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Sintesi Positivismo di Gene Roddenberry, tesina
Con questa tesina intendo far ricordare il grande contributo che Gene Roddenberry e il suo Star Trek diede e continua tuttora a dare alla nostra cultura, soffermandomi su quei principi positivisti che ebbe in mente nel momento della sua creazione, e che vennero preservati dagli autori successivi.
Collegamenti
Positivismo di Gene Roddenberry, tesina
Filosofia - Il positivismo e la filosofia di Auguste Comte.
Fisica - Annichilimento materia-antimateria, confinamento magnetico dell'antimateria, il toroide e il teletrasporto quantistico.
Inglese - The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde.
Chimica - Dipendenza da sostanze chimiche essenziali, gli amminoacidi essenziali.
Storia - Guerra Fredda e deterrenti.
Auguste Comte –
Il francese Auguste Comte (Montpellier 1798 Parigi 1857) è
considerato il fondatore del positivismo. Si forma all’Ecole
Polytecnique di Parigi, nella quale riceve una solida preparazione
scientifica, secondo una prospettiva decisamente avversa allo
spiritualismo francese. Diviene famoso in Francia con la Politica
positiva (1824) e poi in tutta Europa con la pubblicazione, nel 1830,
del primo dei sei volumi della sua opera principale, il Corso di filosofia
positiva, a cui lavora fino al 1842. Il nucleo della sua concezione della
storia è la “legge L’umanità dallo “stadio
dei tre stadi”. teologico”,
nel quale ricorre al mito e al soprannaturale per spiegare i fenomeni,
passa allo “stadio che ricerca la causa
metafisico”, dei fenomeni in Ritratto del fondatore del
entità astratte, metafisiche appunto, per culminare infine nello “stadio positivismo Auguste Comte.
in cui la scienza ricerca i rapporti costanti, ossia le leggi che
positivo”,
connettono i fenomeni dell’esperienza. In questo stadio, alla filosofia
spetta la classificazione delle scienze, di cui le principali sono sei: matematica, astronomia, fisica,
chimica, biologia e sociologia. La psicologia viene invece smembrata in quanto di per sé avrebbe
come oggetto i sentimenti e le emozioni e, dato che non sono osservabili completamente, non vi è
possibile applicare il metodo scientifico. La causa delle emozioni è, secondo Comte, oggetto di studio
Per approfondire: il metodo scientifico
Fu lo scienziato pisano Galilei a ideare e sviluppare a cavallo tra il XVI e il XVII, il metodo
scientifico, al cui successo contribuì il filosofo inglese Francis
Bacon con importanti riflessioni. Galileo non descrisse mai il suo
metodo in chiare lettere, ma questo suo sistema risiede in tutti i
suoi lavori. Esso stabilisce una serie di passi da seguire per
affrontare lo studio di un fenomeno:
1. Individuare il problema;
Formulare un’ipotesi sulla sua soluzione;
2. Prevedere le conseguenze di quell’ipotesi;
3.
4. Compiere esperienze per verificare le previsioni;
5. Descrivere la più semplice regola generale in grado di
organizzare i tre elementi principali del metodo: ipotesi,
previsione, risultato sperimentale.
Ma avere una procedura standard da seguire non serve, se manca
l’uso della matematica. Secondo Galileo, infatti, una “sensata
esperienza” deve essere seguita da una “necessaria Galileo Galilei mentre illustra il
dimostrazione”, in altre parole l’ipotesi deve essere seguita da una funzionamento del telescopio.
rigorosa analisi matematica dei risultati dell’esperienza, dai quali
bisogna essere in grado di trarre conclusioni universali. Sulla matematica Galileo afferma: «Egli [il
libro della Natura] è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure
geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un
aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.» 7
della biologia mentre gli aspetti sociali che esse implicano è compito
della sociologia. Nel Discorso sullo spirito positivo (1844) Comte
limitarsi alla ricerca del “positivo”,
propone di ossia alle affermazioni
controllabili sulla base dei “fatti”, mettendosi in una diversa
prospettiva rispetto alla religione e alla filosofia. Né Dio né le cause
filosofiche metafisiche sono sperimentabili; per spiegare i fatti bisogna
andare invece alla ricerca di qualcosa di verificabile, e queste sono le
leggi, che colgono le relazioni costanti e i comportamenti dei
fenomeni, comprensibili esclusivamente con strumenti scientifici. Il
sapere scientifico non è però fine a se stesso, ma è funzionale a
rispondere ai bisogni dell’umanità. La sociologia, o fisica sociale,
elaborata nel Sistema di politica positiva (1852-54), si articola in
dell’ordine sociale (la sua struttura),
statica, studio delle condizioni e in
dinamica, volta a delineare il progresso della società attraverso i suoi tre
stadi. Mentre nello stadio teologico il dominio è esercitato dai militari e Copertina dell’opera “Corso
nel secondo stadio, metafisico, dai giuristi, nel terzo stadio, quello di Filosofia Positiva” in lingua
positivo, il potere deve passare agli scienziati. Per giungere al terzo originale.
stadio Comte ritiene necessario fondare una nuova religione positiva,
incentrata con toni mistici sul valore dell’umanità, il “Grande Essere”.
Scienze
Fisica Fisica
inorganica organica
Fisica terrestre
Fisica celeste Fisiologia Fisica sociale
(fisica e
(astronomia) (biologia) (sociologia)
chimica)
la suddivisione comtiana delle scienze, da notare come tutte prendono il nome di fisica …
Schema che riassume
La freccia indica l’ordine storico con cui l’uomo ha applicato il metodo scientifico agli oggetti delle varie scienze,
partendo da quelli più grandi e facili da osservare a, mano a mano, quelli più nascosti e difficili (sociologia).
Matematica e logica sono considerate da Comte discipline a funzione metodologica, quindi già incluse nel metodo
scientifico. 8
La società positiva di Star Trek
L’etica di quella grande e unita Federazione dei pianeti di cui la Terra fa parte è stava modellata da
Gene Roddenberry in modo da abbracciare tutti i valori che il positivismo ci ha trasmesso. La
Federazione si presenta al telespettatore come una società giusta e felice in cui ogni persona svolge il
suo compito per passione e senza violenza, crimini o sete di potere. Tutto questo, secondo
Roddenberry, rappresenterebbe una ipotetica visione del nostro futuro se questi valori positivi
vengono accettati e sviluppati da tutta la popolazione.
Ci sono, di conseguenza, evidenti analogie tra la società positiva comtiana e quella di Star Trek:
La scienza e il metodo scientifico offrono l’unica forma di sapere accettata: infatti in
qualsiasi episodio di Star Trek si è alla costante ricerca di una spiegazione scientifica a tutto
ciò che accade, si tratti di un qualche strano fenomeno astronomico o di come sia riuscito
qualcuno ad aggirare, ad esempio, un sistema di sicurezza;
Il metodo scientifico va esteso a tutti gli ambiti del sapere: sia quando si parla di letteratura
sia di arte (umana o aliena) si può sempre percepire come sfondo riferimenti ad analisi
scientifiche;
Vi è un rifiuto di qualsiasi forma di metafisica o religione: ad esempio gli Dei di un popolo
Bajoriani) che vivono secondo loro nel “tempio celeste” vengono definiti dalla Federazione
(i
semplicemente come “alieni del tunnel spaziale” nonostante non ne comprendano ancora le
capacità. In molti episodi, inoltre, emerge la completa laicità e la critica di tutto ciò che non è
spiegabile scientificamente da parte loro;
Vi è una concezione organicistica della società: tutti
i cittadini sanno quanto è importante il loro posto e
cooperano al fine comune di migliorare se stessi e
tutto ciò che li circonda. Hanno tutti quindi una
fiducia nel progresso e agiscono come un grande
organismo riconoscendo che solo così otterranno ciò
che vogliono;
Il potere non è in mani di militari o di abili oratori ma,
al contrario, è totalmente degli scienziati: sia i più
importanti ammiragli della Flotta Stellare sia i leader
di ogni pianeta membro sono colti e affascinati da
tutto ciò che è ignoto. Essi adottano sempre una
politica che incoraggia la ricerca scientifica e, in caso Anche in piena guerra, lo studio di strani
di ostilità con altri popoli, ricercano sempre, se fenomeni è una priorità per la Flotta Stellare.
possibile, una soluzione diplomatica. Anche in caso di
guerra (testimoni sono alcuni episodi di Star Trek:
Deep Space Nine) vi è sempre tempo per studiare qualche fenomeno sconosciuto.
Star Trek ci presenta anche le logiche conseguenze di una società positiva: il grande sviluppo
scientifico e tecnologico in sé. È uso comune l’utilizzo del teletrasporto per spostarsi da un posto
all’altro, viaggiare su navi che possono attraversare spazi lunghissimi in poco tempo, addirittura
cibo senza bisogno di ricorrere all’agricoltura e all’allevamento. Si vede confermata la
replicare il lo sviluppo della scienza porta ad uno sviluppo dell’umanità stessa
loro teoria secondo la quale e
della società in cui vive, facilitandogli la sopravvivenza. 9
L’eredità del Positivismo
Il Positivismo influì fortemente nella cultura ottocentesca sino a divenire una "moda culturale" tanto
che si può parlare di una "civiltà positivistica" che ha improntato di sé correnti culturali come il
realismo, il verismo, la nuova pedagogia incentrata su una scuola "laica" e su una didattica
"scientifica".
Nonostante i suoi aspetti critici, il Positivismo ha lasciato in eredità alla cultura moderna la
considerazione dell'importanza per la conoscenza e per la trasformazione della società della ricerca
scientifica. Dobbiamo inoltre al Positivismo la codificazione delle "scienze umane" della sociologia
e della psicologia.
Il Positivismo ha demolito la filosofia intesa come forma di conoscenza metafisica che man a mano
che si realizza il progresso scientifico, non potendosi basare sui fatti concreti, perde ogni capacità di
indagare e risolvere i problemi filosofici. Il Positivismo ne indicò un nuovo ruolo consistente non più
nella presunzione di conoscere i fenomeni naturali, umani e sociali ma quello di definizione e
unificazione dei principi generali del metodo scientifico e dei risultati delle singole scienze in una
visione generale dell’uomo. Dal Positivismo la filosofia è stata obbligata a riconsiderare criticamente
se stessa e a meglio definire il suo rapporto con le scienze.
Da tutto questo di deduce lo scopo stesso dei positivisti: non solo esprimere la loro idea ma anche
condividerla, pubblicando libri e partecipando a incontri. Quello che loro, e in particolare Comte,
vogliono far capire è che “scienza, ovvero la
donde previsione; previsione, donde azione”,
conoscenza del mondo e come esso funziona (le leggi) ci permette di prevedere i fenomeni e, quindi,
di poter agire di conseguenza su di essi. AZIONE/INTERVENTO
CONOSCENZA PREVISIONE per evitare disastri
Il motivo per cui studiare la realtà è quella di dominarla, quindi prevederne il comportamento e sfruttarlo.
Il positivismo, così come tutte le altre correnti filosofiche del passato, ha influenzato la cultura e la
mentalità attuale, ha quindi contribuito a parte di essa. Questo è stato reso possibile grazie agli sforzi
dei positivisti stessi che si sono attivati nella
divulgazione delle loro opere. L’obbiettivo della
Federazione Unita dei Pianeti di Star Trek è lo
stesso: diffondere la loro mentalità accogliendo
sempre più mondi condividendo tutto il loro sapere
affinché vi sia pace ed egualità in tutta la galassia.
È un nobile intento che gli autori di Star Trek
vogliono condividere con il maggior numero
possibile di persone. Solo una Terra unità
porterà forse, un giorno, al magnifico epilogo Inizialmente fondata dagli abitanti di 4 pianeti tra cui
descritto in Star Trek. la terra, il loro messaggio si è propagato attraverso
le stelle espandendo la Federazione Unita dei Pianeti
fino a comprendere dopo due secoli oltre 40 pianeti. 10
La base possibile dell’impossibile: la fisica di Star Trek
Come in ogni film o racconto classificato fantascientifico, lo sviluppo delle scienze e le loro
applicazioni sono tali da risultare completamente, o quasi, impossibili ai giorni d’oggi. Lo scopo di
questa scelta è sostanzialmente quello di impressionare lo spettatore/lettore e di farlo immaginare
come parte di quell’universo in cui si ritrova essere catapultato. Anche in Star Trek, dunque, tutte
quelle tecnologie che hanno reso famosa la saga, come il teletrasporto, la propulsione a curvatura e
chiamati “replicatori”, risultano essere neanche lontanamente ipotizzabili. Se nella
quelli che vengono
serie classica non vi erano proprio presenti dei riferimenti al funzionamento di tali strumenti, da Star
Trek: The Next Generation gli autori si sono impegnati ad informarsi sulle conoscenze fisiche del
per giustificare l’utilizzo di