata

spedizione americana del 1969 che

vide quali protagonisti:

Neil Armstrong , Michael Collins e Buzz

Aldrin che potrebbero rispettivamente

rappresentare i tre eroi dello

scrittore francese : Barbicane, Ardan

e Nicholl.

Molto interessante e’ inoltre

evidenziare I parallesilismi presenti

tra le due avventure, alla luce delle

immagini proposte a lato:

La spedizione Apollo 11 fu soltanto una delle tante che hanno permesso

all’uomo di ottenere importanti informazioni sul nostro satellite. Fu proprio

attraverso le varie spedizioni che si ottennero, infatti, conoscenze relative

alla sruttura fisica della luna: si rilevò la presenza di alcune macchie scure

dette mari, si scoprirono poi le terre alte, I rilievi, I crateri, I solchi, le

creste o dorsali ed infine le cupole o domi.

Le spedizioni permisero inoltre l’analisi di frammenti di rocce prelevati

sulla luna che rivelarono la loro natura e fornirono importanti informazioni

sui quesiti piu’ disparati che fino a quel momento avevavano lasciato gli

scienziati privi di risposte.

L’unica questione che al momento resta aperta sull’argomento luna e che

mette in disaccordo tutti gli scienziati e’ quella relativa alla sua origine; si

parla infatti di fissione, cattura, accrescimento e di impatto . Tuttavia su

un punto I pareri degli studiosi convergono : la Luna puo’ essere

considerata come un pianeta. Contributo importante a questa tesi puo’

essere dato dalla rilevazione di un campo magnetico sulla luna.

Il Magnetismo

Sin dall’ antichita’ suscitarono interesse i fenomeni

magnetici e piu’ in particolare le curiose proprieta’

della magnetite. Nel corso del Seicento, iniziarono

studi piu’ approfonditi sul magnetismo che fornirono

la definizione del campo magnetico e delle sue

caratteristiche . Ulteriori ricerche, poi, consentirono

la scoperta di un legame inaspettato tra il

magnetismo e la corrente elettrica (alla base

dell’elettromagnetismo).L’analisi dei fenomeni

magnetici ha permesso inoltre la formulazione della

legge di Biot–Savart, l’introduzione del ciclo di

isteresi e della forza di Lorenz, senza dimenticare,

nell’ambito dell’elettromagnetismo, la legge di Lenz.

Il campo Magnetico e’ un campo di forze generato nello spazio da un magnete,

dunque, e’ un campo vettoriale caratterizzato da direzione intensita’ e verso.

Proprio la variazione del campo magnetico e’ alla base dell’elettromagnetismo.

L’elettromagnetismo e’ quella branca della fisica che si occupa delle correnti indotte.

L’intensita’ della corrente in un circuito indotto dipende sia dalla variazione del flusso

che dalla superfice indotta che influisce sulla capacita’ di intercettazione del circuito

stesso.

Per esprimere la capacita’ dellla superficie di intercettare il campo magnetico si e’

ritenuto ottimale fare riferimento al concetto di flusso.

Proprio il flusso e’ alla base della forza elettromotice espressa dalla legge di

Faraday~Neumann

e = - dF

dt

Questo rapporto consente di calcolare la forza elettromotrice in un determinato

intervallo di tempo.

Osservando tale espressione si comprende che essa e’ un rapporto incrementale che

posta come limite per dt 0 ci da’ derivata del flusso rispetto al tempo che

rappresenta la forza elettromotrice calcolata in un generico istante t.

Derivate

Sia f(x) una funzione, e sia x un’ascissa fissata ed h un incremento per l’ascissa

x.

Il rapporto f(x + h) – f (x)

h

si dice “rapporto incrementale” della funzione f, relativo al punto x e all’incremento

h.

Esso è uguale al coefficiente angolare della retta secante che passa per i punti

(X, f(x)) e (x+h, f(x + h)) .

Il limite lim f(x + h) – f (x) (ammesso che esista finito)

h

h o

si dice “derivata“ della funzione f nel punto x, è indicato con il simbolo f’(x)

ed è uguale al coeff. ang. della retta tangente al grafico della funzione nel punto ( x ,

f(x)) .

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