Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 33
Commercio elettronico Pag. 1 Commercio elettronico Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Commercio elettronico Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Commercio elettronico Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Commercio elettronico Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Commercio elettronico Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Commercio elettronico Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Commercio elettronico Pag. 31
1 su 33
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

educazione;

exchange-to-exchange (E2E): esempio di e-commerce in cui un

 electronic exchange:

(o mercato elettronico pubblico con numerosi

venditori e acquirenti) rivolge, formalmente connesso con un altro, la

proposta di scambio d informazioni;

e-government: un’entità governativa compra o offre beni, servizi o

 informazioni a privati o aziende.

Con la maturazione degli studi legati a Internet è stato possibile creare

(browsers)

programmi interfaccia capaci di facilitare la navigazione in

modo che anche utenti non esperti possano praticarla.

I vantaggi per chi deve acquistare sono molteplici dalla disponibilità 24

ore su 24 dei negozi multimediali, passando per la varietà nettamente

superiore di proposte di vendita, per arrivare alla consegna a domicilio

della merce.

Il commercio elettronico d’altra parte presenta anche aspetti negativi:

spesso i siti che si prestano allo smercio non hanno un’impostazione

chiara e facilmente intuibile, inoltre, l’informazione e la sicurezza relativi

alle procedure di pagamento sono carenti o troppo generici.

Con la “legge Bassanini” (Legge n.59 del 15 marzo 1997) è stato

registrato un passo in avanti per quanto concerne la multimedializzazione

delle pratiche burocratiche; essa conferisce pari validità ai documenti

cartacei ed elettronici sottoscritti dalle parti.

5

Schema riassuntivo della struttura per il commercio elettronico.

MARKETPLACES

marketplace

Con il termine si intende genericamente il luogo in cui

avvengono gli scambi commerciali, esso può essere sia concreto sia

virtuale. Nel linguaggio dell’economia si riferisce ai siti Internet di

intermediazione per la compravendita di prodotti e servizi, i quali possono

6

appartenere alle più disparate categorie ed essere poste in questi mercati

da venditori o siti web diversi.

Sulla base delle merci offerte si suddividono in:

 verticali: offrono un unico tipo di prodotto, sono specializzati ed in

alcuni casi pongono in vendita prodotti di nicchia; la loro caratteristica

principale è l’omogeneità del business, ciò garantisce un elevata

competenza nel settore;

 orizzontali: offrono vari tipi di beni e servizi; la mancanza di

specializzazione va a vantaggio del costo concorrenziale da una parte,

di un’ampia gamma di fruitori dall’altra.

Le principali funzioni degli e-marketplaces sono di mettere in

buyers sellers,

comunicazione e facilitare lo scambio di informazioni, beni,

servizi e pagamenti associati con le transazioni di mercato, stabilire

un’infrastruttura istituzionale, come un impianto normativo e legale, che

permetta un efficiente funzionamento del mercato.

marketspace marketplace

Un è un in cui i rapporti tra le due parti presenti

in una cessione avvengono esclusivamente attraverso via telematica. Alla

base di questi spazi vi stanno degli elementi essenziali, che come è

facilmente intuibile, sono compratori e venditori, prodotti e ambienti di

contrattazione. La dinamica dell’atto di compravendita può essere

front end

suddivisa in fasi tra le quali si possono riconoscere quella di

ovvero la porzione iniziale in cui il cliente interagisce con il pacchetto

proposto dal venditore che comprende un portale, cataloghi elettronici, un

carrello, un motore di ricerca e un portale per il pagamento; quella

intermediaria in cui un terzo interessato opera tra venditore e acquirente;

back end

infine quella di che si fonda sulle attività che supportano la

7 fulfillment

ricezione degli ordini on line. Comprende il (soddisfare le

richieste del cliente), l’amministrazione di un inventario, l’acquisto da

fornitori, il processo di pagamento, l’imballaggio e la spedizione.

marketplace

Esistono vari tipi di che si differenziano tra loro per il numero

di venditori che vi fanno parte. La forma più semplice è quella

dell’electronic storefront in altre parole quella in cui, all’interno di un sito

web, un unico commerciante oppure un’unica compagnia effettuano la

vendita di merci o servizi. Per effettuare le contrattazioni sono necessari,

e-auction

oltre ai già menzionati fattori, strutture , servizi di spedizione e

1

di assistenza per il consumatore.

e-mall

Sono ormai diffusi gli (centri commerciali virtuali): presentano aree

commerciali disponibili per la “costruzione” di plurimi negozi. In alcuni

directories

casi contengono soltanto (collegamenti) ai veri e propri siti di

vendita; hanno il vantaggio di poter condividere l’offerta di servizi che

determina una maggiore efficienza ad un prezzo inferiore. Si possono

click-and-mortar

configurare come venditori oppure soltanto virtuali.

2

e-marketplace

Gli sono mercati telematici, solitamente B2B, in cui i

compratori e gli offerenti scambiano beni; possono essere di tre tipi:

privati, pubblici e consorzi.

Private e-marketplaces: on line markets appartenenti ad una singola

 sell-side buy-side marketplaces.

compagnia; possono essere sia sia Con

e-market

il primo termine si intende un privato in cui una compagnia

Mercato ad asta o licitazione on line. Sistema di negoziazione in cui i

1 compratori sono in concorrenza l’uno con l’altro, mentre i venditori sono

in concorrenza con altri venditori, tutti alla ricerca del prezzo più

vantaggioso.

Attività commerciale che si sviluppa sia on line nel mondo virtuale (da

2 cui click, sinonimo di interazione elettronica), sia attraverso punti vendita

tradizionali nel mondo reale (da cui mortar, cemento).

2 8

vende sia prodotti standard sia prodotti specifici e personalizzati a

e-market

compagnie qualificate. Con il secondo un privato in cui una

compagnia acquista da fornitori invitati.

Public e-marketplaces: sono generalmente interazioni del tipo B2B,

 posseduti e/o gestiti da un terzo interessato indipendente, che include

molti venditori e molti compratori; sono altrimenti conosciuti come

exchanges. e-marketplaces

Consortia (consorzi): posseduti da un piccolo gruppo

 di grandi fornitori, solitamente associati per uno stesso tipo di

produzione.

ACQUISTO

Scelta del sito

La scelta del sito sul quale il compratore intende effettuare i propri

acquisti è molto importante; a questo proposito è necessario comprendere

la natura degli spazi commerciali presenti in rete.

Internet, tra le sue varie applicazioni, è utilizzato come canale mediatico

per pubblicizzare i prodotti delle aziende, quindi facilitare l’espansione del

sellers

numero di possibili clienti. A tale fine i espongono nelle loro vetrine

virtuali le merci e/o i servizi da loro offerti, rimandando però l’effettiva

compera alle modalità tradizionali.

Diversamente c’è che inserisce in Rete interi cataloghi, foto e specifiche,

moduli per richieste di maggiori informazioni e si rende disponibile a

ricevere ordini via e-mail.

Infine si possono trovare dei veri e propri punti di vendita i quali sono

9

shopping cart

caratterizzati dalla presenza di (carrello) e da quegli

elementi che consentono il pagamento on line.

Ciò che determina la validità di un sito al di là dei requisiti tecnici è la

credibilità riconosciuta dagli utenti stessi. I più gettonati sono quelli che

presentano sistemi di crittografia a garanzia delle transazioni e la

dichiarazione di rispettare le prescrizioni della legge sul trattamento dei

dati personali.

Altri elementi di affidabilità sono la garanzia di diritto di recesso

dall’acquisto oppure la disponibilità di un servizio clienti che preveda

come minimo dati informativi; meno frequente ma di notevole importanza

è la presenza di indicazioni a proposito di tutti i recapiti dell’impresa.

Selezione dei prodotti

Data la facilità con cui è possibile accedere a negozi di ogni tipologia e

caratteristica, lo shopping on line si incentra sulla comparazione dei

prezzi, dei servizi di recapito e sulla possibilità di personalizzazione delle

modalità di acquisto. Essendoci un rapporto diretto tra venditore

compratore, senza intermediari, il costo delle merci risulta notevolmente

scontato; quando invece sono presenti dei terzi nel processo di

compravendita le merci vengono rincarate in cambio di un servizio di

assistenza e consiglio; gli intercessori si occupano di fornire uno schema

riassuntivo di tutte le proposte presenti in rete affini alle richieste del

consumatore. In questo modo il paragone tra le varie opzioni è immediato;

l’elenco è ordinabile sulla base per esempio del costo più basso, del

tempo di consegna più rapido, della qualità del prodotto. Alcune imprese

consentono la personalizzazione dell’acquisto; mediante la comunicazione

10

via e-mail il compratore può esprimere le proprie esigenze specifiche al

produttore il quale provvederà, se possibile, a soddisfarle. Questo tipo di

one-to-one

compravendita viene definita e prevede la creazione di un

user profile (profilo dell’utente) in cui sono registrate le preferenze, le

buyer.

richieste, i comportamenti e i dati anagrafici del Spesso questo

quadro complessivo viene costruito chiedendo direttamente al

consumatore i propri dati, valutando il precedente percorso tra i modelli di

cookie

acquisto oppure attraverso un ovvero un file dati posto nell’hard

drive dell’utente da un web server , spesso non rilevabile o privo del

3 4

consenso del possessore del computer, che raccoglie informazioni sulle

attività del fruitore nel sito. In riferimento a questi studi e alla loro legalità

e valore etico è necessario porre molta attenzione in quanto possono

andare a danno della privacy.

L'hard disk drive (termine di origine inglese), in sigla HDD, normalmente

3 abbreviato in hard disk, raramente anche chiamato fixed disk drive

(sinonimo sempre di origine inglese), in sigla FDD, anche chiamato disco

rigido (traduzione letterale di "hard disk") o disco fisso (traduzione

letterale di "fixed disk"), è una tipologia di dispositivo di memoria di

massa che utilizza uno o più dischi magnetici per l'archiviazione dei dati.

Un server web è un processo, e per estensione il computer su cui è in

4 esecuzione, che si occupa di fornire, su richiesta del browser (programma

che consente agli utenti di visualizzare e interagire con testi, immagini e

altre informazioni), una pagina web (spesso scritta in HTML). L'insieme di

server web dà vita al World Wide Web, uno dei servizi più utilizzati di

Internet. 11

Schema riassuntivo del processo di decisione del compratore.

Acquisto e modalità di pagamento

Una volta operata la scelta del bene o del servizio è necessario compilare

un modulo d’ordine on line al fine di concludere l’acquisto; in esso

dovranno essere inseriti i dati personali che verranno utilizzati per la

fatturazione e per la consegna della merce.

e-stores

La maggior parte degli offrono il servizio di “carrelli virtuali” che

consentono di selezionare un prodotto che si intende comperare e, senza

12

passare subito alla fase di pagamento, proseguire con lo shopping per poi

effettuare un unico versamento finale al termine del tour tra le vetrine.

Alcuni siti prevedono l’assegnazione di una password a coloro che sono

già registrati, in modo da evitare di dover reinserire ad ogni acquisto i

propri dati personali al momento del saldo.

Un fattore che spesso e volentieri inganna i consumatori è la spesa legata

al recapito delle merci; generalmente il prezzo di tale servizio, che varia a

seconda della tipologia di spedizione selezionata e del gestore che se ne

occupa, non è compreso nell’ammontare totale e costituisce uno sborso

supplementare che spesso risulta considerevole. Si consiglia per cui di

porre attenzione a questo aspetto prima di concludere l’acquisto.

L’ordinazione può considerarsi conclusa solamente nel momento in cui

l’acquirente riceve l’e-mail di conferma. Questa va conservata assieme al

modulo di spesa riempito con i dati personali, la pagina con i dati fiscali e i

riferimenti che possono permettere una localizzazione del sito, l’estratto

conto della carta di credito attestante l’avvenuto addebito (nel caso in cui

si scelga tale modalità di pagamento); sarebbe opportuno produrne una

copia cartacea. Tali documenti risulteranno utili nell’eventualità in cui ci

fosse bisogno di far valere i propri diritti di recesso e di restituzione della

Dettagli
Publisher
33 pagine
1113 download