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Sintesi

Introduzione Palpito dell'Universo tesina



Questa tesina di maturità descrive il tema del palpito dell'universo. I collegamenti che la tesina permette sono i seguenti: in Musica la Traviata di Giuseppe Verdi, nelle materie umanistiche come l'arte interpreta la vita e cerchi di trovare un analgesico alle sofferenze della vita, in Filosofia Freud e la sessualità, in Geografia astronomica la radiazione cosmica di fondo, in Fisica la radiazione di un corpo nero.

Collegamenti


Palpito dell'Universo tesina



Musica - La Traviata di Giuseppe Verdi.
Materie umanistiche - Come l'arte interpreta la vita e cerchi di trovare un analgesico alle sofferenze della vita.
Filosofia - Freud e la sessualità.
Geografia astronomica - La radiazione cosmica di fondo.
Fisica - La radiazione di un corpo nero.
Estratto del documento

Opera in tre atti Libretto di

Francesco

Maria Piave

Musica

di Giusep

pe Verdi

Prima

rappresentazione

La traviata, storia di un

amore romantico e

tragico, è una delle

opere più celebri di

Verdi e attualmente

una delle più

rappresentate al

mondo.

Si tratta di un adattamento del romanzo

La signora delle camelie di Alexandre Dumas che

era stato pubblicato nel 1848, seguito da un

dramma teatrale nel 1852, al quale Verdi ha

frequentatrice di feste e di salotti che cede alla

dichiarazione d’amore puro del giovane Alfredo Germont. Si

trasferisce con lui in una casa di campagna, lontano dalle

tentazioni della vita mondana. Giorgio, il padre di Alfredo,

le fa visita all'insaputa del figlio e le chiede di abbandonare

l'amato per il bene della sua famiglia. Violetta, che sa che

le resta poco da vivere, essendo malata di tubercolosi,

accetta con dolore di farsi da parte e finge di lasciare

Alfredo per tornare con un suo vecchio amante. Alfredo la

tratta con disprezzo davanti a tutti ad una festa. In seguito,

venuto a conoscenza della verità, accorrerà a casa

dell’amata dove anche il vecchio Germont le chiederà

perdono, ma sarà troppo tardi.

Prima di morire, Violetta è colta per un attimo da un ultimo

istante di apparente vigore dovuto al ricordo della sua

giovinezza che scaturisce grazie alla riproposta in sottofondo del

tema «Amor che è palpito dell’Universo intero», leit motiv

dell’opera, sulle cui note dei violini Violetta recita le sue ultime

parole prima di cadere esanime.

L’utilizzo di un frammento musicale

particolare come mezzo attraverso il

quale la protagonista rianima il ricordo

dei tempi felici, in questo passaggio

della Traviata, sembra essere il

principio di quell’espediente letterario

che verrà canonizzato da James

Joyce nei primi anni del Novecento e

che verrà definito dallo scrittore

irlandese con il termine Epiphany.

“Her time was running out but she continued to sit by the window, leaning her

head against the window curtain, inhaling the odour of dusty cretonne.

Down far in the avenue she could hear a street organ playing. She knew the air

Strange that it should come that very night to remind her of the promise to her

mother, her promise to keep the home together as long as she could.

She remembered the last night of her mother's illness; she was again in the

close dark room at the other side of the hall and outside she heard a

melancholy air of Italy. The organ-player had been ordered to go away and

given sixpence.

She remembered her father strutting back into the sickroom saying: "Damned

Italians! coming over here!"

As she mused the pitiful vision of her mother's life laid its spell on the very quick

of her being -- that life of commonplace sacrifices closing in final craziness. She

trembled as she heard again her mother's voice saying constantly with foolish

insistence:

"Derevaun Seraun! Derevaun Seraun!"

She stood up in a sudden impulse of terror. Escape! She must escape! Frank

would save her. He would give her life, perhaps love, too. But she wanted to live.

Why should she be unhappy? She had a right to happiness. Frank would take her

La Signora

Marghe delle

rita

Violetta camelie

Flora Ros

a

Margherita, Violetta, Signora

delle Camelie, Rosa Plessis,

Flora

Due sono le strade simboliche con cui si giustifica la ricorrenza

la caducità e la

dei fiori nell’onomastica:

sessualità.

Violetta incarna la bellezza della primavera che svanisce presto,

l’innocenza perduta, il piacere della sessualità e dell'amore così

fugaci nel loro apparire e sparire.

Per quanto riguarda il rapporto con la sessualità, oltre a

ricordare che effettivamente i fiori rappresentano la

sessualità delle piante, che affidano alla loro bellezza e al

profumo la possibilità di riprodursi attraverso lo

spargimento del polline ad opera degli insetti così attirati,

Freud,

non si può non ricorrere a che ha richiamato

l'attenzione sul linguaggio sessuale dei fiori in modo

esplicito citando proprio "La signora delle camelie".

L'interpretazione dei sogni,

Nel suo libro a proposito del

sogno di una giovane donna che si vede scendere una scala

con un ramo fiorito in mano che perde progressivamente i

fiori, Freud scrive:

«Dato che per questa immagine le viene in mente il modo

in cui, nei quadri dell'Annunciazione, l'angelo porta un

giglio in mano, insieme al modo in cui le bambine bianco-

vestite seguono la processione del Corpus Domini mentre

le strade sono adorne di rami verdi, il ramo fiorito del

sogno è certamente un'allusione all'innocenza sessuale.

Il ramo però è fittamente cosparso di fiori rossi, ognuno

dei quali somiglia a una camelia. Alla fine del suo

cammino – è detto inoltre nel sogno – i fiori sono già in

buona parte caduti; seguono quindi evidenti allusioni al

ciclo mestruale. Così lo stesso ramo che viene portato

come un giglio da una fanciulla innocente è allo stesso

tempo un'allusione alla "Signora delle camelie" che,

come è noto, portava sempre una camelia bianca, tranne

nel periodo mestruale, in cui portava una camelia rossa.»

Alla ricerca di soggetti originali Verdi scelse questa storia

non solo per la sua contemporaneità, stanco dei drammi

di costume, ma anche per l'insolito conflitto fra i tre

personaggi principali, il tenore, il soprano e il baritono: il

baritono non è un rivale del tenore bensì suo padre ed è

rappresentante della società convenzionale che si oppone

all'amore fra i due protagonisti.

Inoltre, il compositore rimase forse affascinato dalla

vicenda perché il tema dell'amore contrastato dalle

regole e dalle ipocrisie della società borghese di metà

Ottocento lo toccava in prima persona…

Viole

tta

Nel 1853, la scelta di Verdi di

portare in scena la figura della

«cortigiana» come protagonista

fu motivo di scandalo.

Successivamente, a partire

dalla seconda metà

dell’Ottocento, essa si rivelò

una proposta da cui alcuni

letterati presero spunto con lo

scopo di criticare aspramente Tra di essi spiccano i nomi di George

l’ipocrisia della società del Bernard Shaw, che nel 1893 scrisse

tempo e/o di sottolineare le

prime avvisaglie di rivolte per Mrs. Warren’s profession, e di Henrik

la libertà e la dignità sociale Ibsen con Casa di bambola del 1879.

delle donne.

«La Traviata, ieri sera,

fiasco. La colpa è mia o dei

cantanti? Non so nulla. Il

tempo giudicherà»

(Verdi in una lettera al collega Emanuele Muzio)

Ne La Traviata « pur entrando in completa liquidazione la vecchia

tematica patriottica di nazioni oppresse anelanti a libertà - la

tensione drammatica trova modo d'assestarsi sui dislivelli d'altre

ingiustizie, sociali questa volta, e sulla critica delle ipocrisie che

proprio il nuovo costume borghese portava con sé».

Ma

allo

scienziato

non basta …

RADIAZIONE

COSMICA

DI FONDO

411 fotoni per

Una parte di questi sono prodotti

artificialmente da lampade o dal

corpo umano ma molti di essi

sono residui fossili del Big Bang

che hanno viaggiato

nell’universo per 13,7 miliardi di

anni fino ad arrivare a noi.

Background) è stata scoperta

Penzias e

nel 1964 da

Wilson , i quali stavano

portando avanti ricerche per

il Bell Telephone Laboratory,

nel New Jersey, finalizzate a

misurare l’intensità delle

onde radio emesse dalla

nostra Galassia e ad eliminare

dei «rumori di fondo» che

potevano impedire una

corretta analisi di altri segnali

radio.

Con la loro radio antenna rilevarono un disturbo

uniforme alla frequenza delle microonde proveniente da

tutte le direzioni del cielo e che si manteneva costante

nonostante gli sforzi di correzione dell’antenna.

Un gruppo di fisici dell’università di Princeton capirono

che tale «disturbo» era causato dal calore residuo del

Big Bang.

Negli anni successivi vennero progettati strumenti

sempre più efficaci tra i quali

COBE, lanciato dalla NASA nel 1989

WMAP, osservatorio orbitante lanciato

nel 2001

PLANCK, satellite lanciato nel 2013.

Da dove proviene la

radiazione cosmica di fondo?

Secondo la teoria del Big Bang l’universo ha avuto

origine da una grande esplosione iniziale in cui la

materia aveva valori di densità e temperatura non

quantificabili.

1 secondo dopo il Big bang l’abbassamento di

Temperatura ha permesso la formazione delle

particelle elementari (elettroni, neutroni, protoni e

fotoni) ma la densità era ancora tale da far sì che gli

elettroni urtassero fra loro emettendo energia

trasportata sotto forma di radiazione

elettromagnetica.

La temperatura della materia determina l’energia

Grazie a strumenti sempre più sofisticati è stato

possibile rilevare lo spettro di radiazione che è

approssimabile allo spettro di un corpo nero

ideale alla temperatura di 2.726 K (-270°

Celsius)

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