Sintesi
PERCHE’ HO SCELTO QUESTO ARGOMENTO?

Ho deciso di portare come tesina due film di animazione dello “Studio Ghibli”, famosa casa cinematografica di film d’animazione giapponesi,perché sono innamorata di tutte le creazioni dei due fondatori: Hayao Miyazaki e Isao Takahata.
I film in questione sono: “Si alza il vento” considerato l’ultimo volo artistico di Hayao Miyazaki perché nel 2013 si è ritirato dalla scena cinematografica. L'altro film è “Una tomba per le lucciole” uscito nel 1988 sceneggiato e diretto da Isao Takahata. Entrambi i film hanno un fattore comune: la guerra.

HORIKOSHI E GLI ZERO


In “Si Alza il Vento” ci troviamo in Giappone, durante il periodo Showa, sotto la guida dell’imperatore Hirohito, il cui regno fu in assoluto il più lungo della storia giapponese,che iniziò nel 1926 e si concluse nel 1989 con la sua morte. Il maestro Miyazaki ripercorre la vicenda di un personaggio realmente esistito,un brillante ingegnere aeronautico, Jiro Horikoshi nato nel 1903 a Fujioka e morto a Tokyo nel 1982, riannodandola con quella generale del suo paese.
Seguiamo il cammino di Jiro che fin da quando era bambino, sognava ad occhi aperti di costruire potenti e magnifici velivoli e nei suoi sogni incontriamo Giovanni Caproni,famoso ingegnere aeronautico,che collaborò con il regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale, che lo sprona a realizzare il suo sogno. Nel 1923 Jiro, durante un viaggio in treno diretto a Tokyo, assistette a un devastante terremoto,ovvero il terremoto del Kanto. Questo terremoto provocò ingenti danni a svariate città nipponiche,dove morirono circa centomila persone e che non ebbe effetti devastanti solo sulla popolazione, ma anche sul sistema economico-finanziario,perché il governo pensò di risolvere la situazione concedendo prestiti bancari a chi non aveva più niente, a gente che non era in grado di garantire la restituzione del prestito, di conseguenza, questo portò alla chiusura di moltissime banche di piccola e media importanza: questa crisi venne poi denominata “Panico Showa”. sogno di Jiro si concretizza quando,dopo essersi laureato, entra a lavorare in una delle principali società giapponesi di ingegneria aeronautica, la Mitsubishi. Il suo talento è presto riconosciuto e cresce fino a farlo diventare uno dei progettisti aeronautici più affermati al mondo, arrivando a creare un aereo meraviglioso che lascerà un segno nella storia dell’aviazione: il Mitsubishi A6M, più conosciuto come aereo da combattimento ‘Zero’ aereo che affiancò la Germania nazista e utilizzato poi per attaccare Pearl Harbor.

ENGLISH

PEARL HARBOR


World War II had been raging in Europe and Asia for two years, but the United States had not entered the war. In September 1940, The U.S. placed an embargo on Japan prohibiting exports of steel, scrap iron, and aviation fuel to Japan, due to Japan's takeover of northern French Indochina.
In April 1941 the Japanese signed a neutrality treaty with the Soviet Union to help prevent an attack from that direction.
The Japanese decided to strike in order to prevent the United States from attacking them. The Japanese thought that if they took out the war ships in Pearl Harbor, then the United States Navy would be crippled and would never attack. However, they were mistaken and the attack on Pearl Harbor had just the opposite result.
The attack on Pearl Harbor came as a complete surprise: hundreds of Japanese Zero fighters planes and bombers flew to Pearl Harbor and attacked. The bombers dropped bombs and torpedoes on the war ships, while the Zero fighters attacked the US fighter planes on the ground so they could not take off and fight back. There were two waves of attacks and by the end of the second wave a number of US ships were destroyed. The citizens of the United States were in shock. They had tried to avoid the war, but they could not ignore this attack. The Japanese had hoped to break the Americans by attacking Pearl Harbor, instead they united them. The next day, December the 8th, 1941, the US declared war on Japan. Three days later Japan's allies, Germany and Italy, declared war on the United States. The Japanese-American conflict didn't come to an end until 1945 - a few days after the United States dropped atomic bombs on two Japanese cities, Hiroshima and Nagasaki, killing approximately 100,000 people.

FRANCESE

Dans le film “Si alza il Vento” il y a différents renvois à la France, en particulier aux arts,notamment à la peinture et à la poésie: Miyazaki s’inspire des tableaux de Monet pour représenter les milieux. Pour ce qui concerne la poésie,Miyazaki s’inspire de Valéry. Le film emprunte son titre à un poème de l’auteur français Paul Valéry, “Le cimitière marin” publié d’abord en revue en 1920 et puis recueilli dans Charmes en 1922. Le poème présente des thèmes communs avec le film : la mort et le vent. Le vers de Valéry à la fin du poème qui dit “Le vent se lève!... Il faut tenter de vivre!” est souligné dans le film et il revient à plusieurs reprises. La répétition du vers semble indiquer qu’on doit vivre et agir pour le mieux dans les circonstances immédiates, négligeant le contexte plus large que l’on ne peut pas maîtriser. La grande passion de Jiro est de construire des avions mais, malheureusement ceux-ci deviendront des instruments de guerre: désormais Jiro sait que le produit de sa création lui échappera inexorablement. Pour réagir contre la douleur d'être le créateur d’une terrible arme de guerre, il décide de ne porter sur le reste du monde qu'un regard volontairement naïf et détaché du réel. Valéry dans sa méditation sur la mort, essaie une attitude détachée vis-à-vis de l’existence sur laquelle il n’a pas de contrôle. Le vent, dans son ambivalence joue un rôle majeur dans le film: d’un côté, le vent est symbole de vie et d’élan créateur (les avions rêves par Jiro sont portés par le vent), mais, de l’autre coté, il est symbole de mort: il alimente les incendies, il fait propager des maladies comme la tuberculose qui est portée par l’air respiré et qui rendra malade sa femme. Dans le poème de Valèry ,le vent crée l'oeuvre et puis la bouleverse: dans la dernière strophe, la mer s'agite, les vagues tombantes sur les rochers, les pages du livre qu’il a dans ses mains tournent . Le vent réveille le poète abasourdi par la contemplation de l'être. Méditant sur la vie et la mort, il choisit la vie, il choisit de suivre le désir de participer à ce qui change, et cela se reflète dans la création poétique.Comme Valéry choisit de s’abandonner à la tempête réparatrice, qui dégage l'esprit des pensées inquiétantes, Jiro choisit de continuer à vivre malgré les sens de culpabilité parce que le vent se lève pour les deux et ils choisissent de le recevoir.

UNA TOMBA PER LE LUCCIOLE

Per gli americani, la situazione nei primi mesi del ‘42 non era delle più favorevoli , con la base di Pearl Harbor distrutta e le truppe nipponiche che controllavano la zona strategica del Pacifico, impedendo il collegamento fra le basi americane. Da qui nacque l'idea di un colpo di rappresaglia contro il Giappone. Il generale King, capo di tutta la flotta americana e di tutte le operazioni navali, assieme al generale Arnold, capo dell'aviazione, concepirono un progetto di bombardamento mirato ad attaccare i principali centri industriali giapponesi.
Tra il 1942 e il 1945 sessanta città giapponesi vennero pesantemente bombardate e tra le più colpite, oltre a Tokyo, fu senza dubbio Kobe. In “Una tomba per le lucciole” ci troviamo appunto a Kobe nel 1945.I protagonisti Seita e la piccola Setsuko vivono con la madre, mentre il Giappone sta perdendo la guerra e gli americani bombardano sempre più frequentemente l'isola. Durante un raid aereo il napalm devasta il loro quartiere e la madre dei ragazzi soccombe. I due trovano rifugio presso la zia paterna, ma ben presto le risorse limitate hanno la meglio sullo spirito di misericordia di quest'ultima. Seita sceglie di andarsene e porta con sé Setsuko in un rifugio abbandonato e da questo momento in poi dovranno cavarsela da soli. E’ una storia cruda e toccante che narra, tramite animazioni a dir poco sconcertanti, quelli che furono gli ultimi due mesi della Seconda Guerra Mondiale vista dagli occhi di un ragazzino delle scuole medie, che vede la sua vita letteralmente morire e disperdersi fra le fiamme e la polvere per colpa dei bombardamenti.


Español


GUERNICA
Estos bombardeos que golpearon el Japón no fueron los primeros bombardeos de civiles en la historia. España también fue golpeada por bombardeos aéreos, sobre todo se recuerda lo que pasó en Guernica.
Guernica se encuentra en el centro cultural del País Vasco,durante la Guerra Civil esta ciudad se convirtió en un objetivo militar, ya que los nacionalistas la vieron como un punto de parada para una invasión a la vecina ciudad de Bilbao. El bombardeo de Guernica se produjo el lunes 26 de abril de 1937, en el día de los mercados tradicionales. Los historiadores creen que este día fue probablemente seleccionado para maximizar las bajas. Múltiples oleadas de aviones estuvieron involucradas en el bombardeo de Guernica. Al final del bombardeo, casi toda la ciudad fue destruida y un número incalculable de muertos fueron enterrados en los escombros. Este bombardeo fue inmortalizado en la famosa pintura de Picasso “Guernica“, que ha sido ampliamente reproducida en todo el mundo.


Conclusioni:



Entrambi i due film riflettono sul profondo impatto che la guerra ha sull’uomo e volgono uno sguardo struggente sulle conseguenze che ha per i più piccoli. Entrambi sono la trasposizione della memoria e della storia d'un Paese e di chi vi ha vissuto. Entrambi urlano “BASTA” alla guerra.
Dettagli
Publisher
38 download