Motore a due tempi

Il motore a due tempi è un tipo

di motore a combustione interna, il

quale viene alimentato da un impianto di

alimentazione e scarica i prodotti

esauriti (gas di scarico) tramite

un impianto di scarico. Fu inventato nel

1876 da Dugald Clerk.

Strutturalmente il motore a due tempi non presenta

le classiche valvole d'aspirazione e scarico,

sostituite dalle “luci", ovvero fenditure non circolari

ricavate direttamente sul cilindro, aperte e chiuse

dal moto alternato del pistone. 1) luce di

aspirazione

2) carter

3) circuito laterale

4) cilindro

5) camera di

scoppio

6) candela

7) luce di scarico

8) pistone o

stantuffo

9) biella

FUNZIONAMENTO

MOTORE

Il ciclo termodinamico del motore a

due tempi, come noto, si sviluppa

completamente in un'unica rotazione

dell'albero motore, ma la successione

completa delle varie fasi che

interessano il fluido motore avviene

nell'arco di 2 rotazioni.

ASPIRAZIONE

Nella corsa di

salita, il pistone

determina una

depressione nel

carter la quale

richiama la

miscela

(aria/benzina)

dalla 'luce' 'A' che

in generale è

direttamente

PRE-COMPRESSIONE/TRAVASO

Nella fase di

discesa, dopo

l'occlusione della

luce di 'A', il pistone

crea una pressione

nel carter che

determina il

successivo travaso

della miscela nel

momento che si apre

la luce di travaso 'T‘.

COMPRESSIONE

Durante la

risalita, dopo la

chiusura delle

luci 'T' e 'S',

avviene la vera

compressione,

che raggiunge il

massimo nel

punto massimo

superiore o

meglio, allo

ESPANSIONE

A seguito

dell'innesco della

miscela avviene

l'espansione dei gas,

e successiva onda di

pressione che

tramite l'insieme

pistone/manovellism

o si trasforma in

moto rotatorio

sull'albero motore.

SCARICO

Durante la discesa

nell'istante che

viene scoperta la

luce di scarico 'S',

termina la fase di

espansione ed

inizia quella di

scarico. I gas

vengono espulsi

dalla camera di

combustione verso

l'esterno.

APPLICAZIONI

I motori a due tempi

sono più leggeri di

peso e possono anche

produrre una potenza-

peso percentuale più

alta. Per queste

ragioni, i motori a due

tempi sono molto utili

in applicazioni quali

motoseghe, falciatrici,

motocicli.

DIFFERENZA DA UN

QUATTRO TEMPI

MOTORE -il ciclo si sviluppa in

2 TEMPI due fasi

-semplice da costruire

-alto tasso di

inquinamento

-il ciclo si sviluppa in

MOTORE quattro fasi

4 TEMPI -più complicato da

costruire

CONTROLLI NON DISTRUTTIVI

Controllare l'integrità del

SCOPO prodotto senza alterare il

materiale

TIPI Si può controllare di tutto,

materiali metallici e non metallici,

APPLICAZI prodotti con le forme più

ONE disparate, con spessori molto

diversi

Varia a seconda delle

METODO proprietà fisiche del

materiale da analizzare

SCHEMA PROCEDURA DI

CONTROLLO

CONTROLLO A RX

Si basa sulla

differenza di

assorbimento dei rx

da parte del

materiale. I rx sono

generati dalla

collisione di elettroni

veloci contro un

anticatodo. Si

espone il pezzo ai rx;

le radiazioni che non

vengono assorbite

CONTROLLO AD ULTRASUONI

Consente di rilevare

difetti interni al

materiale mediante

onde sonore. Il

sistema è costituito da

un generatore di

impulsi e da un

trasduttore (sonda)

che trasforma gli

impulsi in ultrasuoni.

: 2

ASSENZA DIFETTI

picchi: il primo

corrisponde all’eco

187

LA SINISTRA AL

POTERE

La destra non era in grado di risolvere i

nuovi problemi creatisi in Italia dopo

l’unificazione.

Nel 1874 la sinistra vinse le elezioni;

il suo programma era:

• la riduzione dell’analfabetismo per

accrescere l’istruzione delle classi popolari;

• la riforma fiscale per trasferire sulle

classi abbienti il peso dell’imposizione.

Nel 1876 la guida del governo passò

all’esponente della Sinistra Agostino

Depretis che tentò di risolvere i vari

problemi dell’ Italia.

Il suo programma

elettorale

prevedeva

l’istruzione

obbligatoria e

gratuita per tutti,

l’abolizione della

tassa sul macinato, Agostino

la riforma della Depretis

legge elettorale.

LA RIFORMA ELETTORALE

1882

25 21

ANNI ANNI

ETA’

VOTANTI 40 19

LIRE LIRE

CENSO 2.2 7.4

% %

VOTANTI Le donne e il proletariato

restavano esclusi dal voto.

ESCLUSI LEGGE COPPINO

Con la legge Coppino del

1877 si ripropose

l’obbligatorietà e la

gratuità dell’istruzione

elementare. Furono previste

sanzioni severe contro i

genitori che avessero

sottratto i figli all’istruzione.

Non bastava però una legge

per rimediare alla situazione

in cui si trovava la scuola,

lasciata fino ad allora nelle Michele

mani degli enti religiosi. Coppino