vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Sintesi Riscoprire l'importanza dell'acqua, tesina
Ho deciso di approfondire l’argomento di studio che più mi ha appassionato nella mia tesina di maturità, ossia l’ambito turistico. Il mio più grande sogno in questo momento è quello di riuscire a trovare lavoro in un’agenzia di viaggi per poter portare avanti la mia passione di organizzare viaggi e vacanze in tutto il mondo.
Durante il mio percorso scolastico ho potuto sperimentare varie tecniche di promozione turistica, come ad esempio organizzare itinerari per varie categorie d’età, presentare delle mostre, dei monumenti e dei tour in città di grande importanza. Per questo motivo ho deciso di illustrare, nella tesina, un percorso turistico presente nel comune di Valli Del Pasubio, anche per promuovere il nostro territorio, spesso poco conosciuto e visitato.
Per presentare questo itinerario ho deciso di approfondire inizialmente l’importanza che l’acqua ha avuto nel corso della storia per i vari popoli e per le attività di Valli.
Quindi proporrò in lingua italiana l’itinerario “via dell’acqua” a Valli del Pasubio: Il percorso è breve e accessibile a tutti, adulti e bambini, e permette al turista di conoscere il territorio della vallata, grazie a varie tappe prefissate che mostrano ambienti tipici, fontane, baracche e capitelli.
Per la tesina maturità ho preparato anche una brochure in lingua inglese per dare la possibilità ad eventuali turisti stranieri di poter visitare questi luoghi a volte sconosciuti e far conoscere meglio il nostro territorio attraverso un turismo alternativo di tipo naturalistico.
Infine presenterò la conformazione tipica delle contrade di questa vallata e alcuni capitelli che sono presenti in Contrada Seghetta e in Contrada Chiumenti.
Collegamenti
Riscoprire l'importanza dell'acqua, tesina
Storia: L'acqua e lo sviluppo delle civiltà.
Inglese: Il grafico calo di turisti inglesi in Veneto e brochure.
Arte: Descrizione termine contrada e illustrazione due capitelli.
PREMESSA:
Ho deciso di approfondire l’argomento di studio che più mi ha appassionato
cioè l’ambito turistico.
Il mio più grande sogno in questo momento è quello di riuscire a trovare lavoro
in un’agenzia di viaggi per poter portare avanti la mia passione di organizzare
viaggi e vacanze in tutto il mondo.
Durante il mio percorso scolastico ho potuto sperimentare varie tecniche di
promozione turistica, come ad esempio organizzare itinerari per varie categorie
d’età, presentare delle mostre, dei monumenti e dei tour in città di grande
importanza.
Per questo motivo ho deciso di illustrare un percorso turistico presente nel
comune di Valli Del Pasubio, anche per promuovere il nostro territorio, spesso
poco conosciuto e visitato.
Per presentare questo itinerario ho deciso di approfondire inizialmente
l’importanza che l’acqua ha avuto nel corso della storia per i vari popoli e per le
attività di Valli.
Quindi proporrò in lingua italiana l’itinerario “via dell’acqua” a Valli del
Pasubio: Il percorso è breve e accessibile a tutti, adulti e bambini, e permette al
turista di conoscere il territorio della vallata, grazie a varie tappe prefissate che
mostrano ambienti tipici, fontane, baracche e capitelli.
Ho preparato anche una brochure in lingua inglese per dare la possibilità ad
eventuali turisti stranieri di poter visitare questi luoghi a volte sconosciuti e far
conoscere meglio il nostro territorio attraverso un turismo alternativo di tipo
naturalistico.
Infine presenterò la conformazione tipica delle contrade di questa vallata e
alcuni capitelli che sono presenti in Contrada Seghetta e in Contrada
Chiumenti. DISCIPLINE
Punti affrontati
STORIA: L’importanza dell’acqua nel corso della storia per i vari popoli e per il
comune di Valli.
Collegamento con il turismo, presentazione percorso turistico a Valli Del
Pasubio “La Via dell’acqua”
ARTE: spiegazione di cos’è INGLESE & MATEMATICA:
una contrada e commento percentuali e grafico
presentazione 2 capitelli del flusso di turisti inglesi nella
lungo il percorso. provincia di Vicenza e
spiegazione della creazione di
una brochure in lingua Inglese.
Sito grafia:
www.wikipedia.it
www.nataliavisalli.it
www.trinkwasser.ch
www.magicoveneto.it
www.prolocovallidelpasubio
it.wikipedia.org
www.regiotrend.piemonte.it
www.iltrattamentoacqua.eu
www.nataliavisalli.it
Bibliografia:
Tesi di laurea
Sentieri culturali in Valleogra
STORIA:
L’acqua è stata una risorsa importantissima per la formazione delle civiltà nel
corso della storia e ha permesso a molti popoli di trasformarsi da nomadi a
sedentari.
Con l’invenzione dell’agricoltura l’uomo poté infatti stabilirsi e diventare
produttore di cibo, accumulando ricchezza e potendo creare villaggi stabili.
Le prime civiltà ad attuare questo cambiamento furono per esempio i Sumeri in
Mesopotamia, gli Egizi in Africa e le popolazioni di Cina e India, là dove erano
presenti i più grandi e prosperosi corsi d’acqua come il Nilo, il Tigri, l’Eufrate, il
Fiume Giallo e l’Indo.
Da sempre l’uomo ha sfruttato l’acqua sulla terra e da questa dipende tutt’ora
la qualità della vita di ogni popolo;
Gli Egizi hanno studiato/sviluppato la geometria e l’astronomia per governare
le piene del fiume Nilo, che era il motore di tutta la loro vita. Ancora oggi in
Egitto viene utilizzata la “noria”, un sistema di sollevamento dell’acqua dei
pozzi per poterla poi trasportare dove le piene dei fiumi non arrivano e irrigare
e fertilizzare i campi.
I Sumeri e le altre civiltà mesopotamiche sono nate nella zona di terra che si
trova tra i fiumi Tigri ed Eufrate e grazie alle loro piene, le terre sono sempre
state molto fertili e hanno permesso una grande produzione agricola. I fiumi
furono inoltre molto sfruttati per l’importazione e l’esportazione di merci, erano
presenti anche degli ingegneri idraulici che crearono dei sistemi di irrigazione
per permettere un’uniforme distribuzione delle acque.
I Romani, poi, acquisirono una grandissima conoscenza nella realizzazione di
acquedotti che permettevano di trasportare l’acqua da un luogo ad un altro
anche se molto lontani. Soltanto la città di Roma possedeva 11 acquedotti e
molti altri erano sparsi nelle terre che appartenevano all’impero.
All’interno della civiltà ebraico – cristiana, le donne si incontravano al pozzo
o alla fontana del villaggio per lavare i panni e l’acqua aveva quindi anche una
funzione di punto di ritrovo per la parte femminile della popolazione. Anche
nella Bibbia si trovano testimonianze di questa usanza, proprio presso un pozzo
avviene l’incontro tra Gesù e la Samaritana. Per i cristiani l’acqua è sempre
stata considerata fonte di vita, come disse Tertulliano: “ Fu l'acqua che per
prima ebbe il compito di generare creature viventi...Fu l'acqua che, prima di
tutto, produsse ciò che è vita..."
All’interno della civiltà islamica sono state create delle regole che riguardano
l’uso ed il controllo dell’acqua proprio per evitare conflitti, i Beduini infatti
mantengono un ordine di proprietà tra le famiglie nell’uso dei pozzi, proprio per
evitare dei conflitti.
Anche nelle civiltà indiane e degli indiani d’America, l’acqua è sempre
stata considerata importantissima, infatti gli indiani la descrivevano come
“incarnazione di Dio” e gli indiani d’America invocavano la pioggia con dei
canti.
Le popolazioni Africane sono perennemente minacciate dalla siccità e
anch’essi fanno dei canti in onore dell’acqua e della pioggia che variano a
seconda dei diversi popoli; è tradizione compiere un gesto di per se molto
semplice ma che è diventato sacro per queste popolazioni e consiste nel
gettare a terra dell’acqua davanti la soglia di casa o davanti i piedi di una
sposa.
UTILIZZO DELL’ACQUA A VALLI DEL PASUBIO E DINTORNI
Anche nella nostra zona l’acqua è stata molto importante per lo sviluppo
industriale ed economico. Con l’inizio della rivoluzione industriale molti
mercanti-imprenditori si resero contro che la loro produzione non soddisfaceva
pienamente la richiesta del mercato e dovevano per questo trovare un sistema
che consentisse di produrre, in minor tempo, grandi quantità di merce. Proprio
per questo motivi si iniziò ad incentivare la nascita del “sistema di fabbrica” e
degli opifici idraulici che permettevano questa produzione più avanzata e
controllata e le zone pedemontane offrivano tutti gli elementi necessari alla
trasformazione, uno di quelli fondamentali era l’acqua.
A Valli Del Pasubio vennero costruiti dei Magli che permisero al settore
industriale di svilupparsi molto. Tutto il lavoro che veniva svolto al loro interno
era possibile grazie all’energia prodotta dall’acqua, più precisamente dal fiume
Leogra. In contrada Sega, ci sono
tutt’oggi due importanti magli; il Maglio dei Fabris “Doíco” che veniva usato per
la produzione di attrezzi per la lavorazione della terra, ma anche per il taglio
del bosco e per le macellerie, ed il maglio Letter “Pàsse”che produceva attrezzi
vari per i mercati locali. Entrambi gli edifici sono oggi in completa
rovina anche se è ancora possibile osservare gli strumenti principali utilizzati
per la lavorazione come la mola da affilare, i sistemi di canalizzazione e la
ruota in pietra.
Altri Magli sono stati costruiti nella zona di Valli Del Pasubio grazie
all’abbondanza di acqua, come il Maglio Maraschin, il Maglio Fabris “Bastian” e
il Maglio Fabrello.
Proprio il Fiume Leogra è stato fondamentale per lo sviluppo sia economico-
industriale che sociale queste zone; lungo il suo corso è stato creato un
percorso chiamato “Via dell’Acqua” che permette a molti turisti di passare una
giornata in mezzo alla natura scoprendo la storia della vallata.
INGLESE
As we can see from the graphic represented here, the Veneto is one of the
region of Italy that attracts the largest number of foreign tourists, that in the
year 2011 were about 39 million.
The most loyal tourists of our region are the Germans and the Austrians while
there is unfortunately a decline of British and American visitors because they
have suffered the consequences of the global crisis more heavily.
For this reason I decided to translate a brochure in English to describe to
prospective British or American tourists a natural trail in Valli Del Pasubio, that
is absolutely free and it is suitable for the whole family who, through it, can
enjoy and discover our territory.
The brochure includes the presentation of the country of Valli Del Pasubio with
the most important information and it lists all the stages of “The Path of the
Water” with some photos of the river Leogra.
CONTRADA:
La parola contrada viene utilizzata per indicare una suddivisione del territorio
dei comuni italiani che può essere geografica o urbanistica. Ci possono essere
tre diversi tipi di contrade; le contrade urbane, che sono delle suddivisioni del
centro storici, le contrade campestri che sono suddivisione del territorio
extraurbano e quelle generiche che sono suddivisioni tradizionali del territorio
comunale.
Il termine contrada viene anche usato, dall’inizio degli anni 60, per indicare la
suddivisione del territorio di un comune al solo scopo di compiere delle
competizioni legate a delle manifestazioni storiche, ad esempio il Palio di Siena
dove la città viene divisa appunto in contrade.
La contrada può assumere diversi significati a seconda delle varie zone; in
Veneto ad esempio indica un gruppetto di case in ambito rurale di dimensioni
minori di una frazione, a Vicenza la parola “contrà” viene utilizzata come
sinonimo della parola “via” per indicare le strade del centro storico, in Sicilia la
contarda è un termine che indica una suddivisione del territorio extraurbano
oppure indica una larga strada con delle abitazioni o altri edifici sparsi.
A Valli del Pasubio sono presenti numerose contrade,
come potremo vedere lungo il nostro percorso.
Queste contrade sono tutte diverse tra loro per estensione, orientamento e
disposizione, ma tutte sono inserite in modo equilibrato all’interno
dell’ambiente. Alcuni esempi