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Sintesi

Introduzione Tesina sull'emarginazione



La tesina da me svolta ha come tematica quella dell’emarginazione trattata dagli artisti oggetto di studio di quest’ ultimo anno scolastico poiché l’ hanno vissuta in prima persona estraniandosi dalla società in cui vivono e ciò si può evincere anche dalle loro opere.L’emarginazione una condizione che ha caratterizzato l’ uomo di ogni tempo infatti Seneca ebbe sempre un rapporto conflittuale con il potere,soprattutto quando lasciò il compito di precettore di Nerone,e fu costretto a togliersi la vita. Questa condizione ha dato vita al decadentismo, fenomeno culturale nato in Francia nel 1880, il cui maggior esponente fu il poeta Charles Baudelaire. Questo movimento si caratterizzò per l’antipositivismo, l’irrazionalismo e per il forte sentimento di estraneità e isolamento dalla società. Nella Letteratura italiana, equivalente italiano del Decadentismo è la Scapigliatura,infatti gli artisti scapigliati si sentono emarginati dalla loro stessa classe d’appartenenza, la borghesia,che si sta rivelando cinica e corrotta nel momento in cui si accosta al potere. Vi è quindi la delusione delle idee risorgimentali, nel momento in cui si attuano.Per quanto riguarda la Storia dell’ Arte, l’ emarginazione si rispecchia soprattutto nelle personalità di Vincent van Gogh e di Edvard Munch. Il primo, appartenente al post impressionismo ,ebbe una vita difficile e tormentata e la depressione profonda lo portò all’ alienazione mentale ed infine al suicidio.
Munch invece, appartenente all’espressionismo, ebbe anche egli una vita travagliata e una visione della vita profondamente segnata dall’angoscia della morte incombente. Nella letteratura inglese, D.H.Lawrence, denuncia la società del suo tempo, caratterizzata dall’industrializzazione, che porta gli uomini all’alienazione e all'incapacità di relazionarsi con gli altri; quest’ultima, caratterizza anche i personaggi delle opere di Virginia Woolf. George Orwell invece criticò il totalitarismo in quanto voleva l’uguaglianza sociale,fu proprio a causa del totalitarismo stesso che molti artisti , soprattutto nella Germania di Hitler furono costretti all’esilio. Tra questi vi sono Thomas Mann e Bertolt Brecht che criticarono aspramente il nazionalismo. Tra le due guerre mondiali si sviluppa la corrente filosofica dell’esistenzialismo il cui massimo esponente fu Jean Paul Sartre. Tra i temi da lui trattati ci sono quelli della solitudine e del rapporto conflittuale con il prossimo.
La tesina quindi mostra l'emarginazione non solo come fenomeno sociale, ma anche in altre chiavi di lettura.

tema svolto di italiano sull'emarginazione

Collegamenti


Tesina sull'Emarginazione



Italiano: Scapigliatura, decadentismo, G. Pascoli.
Latino: Seneca.
Francese: Baudelaire, Sartre.
Inglese:Lawrence, Woolf, Orwell.
Tedesco: Thomas Mann, Bertolt Brecht.
Storia: Nazismo.
Filosofia: Esistenzialismo.
Storia dell'arte: Vincent Van Gogh.
Estratto del documento

caratterizzata dall’ industrializzazione , che porta gli uomini

all’ alienazione e all’ incapacità di relazionarsi con gli

altri;quest’ ultima, caratterizza anche i personaggi delle

opere di Virginia Woolf .George Orwell,invece criticò il

totalitarismo in quanto voleva l’ uguaglianza sociale,fu

proprio a causa del totalitarismo stesso che molti artisti ,

soprattutto nella Germania di Hitler furono costretti all’

esilio.Tra questi vi sono Thomas Mann e Bertolt Brecht che

criticarono aspramente il nazionalismo.Tra le 2 guerre

mondiali si sviluppa la corrente filosofica dell’

Esistenzialismo il cui massimo esponente fu Jean Paul

Sartre .Tra i temi da lui trattati ci sono quelli della solitudine

e del rapporto conflittuale con il prossimo.

Italiano:

Decaden

Latino: tismo

Seneca G.Pascoli

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Un susseguirsi di colpi di scena , di

innalzamenti e di cadute caratterizza la vita

di Seneca (nato tra il 4 e il 2 a.C.),quasi una dimostrazione

di come il gioco della fortuna si abbatte sulle vicende degli

uomini e mette alla prova la constantia sapientis

( la fermezza del saggio). Appartenente a una ricca famiglia

provinciale, ricevette una formazione retorico-filosofica a

Roma e intraprese poi la carriera politica. Infatti si trovò in

contatto diretto con gli ultimi tre imperatori della dinastia

giulio-claudia:malvisto da Caligola, il quale , invidioso della

sua fama oratoria, poco mancò che lo mandasse a morte.

Ma in seguito fu coinvolto in un processo e fu esiliato in

Corsica dall’ imperatore Claudio.Divenne in seguito

precettore di Nerone, ma ad un certo punto perse influenza

su di lui e si ritirò a vita privata. Nerone non era ben voluto

e infatti ci fu una congiura senatoria contro di lui

capeggiata da Pisone , dove venne coinvolto anche

Seneca,il quale si tolse la vita per ordine di Nerone

Morte di Seneca

La Scapigliatura fu un movimento artistico e

letterario sviluppatosi nell'Italia settentrionale a partire

dagli anni sessanta dell'Ottocento; ebbe il suo epicentro

a Milano e si andò poi affermando in tutta la penisola. Il

termine, che si impose nel corso degli anni cinquanta

dell'Ottocento, è la libera traduzione del termine

bohème

francese , che si riferiva alla vita disordinata e

anticonformista degli artisti parigini descritta

Scènes de la vie de bohème.

nel romanzo di Henri Murger

Gli scapigliati erano animati da uno spirito di ribellione nei

confronti della cultura tradizionale e il buonsenso borghese.

Uno dei primi obiettivi della loro battaglia fu il moderatismo

della cultura ufficiale italiana. Si scagliarono sia contro

il Romanticismo italiano, che giudicavano languido ed

esteriore, sia contro il provincialismo della

cultura risorgimentale. Guardarono in modo diverso la

realtà, cercando di individuare il nesso sottile che legava

quella fisica a quella psichica. Di qui il fascino che il tema

della malattia esercitò sulla loro poetica, spesso

riflettendosi tragicamente sulla loro vita che, come quella

bohémiens

dei francesi, fu per lo più breve. ebbe il merito

di far emergere per la prima volta in Italia il conflitto

tra artista e società, tipico del romanticismo europeo: il

processo di modernizzazione post-unitario aveva spinto gli

intellettuali italiani, soprattutto quelli di stampo umanista,

ai margini della società, e fu così che tra gli scapigliati si

diffuse un sentimento di ribellione e di disprezzo radicale

nei confronti delle norme morali e delle convinzioni correnti

che ebbe però la conseguenza di creare il mito della vita

dissoluta ed irregolare .Negli scapigliati si forma una sorta

di coscienza dualistica che sottolinea lo stridente contrasto

tra l'"ideale" che si vorrebbe raggiungere e il "vero", la

cruda realtà, descritta in modo oggettivo e anatomico. Il

termine "scapigliatura" venne utilizzato per la prima volta

da Cletto Arrighi (pseudonimo di Carlo Righetti) nel

La Scapigliatura e il 6 febbraio

romanzo (1862).

Nella seconda metà dell’800 si sviluppa in Francia una

corrente culturale destinata ad influire su tutta la

letteratura del 900: il Decadentismo. Il termine

«decadente» fu inizialmente usato con significato

dispregiativo da parte della critica tardo–ottocentesca per

identificare una nuova generazione di poeti considerati al di

fuori della norma sia nella produzione artistica sia nella

pratica di vita. I decadenti non si riconoscevano nelle

tendenze positivistiche, materialistiche della società

borghese. Essi vi si contrappongono attraverso

atteggiamenti anticonformisti e anticonvenzionali; e pur

consapevoli di essere rifiutati dalla società borghese ne

fanno motivo di orgoglio e distinzione rivendicando la loro

superiorità. Il decadente come il romantico vive il contrasto

tra ciò che è reale e l’irreale. Questa continua tensione si

traduce poi in stati d’animo malinconici, tendenti

al vittimismo quindi all’autodistruzione.

Giovanni Pascoli è senza dubbio tra i

maggiori esponenti del Decadentismo

.Egli tende a ripiegare su se stesso , a

cercare una nicchia,una casa , un nido in

cui rifugiarsi per sfuggire il male

presente nella società .Per esempio nella

poesia “Nebbia”l’ autore chiede alla nebbia di nascondere

le “cose lontane”,che non appartengono alla sua realtà

quotidiana;egli desidera che il suo mondo finisca con “la

siepe dell’ orto” e il muro in giardino , poiché le cose all’

esterno della sua piccola nicchia “son ebbre di pianto”.Ciò

ricorda la definizione della Terra in X Agosto:”quest’ atomo

opaco di male”.Il poeta teme il mondo esterno ,dove è il

Male a regnare , e vuole ritirarsi in una sorta di idillio

privato ,dove i pericoli del mondo non lo possono

raggiungere. Déjà en pleine période

romantique , certains

poètes refusent de mettre

la poésie au service d’

idées politiques et morales,

ils trouvent ridicule les

excès du vague de passions

,ils affirment que l’ art a

pour seule fin la beauté.

Cette attitude devient ,

après 1848 , une démarché

nouvelle dont l’ école du Parnasse s’ inspire en en faisant

une véritable doctrine. Vers 1880, nouvelle réaction :

contre le Parnassiens trop soucieux du style , s’ élèvent les

Symbolistes qui ramènent la poésie à l’ expression vague

et imprécise des mouvements de l’ âme.

18 septembre 1886 : un article de Jean Moréas dans Le

Figaro devient le manifeste du mouvement:

- L’ homme peut communiquer ni avec Dieu, ni avec la

nature, ni avec les autres hommes, donc il doit

transcender la réalité pour un monde plus vrai , un

vérité supérieure;

- La poésie permet l’ évasion dans le monde des idées;

- La dévotion à la beauté libère du vulgaire;

- Le culte de la beauté devient presque mystique; le

poète a une conception exigeante de la poésie qui

devient un moyen pour exprime le sens caché du

monde;

- La poésie est intellectuelle , par fois hermétique;

- Il n’y a pas de descriptions;

- Les mots sont utilisés pour ce qu’ils suggèrent;

- Les symboles créent des liens entre le monde visible et

le monde invisible , le seul vrai;

- Une place privilégiée est accordée à la musique des

mots. Il est l’ initiateur de la

poésie moderne: ils se

tourne vers le monde

mystérieux de la vie

intérieure et des idées ,

il recourt à la poésie , à

l’ amour , aux paradis

artificiels pour guérir

son âme de l’ ennui, le

spleen ; il reconnaît au

poète une nouvelle

fonction : le poète est celui que découvre les

correspondances entre le visible et l’ invisible et entre

les différentes sensations.

Il est né à Paris en 1821 et vit très mal le remariage de

sa mère parce que le nouveau mari , un militaire,

incarne les valeurs sociales qu’ il rejette .

La publication de Les Fleurs du Mal, en 1857 lui

procure un procès pour immoralité. Le titre même est

une sorte de provocation , car fleur et mal sont des

mots opposés. Le premier renvoie à l’ innocence, à la

pureté et Baudelaire semble ainsi affirmer qu’il existe

une beauté dans le mal et dans la misère, La

préposition du indique l’ appartenance et l’ origine: les

fleurs sont au mal et naissent du mal. Pour Baudelaire

le mal est toute la souffrance et la misère de la

condition humaine : mal social, physique, moral

,métaphysique: l’homme souffre dans le corps et dans

l’ âme. Il est né à Paris dans une

famille de la grande

bourgeoise et il est le majeur

représentant de la

philosophie de

L’Existentialisme. Il est

partisan du socialisme,

critique la guerre en Algérie,la

politique du général De Gaulle

et le capitalisme.

L’ Existentialisme est une philosophie chrétienne qui

recourt a Dieu comme justification de l’ existence ,

mais se vive l’ angoisse de la choix de croire en Dieu.

Sartre, à cet existentialisme chrétien a oppose un

existentialisme athée : il dit que Dieu n’ existe pas et l’

homme est condamné à être libre ;il est un être dont l’

existence précède l’ essence , l’ homme existe d’

abord, surgit dans le monde et il est ce qu’il se fait

dans un monde sans Dieu.

L’ homme est obligé a prendre position , il est responsable

de ce qu’ il fait .L’ homme pour justifier sa existence et

pour donner un sens à sa vie il doit compter sur lui-même.

Cette situation lui cause angoisse, sentiment de ne pouvoir

attendre aucun secours, mais en même temps c’ est la

prise de conscience d’ être responsable et d’ être libre. La

liberté de l’ homme peut rivaliser avec la liberté des

autres , c’ est la lutte de classe sociales quand l’ autre veut

réduire ses semblables à l’ état de choses , il veut réifier ,

néantiser les autres. C’est l’ attitude des salauds , des

classes dominantes pour exploiter les hommes. Pour Sartre

l’ homme reste seul dans son « être pour le nulle » et dans

l’ impossibilité de communiquer avec les autres. Il cherche

de donner un sens à sa vie surtout face à la société dans

laquelle il vit qui lui est hostile et indifférent.

Mathieu , le personnage-clé de « Les chemins de la

liberté » se retrouve dans un pays où le nazisme

triomphe et l’ armée française est bien pleine défaite.

Le clocher de l’église devient son acre de salut ;chaque

coup de fusil contre les allemands est une sorte de

libération de toute une vie passée dans l’ attente de

l’engagement et de l’ action.

He was born at Eastwood , a mining village in

Nottinghamshire in 1885 . His father was a miner and

his mother a schoolteacher. She

was dissatisfied of her husband

because he was very violent

and drunker so she spent her

life to give a good education to

the children. Lawrence at the

age of 16 became a clerk in a

factory , but because of a bad

attack of pneumonia he left this

job ;so he studied to

Nottingham University College

and qualified as a teacher in

1908.

When his brother Ernest died,

Lawrence became the centre of

his mother’s emotional life. The story of their love is

told in the autobiographical novel « Sons and Lovers »

Through his works he denounced the modern

civilization, characterized by the industrial world that

bring men to alienation and isolation to the others. He

wanted to reform society because this kind of

civilization renders impossible all the relationships.

Sex is the strongest impulse that can save humanity

from self-destruction.

Most of all in his autobiographical novel « Sons and

Lovers » he describes in details the world of miners.

The main character of the story is Paul and he has got

a obsessive relationship with her mother .He is unable

to have a real relationship with another woman; so he

rejects Miriam and Clara. The father is a miner and

because of his work he is estranged to emotional life

and his lack of education , makes it difficult for him to

express his feelings and brings him to domestic

violence ;this situation drives the children into their

mother’s arms. Finally the mother died and Paul is torn

to the wish to rejoin his mother in death or go on to

living ;in the end he decides to shaking off his past.

She was born in 1882 and she grew up

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