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Introduzione Commercio nell'era digitale - Tesina
La seguente tesina di maturità affronta come argomento principale il commercio.
In un economia stagnante come quella Italiana degli ultimi anni, non ci meraviglia il fatto che nel 2014 il Pil sia calato ancora dello 0.3%. Tuttavia non tutto il sistema produttivo è fermo.
L'e-commerce, infatti, ha mantenuto una crescita costante negli anni, riportando un aumento di vendite del 8.5% rispetto all'anno precedente.
La crescita invidiabile del commercio elettronico rappresenta una salvezza per le medie e piccole imprese Italiane impotenti davanti alle grandi multinazionali. Infatti, un azienda che nel XXI secolo non sappia sfruttare le nuove tecnologie è destinata a fallire inevitabilmente.
In questa tesina di maturità esporrò i principali vantaggi che l'e-commerce ci porta, analizzando, tra l'altro, un caso specifico di un impresa che ha avuto un successo planetario in pochi anni. Inoltre ho trovato molto calzante con la mia tesina l'ultimo argomento di inglese commerciale riportato nel programma didattico, per tanto ho preso spunto per approfondire tale argomento che esporrò in inglese.
Infine riporterò delle nozioni di diritto, concernenti il commercio elettronico, che sono sicuramente utili per chi acquista e vende online.
Ho deciso di affrontare questo argomento perché queste conoscenze, oltre ad essere molto pertinenti al corso di relazioni internazionali di marketing, mi rendono consapevole dell'andamento del commercio elettronico nei ultimi anni e le strategie commerciali analizzate mi saranno utili in un futuro prossimo.
Collegamenti
Commercio nell'era digitale - Tesina
Economia Aziendale -
Analisi strategica
Diritto e Relazioni Internazionali -
Tutela dei consumatori
Inglese -
E-banking
Tecniche della Comunicazione -
E-commerce
TESINA MATURITA 2015
IL COMMERCIO NELL'ERA DIGITALE
E-commerce
CANDIDATO: Alex ZeZhe Wu
CLASSE: 5A RIM 1
INDICE
Introduzione 3
Capitolo 1 – L’e-commerce 4
I primi passi dell'e-commerce 4
L'e-commerce oggi 4
Le strategie e strumenti dell'e-commerce 6
Capitolo 2 – Amazon, l'azienda per eccellenza 7
Amazon, l'Impero nascosto 7
(L'analisi dei principi e strategie)
Capitolo 3 – Technological developments in banking services 10
(Inglese)
Capitolo 4 – Cenni sulla legislazione 11
La tutela del consumatore 12
Conclusione 13
Bibliografia 14
Sitografia 14 2
Introduzione
In un economia stagnante come quella Italiana degli ultimi anni, non ci meraviglia il fatto
che nel 2014 il Pil sia calato ancora dello 0.3%. Tuttavia non tutto il sistema produttivo è
fermo.
L'e-commerce, infatti, ha mantenuto una crescita costante negli anni, riportando un
aumento di vendite del 8.5% rispetto all'anno precedente.
La crescita invidiabile del commercio elettronico rappresenta una salvezza per le medie e
piccole imprese Italiane impotenti davanti alle grandi multinazionali.
Infatti, un azienda che nel XXI secolo non sappia sfruttare le nuove tecnologie è destinata a
fallire inevitabilmente.
In questa tesina esporrò i principali vantaggi che l'e-commerce ci porta, analizzando, tra
l'altro, un caso specifico di un impresa che ha avuto un successo planetario in pochi anni.
Inoltre ho trovato molto calzante con la mia tesina l'ultimo argomento di inglese
commerciale riportato nel programma didattico, per tanto ho preso spunto per approfondire
tale argomento che esporrò in inglese.
Infine riporterò delle nozioni di diritto, concernenti il commercio elettronico, che sono
sicuramente utili per chi acquista e vende online.
Ho deciso di affrontare questo argomento perché queste conoscenze, oltre ad essere molto
pertinenti al corso di relazioni internazionali di marketing, mi rendono consapevole
dell'andamento del commercio elettronico nei ultimi anni e le strategie commerciali
analizzate mi saranno utili in un futuro prossimo. 3
Capitolo 1 – L’e-commerce
I PRIMI PASSI DELL'E-COMMERCE
Nei anni settanta nacque l'EDI (Eletronic Data Interchange) un sistema informatico che
permetteva il trasferimento dei vari documenti commerciali, in formato elettronico.
L'EDI aveva ridotto i tempi di transazione delle comunicazioni tra le parti, portando
numerosi vantaggi sia alle aziende che agli utenti. Tuttavia le aziende dovevano sostenere
un considerevole costo per il funzionamento del sistema e mantenimento della linea. Senza
contare che i compratori non potevano contrattare con i venditori se non mediante altri
mezzi.
In seguito alla nascita del World Wide Web e l'introduzione del “https”, cioè server con dati
crittografati, l'e-commerce ebbe il suo vero inizio.
In Italia il primo sito e-commerce fu www.mercato.it, attivato nel 1996 col appoggio della
Apple, La Rinascente, Olivetti, le case editrici Franco Maria Ricci e McGraw-Hill e altre
aziende.
Nel sito si potevano acquistare libri, computer, prodotti multimediali.
Il sito, ormai inattivo, ha segnato l'inizio del Cybermercato in Italia.
E-COMMERCE OGGI
Il commercio elettronico si è espanso in maniera esponenziale negli ultimi anni. Grazie
anche alla diffusione di smartphone e tablet che hanno reso questo mercato online
accessibile a chiunque e dovunque.
L'e-commerce non si limita alla vendita a senso unico, ma recentemente si è sviluppato
anche nelle forme:
C2C, compravendita tra i soggetti privati;
C2B, vendita da parte dei privati alle aziende;
B2A, transazioni tra aziende e la Pubblica Amministrazione;
C2A, transazione tra cittadini e la Pubblica Amministrazione;
oltre alle due forme classiche:
B2C, vendita da parte delle imprese ai privati;
B2B, compravendita tra le aziende.
La sicurezza della rete è indubbiamente uno delle preoccupazioni più considerevoli per gli
utenti, ma possiamo stare tranquilli. Poiché essa si è evoluto di pari passo con l'e-commerce,
spinto sopratutto dagli interessi del Governo, delle banche e delle multinazionali.
Ad esempio. dalla firma elettronica dello scorso decennio stiamo passando al
riconoscimento delle impronte digitali dal 2013 con l'Iphone5s e i modelli a seguire.
Oppure possiamo benissimo osservare l'evoluzione delle nostre carte di credito e dei Pos,
che si aggiornano man mano che la tecnologia progredisce. 4
Altre necessità dei utenti come velocità, accessibilità, interattività, affidabilità hanno avuto
risposte esaurienti da parte delle aziende che operano nei settori interessati: la fibra ottica, le
piattaforme di commercio online, le consultazioni in diretta con gli operatori nel sito
dell'azienda, FAQ (Frequently Asked Questions), gli account di gestione e molti altri. Sono
tutti servizi che soddisfano efficacemente i bisogni degli utenti.
I dati rilevati da statista.com ci dicono che già nel 2013 il commercio elettronico B2C ha
raggiunto le vendite per valore di l.2 trilione di dollari nel mondo.
In Italia, nel 2014, il fatturato realizzato dall'e-commerce è pari a 24.2 miliardi di euro,
ovvero 1.57% del PIL.
Secondo i dati Istat il 40% dei utenti di Internet hanno acquistato almeno una volta online. 5
STRATEGIE E STRUMENTI DELL'E-COMMERCE
Per un impresa l'e-commerce rappresenta un canale di vendita assai vantaggioso, poiché
esso permette all'azienda di vendere ai consumatori di tutto il mondo con i siti web
accessibili 24 ore al giorno, sette giorni su sette.
Inoltre, il prodotto venduto in genere salta parte dei passaggi della distribuzione
tradizionale, di conseguenza i venditori possono offrire un prezzo più basso rispetto agli
articoli immessi sul mercato tradizionale.
Il commercio online permette, inoltre, di minimizzare le giacenze dei magazzini e tal volta
attuale una vendita di dropshiping, ovvero la possibilità di vendere prodotti che il venditore
non possiede in magazzino.
Da l' altra parte, i consumatori possono trovare tutti i beni desiderati attraverso i motori di
ricerca e comparando i prezzi, comodamente da casa.
Un impresa per avere successo nell'e-commerce deve possedere uno store online efficiente,
che implica il possesso(diretto o tramite outsourcing) delle conoscenze di tipo tecnico,
tecnologico, commerciale, promozionale e logistico. Questo bisogno viene risolto grazie alle
piattaforme come Ebay, che chiedono solo un modesto costo per usufruire dei loro servizi.
Grazie alla tecnologia, l'e-commerce può avvalersi di strumenti estremamente efficaci nella
raccolta di dati e comunicazione esterna.
Un' importante strumento nel e-commerce è il CRM (Customer Relationship Manager), che
– schedano gli utenti per raccogliere dati utili come le abitudini di consumo, le preferenze e gli
interessi. Questi dati serviranno a orientare meglio le offerte verso le esigenze dei
consumatori e offrire un servizio post vendita efficiente.
I cookie, oltre a raccogliere i dati di navigazione dei visitatori, permettono di di fare
– pubblicità mirate a soli utenti potenzialmente interessati; negli ultimi anni si è sviluppata
una forma di asta per gli spazi pubblicitari nei siti internet che assegna i riquadri attraverso i
dati cookie più pertinenti e l'offerta più alta.
I social network rappresentano il miglio mezzo per diffondere le notizie, sia attraverso le
– pubblicità sia per passaparola. Sono applicabili strategie di promozioni come la raccolta
Like, l'accumulo delle condivisioni e stampa coupon.
Inoltre sono da citare i pop-up nei siti commerciali, ads nelle applicazioni, e le pubblicità
– nella barra delle notifiche negli smartphone e tablet che bombardano letteralmente la mente
del consumatore e creando bisogni che in realtà sono irrilevanti.
L'eccezionale velocità di raccolta ed elaborazione dei dati ha permesso ai venditori di
– applicare la tattica del dynamic pricing che aggiorna le proprie offerte secondo le domande
del momento, molte aziende aggiornano il proprio prezzo ad ogni ora per rimanere in cima
alla lista di Amazon o Ebay.
L'e-commerce è uno strumento molto potente, se viene maneggiato adeguatamente.
Le aziende devono stare al passo con la tecnologia e sfruttarla al meglio possibile, altrimenti
si fa presto ad essere eliminati dal mercato. 6
Capitolo 2 – Amazon, l'azienda per eccellenza
AMAZON, L'IMPERO NASCOSTO
Jeffrey Bezos nel 1995 lancia Cadabra.com, una delle prime librerie digitali al mondo.
In quei anni Yahoo ordinava i suoi risultati di ricerca in ordine alfabetico, e Bezos intuì
subito una prima scorciatoia per aumentare la visibilità della propria azienda. Così ribatezzò
il nome del sito in Amazon.com.
Già nei primi anni della sua nascita, Amazon vendeva una quantità di libri 10 volte
superiore alla più grande catena di libri degli USA in quel momento.
Ma pur essendo il Fist Mover nel mercato, Amazon si è ritrovata davanti a una concorrenza
considerevole, mentre le case editrici cominciarono anche esse ad offrire i loro libri online.
L'arrivo della concorrenza mise in luce l'incapacità di Amazon di proporsi come una vera
“libreria”, non possedendo una ubicazione fisica.
Come risposta, Amazon ha cercato di vendere i libri ad un prezzo più basso rispetto ai
concorrenti. Per fare ciò individuava l'offerta più conveniente tra i molteplici fornitori,
smistando l’ordine tramite una funzione centralizzata, minimizando le scorte ed evitando gli
intermediari. 7
Le strategie principali applicate dall'Amazon sono tre:
1. Diversificazione della vendita, introducendo, oltre i libri e CD anche articoli di
Elettronica di consumo, giocattoli, idee regalo, articoli per casa ecc.
2. Massima riduzione dei tempi di consegna, realizzando grandi centri di smistamento.
3. Premiazione dei clienti e l'applicazione di sconti di breve-medio periodo nei loro
confronti.
Amazon punta ad essere l'azienda più custom-centric del pianeta, dice Bezos, dove i clienti
possono trovare tutto cio che cercano al prezzo più basso del mercato.
Così, in veste di CEO, Bezon ha stabilito quattro princilali valori dell'azienda:
1. bisogni del cliente;
2. innovazione;
3. economicità;
4. rispetto per l'ambiente;
Amazon da molti anni promuove un modello di business classico traslando i tre principi
della old-economy all'internet:
1. low price
2. large selection
3. convenience
Oggigiorno Amazon.com è un vero e proprio gigante del web, esso stesso ha pubblicato nel
i seguenti dati nel proprio sito:
• la capitalizzazione di Amazon è pari a 1,7 volte quella di Ebay;
• i clienti quattro volte quelli di Groupon;
• il numero dei dipendenti 13 volte quello di Facebook;
• i ricavi annui, pari a 48miliardi di dollari, il 27% in più rispetto a Google. 8
Amazon, aggiunge una nuova categoria di prodotti ogni anno, per agire in un mercato
sempre più ampio e variegato. Nel 2013 essa si è aggiudicata un terzo del totale delle
vendite e-commerce negli stati uniti.
Nel 2009, Amazon ha introdotto il kindle, il libro elettronico, e il relativo kindle store che
hanno ulteriormente abbassato i costi dei libri. La creazione del kindle store ha permesso
l'insediamento del suo mercato anche su altre piattaforme commerciali (android, apple, e
windows).
Un altra mossa astuta di Amazon è quella del Wishlist, che permette agli utenti di
aggiungere al carrello di Amazon qualsiasi prodotto da qualsiasi altro sito web. Questo
sistema permette ad Amazon di Acquisire molti dati dal mercato e sapere quali sono le
tendenze più diffuse.
Amazon è sicuramente una delle aziende che ha saputo sfruttare al meglio i vantaggi del
commercio elettronico, un ottimo modello di riferimento per le aziende che intendono
insediarsi o affermarsi sulla rete. 9
Capitolo 3 – Technological developments in banking services
Talking about e-commerce, we cannot forget the presence of the financial system on the
network. So let's concentrate on the technological developments in banking services.
Over the last 40 years, methods of banking have changed considerably.
in the past, if customers wanted to access their bank account, they must go to the bank in
their opening hours.Nowadays we can do our banking almost everywhere, thanks to e-
banking channels.