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Questa tesina maturità scientifica descrive i sogni. Tesina maturità argomenti: in Filosofia Freud e il sogno, in Storia dell'arte Renè Magritte, in Italiano Italo Svevo e La coscienza di Zeno, Pirandello, in Scienze le fasi del sonno e infine in Inglese James Joyce.
Filosofia-Freud e il sogno.
Storia dell'arte-Renè Magritte .
Italiano- Italo Svevo e La coscienza di Zeno, Pirandello.
Scienze- Le fasi del sonno.
Inglese- James Joyce.
Le “istanze” della psiche
• L’Es: “un calderone di eccitamenti ribollenti”, la matrice
originaria della nostra psiche;
• Il Super-io: “Il successore e rappresentante dei genitori
che avevano vegliato sulle azioni dell’individuo durante il
suo primo periodo di vita”;
• L’Io: “Spinto così dall’Es, stretto dal Super-io, respinto
dalla realtà, l’Io lotta per venire a capo del suo compito
economico di stabilire l’armonia tra le forze e gli influssi che
agiscono in lui e su di lui”
« II dramma per me è tutto qui, signore: nella
coscienza che ho, che ciascuno di noi,veda,
si crede "uno", ma non è vero: è "tanti",
signore, "tanti", secondo tutte le possibilità
d'essere che sono in noi: "uno" con questo,
"uno" con quello ;diversissimi!».
Luigi Pirandello
Sei personaggi in cerca d’autore
The epiphany and the interior
monologue
The interior monologue was a new technique used to
represent the flow of thoughts in the human mind; apparently
distant or incongruous ideas and images are put together,
with no rational order. Spiritual
A sudden manifestation
An external object or of the spirit
a banal situation revelation
James Joyce
Le manifestazioni dell’inconscio
• Sintomi nevrotici
• Atti mancati
• Sogni Renè Magritte;
La vita segreta
L'atto mancato, o lapsus d'azione, è un
fenomeno psichico che consiste in un errore
d'azione, si vorrebbe fare una certa azione e
invece se ne fa un'altra.
“Infatti il funerale passava oltre il cimitero cattolico e s’avviava
a qualche altro cimitero, giudaico, greco, protestante o serbo.
“Dev’essere un errore!” esclamai pensando dapprima che
volessero seppellirlo fuori posto. Il Nilini improvvisamente
scoppiò a ridere […] “Ci siamo sbagliati!” esclamò. Quando
arrivò a frenare la sua ilarità mi rimproverò perché io avrei
dovuto vedere dove si andava, avrei dovuto riconoscere le
persone ecc. Era il funerale di un altro!”
Italo Svevo, “La coscienze di Zeno”
“I sogni non riguardano mai delle
sciocchezze; non permettiamo infatti che
il nostro sonno venga turbato da inezie.”
“I sogni sono la via regia che porta alla
conoscenza dell’inconscio nella vita
psichica”
Sigmund Freud
Come si è arrivati
all’interpretazione dei sogni?
• Nell’antichità : Il Sogno come messaggio divino, era
importante svelarne il significato simbolico
• Nel medioevo: nasce il concetto di sogno premonitore;
Stimoli fisiologici
• Lo sviluppo della scienza:
Quali sono gli stimoli al sognare? Stimoli psicologici
Le fonti fisiologiche…
• Stimoli sensoriali esterni:
Stimoli esterni, quindi oggettivi,
come scoprire un arto o sottoporlo a
pressioni.
• Stimoli sensoriali interni :
sensazioni soggettive come il
ronzio che si avverte nelle orecchie.
• Stimoli corporei interni :
sensazioni, generalmente penose,
dovute alla malattia quando gli
organi interni “danno segno della
loro presenza.”
Salvador Dalì;
“Sogno causato dal volo di un’ape”
…e il parere di Freud.
Secondo Freud però
“definire il sogno, che rimane pur
sempre un’attività dell’organo psichico,
come un processo puramente somatico
ha però anche un altro significato. E’ la
dignità di processo psichico che si
intende negargli”.
Egli non nega l’influenza degli stimoli somatici nella formazione del sogno
ma ritiene che la psiche giochi con tali stimoli trasformandoli in immagini
oniriche con lo scopo di non svegliare il sognatore. Il sogno è un processo
psichico, pertanto anche le sue fonti devono essere psichiche.
Il sogno è l’appagamento di un desiderio
Soffermandosi su un suo particolare sogno Freud giunge alla seguente conclusione:
“il sogno esaudisce alcuni desideri destati in me dagli avvenimenti
della sera precedente”.
Un amico di Freud si era recato da lui per comunicargli che un sua paziente, Irma appunto, non era
guarita nonostante le sue cure; ora nel sogno la colpa della malattia della ragazza ricade proprio su
Otto, l’amico di Freud, che iniettandole una dose massiccia di medicine le ha provocato una
pericolosa reazione.
• L’importanza dell’interpretazione: La deformazione nel sogno.
Ecco quindi la definizione finale di sogno data da Freud:
il sogno è l’appagamento (mascherato) di un desiderio (rimosso).”
“ Perché la deformazione?
I desideri appagati in sogno sono solitamente ritenuti
inaccettabili dal soggetto cosciente (come la morte o il
fallimento di qualcuno) pertanto vengono censurati e deformati.
Ecco quindi come è costituito un
Sogno
Contenuto Contenuto
manifesto latente
Le tendenze che
La scena onirica danno luogo
alla scena
onirica
Come lavora un sogno?
“Un sogno è come un rebus: potrei dichiarare assurda questa
composizione e i suoi elementi, ma se mi sforzo di sostituire a ogni
immagine una parola senza essere critico le parole non sono più
assurde, ma possono costruire la più bella frase poetica”
Lavoro di condensazione Lavoro di spostamento
L’identificazione e
l’ambivalenza
Il lavoro di condensazione consiste
nell’unificazione, in un unico
personaggio, in un unico oggetto, in
un’unica situazione, di più persone, di
più oggetti, più situazioni della nostra
vita reale. Qui l’artista Le Sorcier,
Condensa gli (lo stregone)
elementi dissimili (un autoritratto;
vestito da cui 1952
sbocciano i seni e le
scarpe che hanno in
punta le reali dita dei le immagini del volto di Magritte potrebbero
piedi) all'immagine derivare in parte dal ricordo, confuso e frutto
primaria. di condensazioni successive o di una o più
pose allo specchio mentre gli arti derivano
René Magritte, La dalla condensazione di vari movimenti
philosophie dans le
boudoir, rappresentati simultaneamente.
1947, Olio su tela,
Musée René
Magritte, Bruxelles
• Il lavoro di spostamento
consiste nel dirigere
l’attenzione del sognatore da
un motivo o da un
avvenimento importante ad
un altro insignificante.
“Uno scarafaggio non ben sicuro sulle
zampe sbucò in quel punto di sopra lo
scaffale, diretto verso la finestra. Gli fui
subito sopra col piede e lo schiacciai.” Gli amanti" ( 1928, olio
su tela, 54x73 cm, New
York, Richard S.Zeisler
Luigi Pirandello, Collection) Magritte
Uno, nessuno e centomila. L’immagine che cattura la nostra attenzione è quella
dei due amanti la cui testa è avvolta da un panno. Ma
questo particolare richiama il suicido della madre di
Magritte e appunto questo è il motivo centrale che
viene spostato.
L’ambivalenza è una diretta
L’identificazione permette al conseguenza dell’identificazione: Il farsi
sognatore di identificarsi in altre sostituire in sogno da un altro
persone attribuendo loro personaggio mette anche in luce la
sentimenti o facendogli assumere propria ambivalenza riguardo ad alcuni
comportamenti che egli si vieta desideri. Il conflitto tra desiderio e
pur desiderandoli. sentimento di colpa ad esso associato
viene così risolto con una soluzione di
compromesso.
Renè Mgritte;
Il principio
d’incertezza Renè Magritte;
La presenza della mente,
1960
Ma cos’è realmente un sogno?
• Al di là delle origini psicologiche il sogno è anche un fenomeno
biologico quindi le sue cause devono essere anche di carattere biologico:
sogno:
Il
• È l’attività mentale che ha luogo durante il sonno.
• Coinvolge, anche se in percentuali diverse tutti I sensi.
• Esprime con immediatezza le emozioni.
• È generalmente costituito da ricordi.
• Può essere “lucido”.
• È, sostanzialmente, ancora un mistero
La maggior parte dei sogni, si concentra
durante la fase di Attivazione del sistema
nervoso autonomo
Si presenta ciclicamente
"sonno REM“: Integrazione di
stimoli fisici nel
sogno
.
Rapidi movimenti
oculari Sogni della durata
compresa fra 5 e 20
minuti
Tuttavia non sempre siamo in
grado di ricordare i sogni avvenuti
nella fase REM; i sogni facili da
ricordare sono molto più banali di
quelli realizzatisi in questa fase.
Perché si dimentica il sogno?
:
• Freud “Il sogno è come un verso poetico: facile da ricordare se le
parole sono disposte secondo un preciso ordine logico, molto più
difficile se le parole vengono mescolate a caso”
• Le recenti scoperte: uno studio condotto da ricercatori del
dipartimento di Psicologia della Sapienza e dell'Associazione
Fatebenefratelli per la Ricerca (AFaR)
solo se la corteccia cerebrale presenta oscillazioni elettriche lente,
chiamate onde theta (fra 5 e 7 Hz)durante la fase REM del sonno, sarà
possibile ricordare il sogno al risveglio.