Tesina sul gioco d'azzardo
Il gioco d'azzardo
Che cosa significa azzardo? È un rischio cui si va incontro senza scorgere alcuna possibilità a favore o contro.
È un comportamento temerario e sconsiderato. Significa mettersi all’azzardo di perdere ogni cosa.
Ho deciso di portare il tema del gioco d’azzardo in quanto oggi giocare d'azzardo è un comportamento estremamente diffuso, tollerato e anche socialmente incentivato.
La popolazione italiana sta infatti vivendo un “declino culturale e materiale” dovuto alla diffusione delle più svariate forme di gioco, l’Italia è infatti il primo mercato del gioco d’azzardo in Europa e il terzo mercato nel mondo, nonostante in Italia non sia ancora stato liberalizzato del tutto (i casinò sono infatti solo 4 e si trovano solo in città come Venezia, Saint Vincent -valle d’Aosta, Campione d'Italia-Lombardia e San Remo, tutti posizionati a nord d’Italia). L’Italia si trova dietro soltanto a colossi del gambling quali Stati Uniti e Giappone, Paesi dove il gioco è stato liberalizzato molto tempo prima.
La presenza del gioco d’azzardo nella società è sempre stato un problema, non potendo lottare efficacemente contro i giochi d’azzardo, i poteri pubblici hanno capito il profitto che se ne poteva trarre tassandoli e controllandoli, anche se a discapito dei consumatori-giocatori. Quello che però è vergognoso ed inaccettabile è che lo Stato tolleri e consenta che si faccia pubblicità, incentivando la piaga sociale del gioco d’azzardo.
Ho deciso di pormi delle domande per poter analizzare il gioco d’azzardo sotto diversi punti di vista.
• Qual è il rapporto tra stato e gioco d'azzardo? Qual è la tassazione prevista e quali sono le entrate che ne derivano? (RIM)
• Qual è il vero brivido del giocatore? La speranza di vincere soldi in modo facile e divertente? Credere di essere talmente abile da prevedere l’esito di una scommessa? Oppure è proprio l’incertezza dell’attimo in cui tutto può ancora accadere che fa “eccitare” il giocatore? (Il giocatore, Dostoevskij – la ludopatia)
• Come si sta evolvendo il gioco d'azzardo? (gambling online)
Relazioni internazionali per il marketing (RIM) - Lo Stato e il gioco d'azzardo
Dal 2006 il mercato italiano si è aperto al gioco d’azzardo in quanto prima, nonostante l’ordinamento italiano non lo consentisse vi era un crescente flusso di scommesse verso i bookmakers esteri, che, operando legalmente nei rispettivi Stati, potevano, grazie a internet, accettare le puntate provenienti dall’Italia.
Il mercato del gioco d’azzardo è in continua espansione e la tassazione che ne deriva costituisce un’importante fonte di entrata per l’Erario, è un mercato che crea effetti positivi sulla crescita e sull’occupazione. Tuttavia, seppur vi siano dei benefici bisogna considerare anche i costi sociali.
In Italia durante la crisi economica uno dei pochi mercati che non subisce ripercussioni è quello del gioco: all’aumentare della crisi corrisponde un aumento del denaro speso per giocare. Sembra, infatti, che in tempi di difficoltà economica emerge l’illusione di poter vincere facile e di porre fine alle proprie difficoltà finanziarie col gioco d’azzardo. È comunemente risaputo che quando si gioca le probabilità di vincere, per il giocatore, sono nettamente inferiori a quelle di perdere. Esistono percentuali di vincite predefinite. Per natura nel gioco d’azzardo non esiste una situazione in cui entrambe le parti vincono, quindi saranno sempre i giocatori a perdere a contribuire all’aumento delle entrate erariali.
Il rapporto tra Stato e gioco d’azzardo potrebbe sembrare controverso in quanto da un lato lo Stato finanzia campagne contro la ludopatia (dipendenza dal gioco d’azzardo) e dall’altro consente che si faccia pubblicità sul gioco d’azzardo. Tuttavia alla televisione si può notare come la pubblicità sul gioco d’azzardo sia ben superiore rispetto agli spot che mettono in guardia circa i pericoli e i mali della ludopatia. La realtà è che se i giocatori di-minuiscono, l’erario incassa meno soldi. Lo Stato si giustifica dicendo che la tassazione sui giochi è essa stessa una forma di dissuasione verso l’azzardo, ma in realtà se venissero meno i tributi garantiti dalle tasse sui giochi si aprirebbe un buco nel Bilancio.
Tassazione sul gioco d'azzardo: Decreto Legge 50/2017 (entrato in vigore il 17 aprile 2017, a partire dal 1 ottobre 2017) -- Con il DL 50/2017 (art. 6) è stata raddoppiata la “tassa sulla fortuna”: per le vincite al lotto, la tassazione è passata dal 6% al 12% per le vincite di importo superiore ai 500 euro, e dal 6% all’8% la tassazione per le vincite fino a 500 euro. Inoltre la tassazione sui giochi è aumentata del 19% per le slot (macchine a se stanti)e del 6% per le videolotteries (macchine collegate ad un server nazionale che distribuisce un jackpot suddiviso in tre fasce: jackpot nazionale, di sala e della slot stessa)
I dati che riguardano il gioco d’azzardo in Italia, sono cresciuti in maniera piuttosto evidente dal 2013 al 2017. Si è passati infatti dai 79 miliardi di euro che erano stati spesi nel 2013 ai 97 miliardi dell’anno precedente.
Solo 8 miliardi di euro l’anno è la cifra che viene incassata dall’Erario e quindi dallo Stato sotto forma di tasse.
L’Italia inoltre è il primo paese al mondo dal punto di vista del rapporto tra perdite nel gioco d’azzardo e prodotto interno lordo (PIL).
Sul totale della spesa che ammonta a 96,1 miliardi, la perdita netta dei giocatori è pari a 19,5 miliardi. Di questi più della metà (10,5) finiscono nelle casse dello stato e 9 in quelle delle società di gioco; il resto viene distribuito in vincite. I 19,5 miliardi costituiscono l' 1% del PIL → dal libro “Lose for life. Come salvare un paese in overdose da gioco d’azzardo”, a cura dell’associazione Avviso Pubblico (pubblicato nel settembre del 2017)
Giro d’affari legato al gioco d’azzardo legale di Stato
• Nel 2013 79 miliardi
• Nel 2014 84,5 miliardi
• Nel 2015 88,2 miliardi
• Nel 2016 96 miliardi
• Nel 2017 97 miliardi
• 2018: le entrate tributarie nei primi 4 mesi dell’anno da lotto e lotterie sono di 4.751 milioni (+5,9% – Competenza giuridica) e 2.677 (+5,2% – Incassi) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente → Jamma.it, quotidiano del gioco pubblico

Italiano: Il giocatore di F. Dostoevskij
Il tema del gioco d'azzardo patologico è trattato nel romanzo “Il giocatore” di Fedor Dostoevskij, un romanzo scritto in meno di un mese per necessità proprio perchè lo scrittore doveva pagare dei debiti di gioco, Il giocatore è comunque diventato un capolavoro della narrativa russa dell'Ottocento.
Dostoevskij analizza il gioco d'azzardo in tutte le sue forme con i diversi tipi di giocatori, analizzando i comportamenti nelle sale da gioco: vi sono i veri gentiluomini che giocano per diletto e che non si agitano anche se perdono, vi sono i poveretti che si giocano tutti i loro averi tutto il giorno, vi sono signore con “un'eleganza particolare” che con una spallata si procurano un posto al tavolo. Vi sono poi i ladri tipici dei casinò, nonché i croupiers, muniti di istruzioni per attirare i giocatori e per meglio salvaguardare gli interessi fiscali.
In particolare il romanzo tratta della vicenda del giovane precettore russo Aleksej che comincia a giocare alla roulette per poter dare del denaro all’amata Polina, la cui famiglia era al limite della rovina.
Inizialmente provava una sensazione spiacevole nell'entrare in una sala da gioco, tutto gli parve sporco e moralmente sgradevole. Non c’era nessuna magnificenza in quelle sale sudicie, qualche volta capita che qualcuno di colpo perde o guadagna moltissimo.
Aleksej si lascia sedurre dal demone del gioco, che lo trascina verso una progressiva e inesorabile discesa agli inferi per ritrovarsi prigioniero di un mondo dove il confine tra fallimento e trionfo lo stabilisce il rimbalzare di una pallina bianca e non c'è spazio per nessuna morale.
Il casinò per Aleksej si era rivelato uno spazio fortunato per vincere quel denaro che gli avrebbe permesso di diventare un altr'uomo, di vivere come un vero nobile o ricco borghese.
La verità è che il giocatore viene poi preso da quella “sete di rischiare” "forse, passando attraverso tante sensazioni, l'anima non ne è saziata, ma solo irritata e vuole sensazioni ancora e sempre più forti, sino a esserne totalmente spossata."
E’ vero che per alcuni il gioco d’azzardo offre la possibilità di sognare di poter cambiare la propria vita, ma per il vero giocatore è un modo per vivere in un'altra realtà “più eccitante e piacevole”, è la convinzione di poter battere la macchina e di poter fare soldi in modo facile. Aleksej entrava nelle sale da gioco con una speranza salda, agiva e pensava come un riccone senza aver vinto e gli venivano i brividi solo sentendo il tintinnio del denaro. Il vero giocatore gioca in modo meccanico e senza una ragione, è spensierato, non sente più nulla, nemmeno il tempo che passa.
“Quando si vince si dimenticano tutti gli insuccessi passati!” . Nel momento in cui si vince, l’unico desiderio è quello di rivivere quella sensazione, non è quello di vivere una vita migliore.
Purtroppo spesso la speranza si trasforma in dipendenza e la dipendenza in disperazione.
"Mi ero rovinato, la questione è che basta un giro di ruota perché tutto cambi”
Alla fine della vicenda non c'è redenzione, ma solo la consapevolezza disillusa e divertita di chi ha accettato le regole del gioco.
Online gambling
Online gambling websites are today among the fastest growing and most profitable businesses.
The keys of this success are not difficult to see.
Compared to traditional land-based casinos, online gambling websites can reduce costs, they do not require tangible materials or equipment (machines, tables, security cameras, a physical building), and do not need the hundreds of staff that would normally be required for a traditional casino (dealers, servers, security guards). And although the costs of running an internet gambling website are relatively low (support staff, software development) and their seat are almost always in tax havens like the Cayman Islands so the profits can be very high, they have also large promotional budgets for advertising.
Online gambling websites are able to offer all the same games found in traditional casinos such as poker, slot machines, blackjack, and roulette (and many opportunities that are not possible in land-based casinos ex. bets). Nowadays thousands of internet gambling websites appear every day.
Most online gambling websites are not combined with land-based casinos. This because traditional casinos did not want to get involved with a business model that would take away from traditional sources of revenue. This policy is changing because traditional casinos are now developing their own online gambling websites.
Italy is the second-biggest European gambling market, behind only the United Kingdom and it is followed by France and Spain.
Reasons why betting on the internet is so popular:
First of all online gamblers don’t need to go to a casino, they can play at work, at home from their smart phones or computers, everything with an internet access becomes a virtual casino. Furthermore, online gambling websites offer exciting and appealing modern interfaces and new players can learn quickly how to play with tutorials.
Another aspect is that online gambling (especially online poker) tournaments have produced champions who become idols. Online gambling websites often use celebrities for promotion.
There are many features of internet gambling that makes it more dangerous than gambling in a casino:
With online gambling the temptation to play is much more difficult to manage, because players can play in every moment and in every place, and maybe no one will be aware that they are actually gambling (on the other hand if a gambler spends two or three days gambling at a casino, someone will likely notice).
In most countries it is illegal for anyone under the age of 18 to gamble but younger players can lie about their ages and easily access online gambling websites.
On the internet it is sometimes easy to forget that electronic money is still real money, with online gambling, access to one's bank account is always only a click away.
There are no official regulations for online casinos. Players who choose to use at online gambling websites do so at their own risk.
One of the most common "tricks" used by online casinos is to offer a "free-to-play" version of their games or to offer, as we can see from the picture, a bonus for new players, of course the goal is to introduce new players to online gambling. Everything changes in favor of the house as soon as real money is involved.