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Sintesi
Introduzione Tesina sul Popolo


Da sempre siamo stati abituati a dare maggiore importanza alla storia detta “aristocratica”, fatta da grandi eventi o da grandi uomini, e meno a quella “democratica” fatta dalla massa. Ma chi tra la massa e l’individuo ha veramente fatto la storia? La storia è il rapporto tra il nostro presente e il passato: ciò che siamo oggi lo dobbiamo, sia nel bene che nel male, non solo ai grandi re, politici o dittatori, ma anche alla massa che insieme si è impegnata nella lotta per il raggiungimento dei propri diritti. La tesina ha come obiettivo quello di analizzare il popolo, prendendo in considerazione vari argomenti scolastici.
In passato la massa è stata sempre governata da uomini potenti, definiti i “Grandi” della storia, come Giolitti, Mussolini, Hitler e tanti altri. Ognuno di questi possedeva propri modi di agire e differenti interessi personali,politici ed economici che hanno poi influito su tutta la popolazione. La tesina di maturità analizza anche l'articolo 48 della Costituzione italiana, l'advertising persuade people, il neorealismo, Primo Levi, Vittorio De Sica e il popolo degli ebrei.


Collegamenti

Tesina sul Popolo


Storia: Il popolo nel 1900 manipolato dai "Grandi".
Italiano: Il neorealismo con Primo Levi e Vittorio De Sica; gli ebrei, un popolo abbandonato.
Diritto: L'articolo 1 Costituzione e l'articolo 48 Costituzione.
Inglese: Advertising persuade people.
Estratto del documento

Classico esempio è quello del popolo ebreo durante il periodo

nazista.

Hitler associava gli ebrei al pericolo, poiché molto ricchi e

numerosi,

si sarebbero potuti ribellare al suo regime e controllare

l’economia

dell’intero Paese.

Di fronte a questo pericolo venne alimentato,tra la massa,un

odio profondo verso gli ebrei che vennero emarginati, spogliati

delle loro ricchezze, perseguiti e infine sterminati.

Gli oggetti preziosi mostrati in questa foto furono

confiscati dalle guardie tedesche ai prigionieri del

campo di concentramento di Buchenwald e poi

ritrovati dalle forze americane dopo la liberazione. Popolo contro

Buchenwald, Germania, dopo l'aprile 1945. sé stesso

Con la sua politica il nazismo è riuscito

ad indebolire il potere del popolo

mettendolo contro sé stesso, cioè

diversità e odio tra esso.

creando

Il concetto base del Partito nazista nel

1920 sosteneva LA PUREZZA DELLA

RAZZA tedesca,il mito

dell’arianesimo.

La razza ariana era la stirpe eletta e per

proteggerla occorreva

sottomettere le altre razze inferiori di

<sottouomini>.

Tra il popolo nasce il razzismo,anzi diciamo che si diffonde perche in

realtà è sempre esistito,non solo contro gli ebrei ma anche contro

gli zingari,i portatori di handicap,gli omosessuali,i malati di

mente,tutti colpevoli di <contaminare> il popolo tedesco dalla sua

purezza e perfezione.

Popolo persuaso dalla

voce più forte

Il popolo è stato molto spesso

sottomesso e calpestato da

Regimi che sembravano

impotenti e inarrestabili. 3

I “Grandi”,anche in passato,dovevano trovare l’appoggio del popolo

per instaurare dei regimi.

Mussolini manipolò il consenso del popolo attraverso discorsi

affascinanti e promesse di cambiamenti.

Per farlo utilizzò la stampa e la radio,

strumenti efficaci destinati ad

influenzare la vita,la mentalità, le

abitudini della massa.

Ogni forma di media

divenne la “voce dello

Stato”,quella voce

dittatoriale che presto

avrebbe soppresso e

reso muta la “voce del

popolo”.

Il popolo alza la voce: Esercito senza divisa

Conosciuto il vero volto del fascismo il popolo inizia a reagire:

resistenza

Dopo l’armistizio dell’8 settembre nasce la ,movimento

per la lotta contro il nazifascismo, formato dai partigiani, per lo più

giovani e ragazzi delusi e ingannati dalle molte promesse fatte dai

“Grandi”. Un esercito senza

divisa formato da

combattenti volontari,

semplici cittadini o

soldati, che ebbero il

coraggio di affrontare

la ricchezza e la

potenza dei “Grandi”.

Il popolo inizia ad

alzare la sua voce

contro i “Grandi”. 4

Ebbene che la voce del popolo sia ascoltata e non soppressa dai più

forti! 5

POPOLO PROTAGINISTA DEL NEOREALISMO

Nella letteratura troviamo il neorealismo, movimento letterario nato

1942 e il 1955,ispirato

in Italia tra il all’antifascismo, all’esigenza di

andare incontro al popolo, al dramma della guerra, alla denuncia

delle ingiustizie sociali.

La poetica del Neorealismo scelse di rappresentare situazioni

collettive e stati d’animo popolari piuttosto che la poesia soggettiva

e individuale,utilizzando un linguaggio chiaro e semplice.

Neorealismo letterario

Un autore che sicuramente si distinse fu Primo Levi. Egli,per la sua

discendenza ebraica, venne deportato insieme ad altri ebrei nel

campo di concentramento di Auschwitz,qui assistette ad un vero

genocidio,cioè allo sterminio di un intera razza:quella ebraica.

Nella poesia “se questo è un uomo” in pochi versi,il poeta, racconta

la grande sofferenza che dovette affrontare questo popolo.

La poesia è strutturata in 4

parti:

La prima parte si rivolge a

tutte le persone che non

sono ebree e che quindi

non hanno assistito in

prima persona a questo

dolore, ma che comunque

avevano il dovere di

reagire,di difendere i loro

simili.

Seconda e terza parte

descrivono le condizioni

umilianti e misere degli

ebrei deportati ad Auschwitz.

Senza più diritti,sfruttati,umiliati e infine sterminati con una tale

freddezza da questi “Grandi” che sembrano non rispettano niente e

nessuno.

L’ultima parte è la speranza del poeta che tutto ciò non venga

dimenticato,ma ricordato generazione dopo generazione,per far si

che mai nessun popolo subisca più queste ingiustizie e crudeltà. 6

Primo Levi divenne portavoce del popolo ebreo.

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri

nelle vostre tiepide case,

voi che trovate tornando a sera

il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo

che lavora nel fango

che non conosce pace

che lotta per mezzo pane

che muore per un si o per un no.

Considerate se questa è una donna,

senza capelli e senza nome

senza più forza di ricordare

vuoti gli occhi e freddo il grembo

come una rana d'inverno.

Meditate che questo è stato:

vi comando queste parole.

Scolpitele nel vostro cuore

stando in casa andando per via,

coricandovi, alzandovi.

Ripetetele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,

la malattia vi impedisca,

i vostri nati torcano il viso da voi. 7

8

Neorealismo cinematografico

Di stragrande importanza fu il Neorealismo nel cinema, per l’utilizzo

di immagini realistiche, la semplicità degli attori improvvisati presi

dalla strada e le scene girate all’aperto.

Uno dei più grandi registi dell’epoca fu Vittorio De Sica, famoso per

il film “Ladri di biciclette”(1948),che documenta le difficili

condizioni del nostro paese dopo la II Guerra Mondiale. Il popolo

italiano si trova senza lavoro: è forse questo il problema principale,

da cui derivano poi tutti gli altri, a cominciare da una

microcriminalità diffusa a causa delle condizioni di miseria in cui

gran parte della popolazione è costretta a vivere.

Proprio questo è il concetto che,il film “Ladri di biciclette”, vuole

analizzare.

TRAMA:

Antonio, il protagonista,dopo tanti sacrifici

riesce ad acquistare una bicicletta che gli

permetterà di lavorare. Durante il primo giorno

di lavoro gli viene rubata.

Antonio dopo aver rincorso inutilmente il ladro,

denuncia il furto alla polizia, si rivolge ad una

veggente,fa di tutto per ritrovarla, perche

quella stupida bicicletta gli assicurava un lavoro

e quindi di poter mantenere la propria

famiglia,ma si rende conto che realmente

nessuno potrà aiutarlo. Lui stesso,mettendosi

alla ricerca, scopre che il ladro della sua

bicicletta vive in un quartiere degradato,dove vi

era una mensa dei poveri,pieno di barboni

costretti a rubare per poter vivere. La povertà li

costrinse a diventare dei criminali,ed a

difendersi l’uno con l’altro.

Per questo Antonio non potette recuperare il suo bene. La

disperazione spinge il protagonista a compiere un gesto criminale.

Vide una bicicletta incustodita, ma nel tentativo di rubarla,quelli gli

si rivoltarono contro.

In questa storia la contrapposizione non è tanto tra il ladro e

Antonio, ma tra il Potere e la ricchezza dei Grandi da una parte e la

lotta per la sopravvivenza del popolo dall’altra.

La polizia ha problemi più grandi a cui pensare, i ricchi sono

impegnati in opere di finta carità presso la mensa dei poveri,il

popolo ,invece, è preso dalla povertà che provoca

violenza,criminalità e morte tra esso. “Ladri di biciclette” suscitò 9

proteste in Italia,molti accusarono il film di offrire all’estero

un’immagine troppo cruda del nostro Paese, e andò incontro ad un

clamoroso insuccesso di pubblico.

Il neorealismo, sia letterario che cinematografico, documentò la povertà e la

disperazione del popolo nel secondo dopoguerra.

IL POPOLO NELLA COSTITUZIONE

Popolazione in diritto è l’insieme dei cittadini che di fatto vivono sul

territorio di uno Stato.

Una tra le più importanti conquiste del popolo italiano avvenne il 2

giugno 1946:

gli italiani si recarono in massa alle urne per scegliere tra monarchia

e repubblica. Si trattò delle prime elezioni veramente a suffragio

universale della storia d’Italia.

Vinse la Repubblica. L’1 gennaio

1948 entrò in vigore la

COSTITUZIONE.

COS’ E LA COSTITUZIONE?

È legge fondamentale dello Stato

che regola l’organizzazione

statale,i diritti e i doveri

fondamentali dei cittadini.

La Cost. è formata da 139 artt:

i primi 12 stabiliscono i principi fondamentali del nostro Stato.

REPUBBLICA DEMOCRATICA

primo comma

Il dell’art. 1 Cost. stabilisce la forma del nostro Stato:

“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.

REPUBBLICA significa che lo Stato appartiene a tutti. Mentre in un

Paese monarchico vi era a capo un singolo uomo che imponeva le

sue scelte al popolo,in un Paese repubblicano vi è a capo un

Presidente, che rappresenta il Paese ascoltando la voce del popolo.

Per questo si parla di Repubblica democratica.

DEMOCRAZIA significa “potere del popolo”,ma questo potere non è

illimitato,quindi democrazia sta a significare che il popolo in parte è

comandato e in parte comanda.

LA VOCE DEL POPOLO SI ESPRIME ATTRAVERSO IL VOTO 10

“La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei

limiti stabiliti dalla Cost.” Ecco il

secondo comma art 1.

dell’

stabilisce la forma di democrazia

indiretta.

Il popolo è titolare del potere

politico, gode del diritto di voto

ed elegge i propri rappresentanti,

cioè i parlamentari.

A sua volta il Parlamento: elegge

il Presidente della Repubblica e

vota la fiducia al Governo. Secondo l’ art. 48 Cost. :

“Sono elettori tutti i cittadini,

uomini e donne, che hanno

raggiunto la maggiore età”.

Si può affermare quindi che

tutto il corpo elettorale

(l’insieme degli elettori) è

costituito da tutti i cittadini,

anche se vivono all’estero, che abbiano compiuto 18 anni.

La Costituzione stabilisce comunque dei limiti a questo diritto.

Quanto all’età, possono

votare

per le elezioni al Senato solo

i cittadini che abbiano

compiuto i 25 anni. 11

Il secondo comma dell’art. 48 stabilisce le caratteristiche del voto,

che deve essere:

1. Personale: si deve esprimere personalmente;

2. Eguale: ogni elettore ha a disposizione un solo voto e ogni

voto vale per uno;

3. Libero: l’elettore non deve subire alcuna coartazione ;

4. Segreto, condizione essenziale della libera manifestazione

della volontà dell’elettore.

Tutto il popolo ha voce in capitolo.

ADVERTISING PERSUADE

PEOPLE

WHAT IS ADVERTISING?

Advertising is a form of promotion that

companies use to persuade people to buy

their goods or services.

The most difficult task for the advertising is

to make sure that consumers remember the

message of his adverts.

ADVERTISING MESSAGES can be:

PERSUASIVE

1. : to create in the potential

customer the desire to buy a product;

INFORMATIVE

2. : to give information in the public interest, for

example AIDS prevention campaigns;

COMPETITIVE

3. : encourages the public to buy their brand of

product .

To do this ,are used:

VISUAL IMAGES: are very important because these with special

 effects persuade, in an incredible way, the minds of consumers; 12

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