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Introduzione Sfruttamento del lavoro minorile, tesina
Questa tesina di terza media descrive il tema dello sfruttamento minorile. Gli argomenti che la tesina permette di trattare sono i seguenti: italiano: Giovanni Verga e Rosso Malpelo, in inglese the industrial revolution, in musica ll Verismo
tecnologia il carbone, il lavoro dei bambini, in geografia l'Africa, in storia la seconda rivoluzione industriale, in
scienze l'origine dell'uomo, in edducazione fisica il lavoro dei bambini e in spagnolo las caracteristicas de Espana.
Collegamenti
Sfruttamento del lavoro minorile, tesina
italiano: Giovanni Verga e Rosso Malpelo.
inglese: the industrial revolution.
musica: ll Verismo.
tecnologia: il carbone, il lavoro dei bambini.
geografia: l'Africa.
storia: la seconda rivoluzione industriale.
scienze: l'origine dell'uomo.
educazione fisica: il lavoro dei bambini.
spagnolo: las caracteristicas de Espana.
• GIOVANNI VERGA ED UNA DELLE SUE PIU GRANDI NOVELLE: ROSSO
MALPELO
• Giovanni Verga, nacque a Catania nel 1840, apparteneva ad una famiglia aristocratica. Le sue novelle più
importanti sono disposte nelle sue raccolte di Vita dei campi e Novelle rusticane, come Rosso Malpelo, la
roba etc.
• Morì nel 1922.
• ROSSO MALPELO
• Il protagonista di questa novella è Rosso Malpelo, un ragazzo costretto a lavorare e a vivere in una cava
sotterranea di sabbia, dove sfortunatamente, proprio in quella cava morì suo padre. In questa cava, in
seguito chiamata ’’la cava di Malpelo’’, il ragazzo vive di disperazione, solitudine, dalla miseria e tutti gli
operai che lo odiano e che si prendono gioco di lui anche picchiandolo.
GIOVANNI VERGA
indice INGLESE
• THE INDUSTRIAL REVOLUTION
• The period between 1760 and 1890,in Britain, is called The Industrial Revolution. At the start of this
period, Britain was a rural country. Most people lived and worked on farms. The conditions in the factories
and the workers’ houses were very bad. Factory workers worked thirteen hours every day for very little
money. Two-thirds of them were children, and the youngest were only six years old. A new law, “The
Factory Act” of 1833, meant that children under the age of 13 could work no more than nine hours a day.
Britain became the most important economic power in the world. The Industrial Revolution throughout
Western Europe and North America and changed the rest of the world forever.
indice MUSICA
IL VERISMO
Nel passaggio dall’ Ottocento al nuovo secolo, praticità e concretezza, crudezza e ironia si
sostituiscono al sentimentalismo e alla tendenza all’esaltazione. Il Verismo è chiamato così per
l’attenzione rivolta alla realtà. L’opera lirica si dedica ora ad argomenti tratti dalla vita comune.
IL VERISMO IN ITALIA
Nell’ambito musicale il Verismo fu inaugurato dall’opera Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni
(1863-1945), tratta da una novella dello scrittore siciliano Giovanni Verga (1840-1922), il massimo
esponente letterario del Verismo.
IL VERISMO IN FRANCIA
In Francia l’opera verista aveva avuto il suo grande e incompreso esponente George Bizet (1838-1875)
ma altri proseguirono sulla sua straordinaria via. Tra questi Jules Massenet (1842-1912), Camille
Saint-Saens (1835-1921).
IL VERISMO IN GERMANIA
La Germania ha avuto due musicisti che suscitarono scalpore e allontanarono i miti e i teatri: Richard
Strauss (1864-1949) e Gustav Mahler (1860-1911).
indice TECNOLOGIA
IL CARBONE
Il carbone è un combustibile solido naturale ricco di carbonio originato circa 300 milioni di anni fa nel periodo
chiamato Carbonifero, dalla fossilizzazione di intere foreste, ed è uno dei più antichi combustibili. È un
combustibile fossile di origine vegetale. Più antico è il carbone, maggiore è la percentuale di carbonio in esso
presente e maggiore è il suo valore.
Tipi di carbone:
-le meno antiche sono le torbe;
-in seguito viene la lignite che è un derivato dal legno;
-poi la litantrace (è molto usata per essere trasformata in coke);
-il più antico carbone è l’antracite.
Il coke è un carbone siderurgico usato negli altiforni per produrre l’acciaio(riscaldato senza l’ ossigeno).
IL LAVORO DEI BAMBINI
• I bambini appartenenti alle classi sociali più povere, a partire già dai 5-6 anni, erano mandati a lavorare per
poter sostenere economicamente la propria famiglia. Spesso questi bambini finivano per venire assunti
nelle fabbriche o nelle miniere, dove erano sottopagati e costretti a condizioni di vita estreme e misere che
mettevano a rischio la loro salute. I bambini che lavoravano nelle miniere iniziavano solitamente a 8 anni,
talvolta anche a 5. Lavoravano in media 12 ore, potevano svolgere vari compiti all’interno della miniera: i
più grandi riempivano e portavano fuori, con dei carrelli, il carbone, oppure lo estraevano dalla miniera
mediante l’ utilizzo di piccozze. Lavorando in queste condizioni nelle miniere potevano succedere
incidenti, come esplosioni di gas o crolli dei tetti dalle miniere. La salute dei bambini veniva peggiorata
dall’ umidità, dalle correnti d’aria, e respirando la dannosa polvere del carbone.
UN BAMBINO CHE
TRASPORTA CARBONE IN UNA
RIPIDA COLLINA.
indice GEOGRAFIA
L’AFRICA
L
’Africa è il terzo più grande continente come superficie. Si estende sia nell’Emisfero boreale sia in quello
australe. L’Africa è il più antico dei continenti del mondo dal punto di vista geologico.
Possiamo divederla in tre grandi regioni:
AFRICA SETTENTRIONALE O MEDITERRANEA che comprende: Marocco, Algeria, Tunisia, Libia,
Egitto.
AFRICA EQUATORIALE E TROPICALE (SUBSAHARIANA) in cui si distinguono quattro regioni:
Africa del Sahel che comprende: Mauritania, Mali, Burkina Faso , Niger, Ciad, Sudan.
Africa occidentale che comprende: Senegal, Capo Verde, Gambia, Guinea-Bisseau, Guinea, Sierra Leone,
Liberia, Costa d’Avorio, Ghana, Togo, Benin, Nigeria.
Africa equatoriale che comprende: Repubblica Centrafricana, Camerun, Guinea Equatoriale, Sao Tomè e
Prìncipe, Gabon, Congo, Kenya, Uganda, Ruanda, Burundi, Tanzania.
Africa Orientale(Corno d’Africa) che comprende: Eritrea, Etiopia, Gibuti, Somalia.
AFRICA MERIDIONALE(AUSTRALE) che comprende: Angola, Zambia, Malawi, Zimbabwe,
Mozambico, Namibia, Botswana, Repubblica Sudafricana, Lesotho, Swaziland, Comore, Madagascar,
Mauritius, Seychelles. continua
indice indietro
GEOGRAFIA
L’ Africa è circondata dai mari: a nord il Mar Mediterraneo, a est il Mar Rosso e l’Oceano Indiano, a ovest l’Oceano
Atlantico. Il territorio è molto diverso a seconda delle zone: vi sono tavolati, deserti e catene montuose. Fra questi
ultimi ricordiamo il Kilimangiaro, la vetta più alta. Vi sono molti fiumi importanti come: il Nilo, il Congo, il Niger e
una ampia regione di laghi tra cui il più grande è il lago Vittoria. I climi sono disposti per fasce parallele e simmetriche
nei due emisferi, in cui si estende il continente. La popolazione è di 900.000.000 abitanti. La densità è bassa e la
popolazione è distribuita irregolarmente. Gli abitanti si distinguono dal punto di vista del popolamento. La popolazione
africana è la più colpita da malattie epidemiche e dalla denutrizione. Ci sono numerosissime etnie. Le religioni
principali sono l’ Islam, l’ Animismo e il Cristianesimo. L’Africa presenta un territorio molto ricco, ma persiste una
grande arretratezza economica. L’ agricoltura è di sussistenza. Ci sono piantagioni di agrumi, banane, cacao, caffè,
canna da zucchero, mais. L’allevamento è di bovini, caprini, equini, ovini. I minerali e le fonti di energia sono:
petrolio, gas naturale, bauxite, diamanti, ferro, fosfati, oro, rame, uranio. L’ Africa è il continente meno industrializzato
del mondo. Le condizioni dei bambini sono tra le più peggiori del pianeta, questo fenomeno appare maggiormente nell’
Africa Sub-sahariana. Infine è molto frequente il fenomeno dei bambini soldato.
indice continua
STORIA
LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Tra Ottocento e Novecento si affermò negli Stati Uniti una nuova forma di organizzazione del lavoro,
caratterizzata da una divisione estrema delle funzioni e dei compiti nelle varie fasi di lavorazione. L’
industrializzazione si era diffusa attraverso il Regno Unito, dalla metà del XVIII secolo in poi; in seguito si era
svolta durante il XIX secolo e aveva coinvolto Belgio, Francia, Svizzera, Germania e la costa atlantica degli
USA; infine avvenne dal 1875 al 1914, ossia la Seconda Rivoluzione Industriale. Questa fase economica viene
chiamata così per i seguenti aspetti: la scienza che si mise al servizio dell’ industria, maggiore fu la produzione di
acciaio, la chimica e l’ elettricità, infine furono introdotte nuove forme di organizzazione del lavoro nelle
fabbriche. Nel 1876 Graham Bell inventò il telefono che sostituì subito il telegrafo. Nel 1895 Guglielmo Marconi
inventò il telegrafo senza fili, cioè tramite onde radio. Nel 1895, in Francia, venne inventato il cinematografo dai
fratelli Lumière. I materiali che caratterizzarono l’ epoca della Seconda Rivoluzione Industriale furono il carbone
e l’ acciaio. La Seconda Rivoluzione Industriale è definita anche “Età dell’ Acciaio”. Dinamo
indice indietro
STORIA
Di grande importanza fu la scoperta di due fonti di energia: l’ elettricità e il petrolio. La dinamo, inventata da
Pacinotti, era un congegno in grado di trasformare il lavoro meccanico in corrente continuo. Nel 1879 fu inventata
da Thomas Edison la lampada a incandescenza. Nel 1882 Edison fondò la General Electric. Fino alla metà dell’
Ottocento la macchina a vapore era l’ unico tipo di motore conosciuto. Nel 1860 l’ ingegnere francese Etienne
Lenoir ideò il motore a scoppio . Negli anni 80’ i tedeschi G. Daimler e K. Benz, indipendenti tra loro, applicarono
un motore a scoppio alimentato da benzina per far funzionare le prime automobili. Nel 1913 l’ industriale
statunitense Henry Ford, ideò la catena di montaggio che rivoluzionò l’ intero sistema della produzione industriale.
La sovrapproduzione, generò una “Grande depressione” definita dagli imprenditori. All’inizio del 900’ l’
industrializzazione aveva coinvolto gran parte dell’ Europa occidentale, Stati Uniti e Giappone. Il commercio
internazionale era sviluppato e, come moneta per gli scambi internazionali, si usava la sterlina.
Ford T
indice SCIENZE
L’ORIGINE DELL’UOMO
L’uomo appartiene all’ordine dei primati che comprende oggi le cosiddette proscimmie (lemuridi,
tarsioidei, tupaie), le scimmie del nuovo mondo (platirrine), le scimmie del vecchio mondo (catarrine) e l’
uomo (Homo Sapiens). L’ evoluzione dell’ uomo avviene all’ incirca 2,3-2,4 milioni di anni fa, il genere
Homo si è differenziato dall’ australopiteco africanus a sua volta derivato dall’ australopiteco afarensis
che ha dato origine anche ad altre specie poi estinte senza discendenti. Il primo rappresentante del genere
Homo fu l’ Homo abilis (vissuto da 2 a 1,6 milioni di anni fa), così chiamato perché in grado di utilizzare
strumenti. L’ uomo di Neanderthal non è un progenitore dell’ Homo sapiens moderno, ma una strada
collaterale dell’ evoluzione. L’Homo sapiens ha avuto la sua origine circa 200.000 anni fa, quasi
sicuramente nell’ Afri