Introduzione Musica: suono della matematica, tesina
Il titolo della mia tesina di maturità è una tratto da una citazione di Lorenz Mizler, allievo di Bach: la musica è il suono della matematica. Il legame tra i due ambiti è nato dai Pitagorici che, nel V sec. a.C., trovarono che i differenti toni di una scala sono legati ai rapporti tra i numeri interi (in realtà i Greci riprodussero, probabilmente senza averne cognizione, una scoperta già effettuata dai Cinesi, diversi millenni prima e forse persino dall’uomo di Neanderthal in tempi ben più remoti).
Le discipline della musica e della matematica sono così legate che, nel sistema del sapere medioevale, la musica faceva parte del Quadrivium, insieme ad aritmetica, geometria ed astronomia, il ramo scientifico dello scibile.
Ad eccezione del periodo culturale del romanticismo, il connubio tra matematica e musica non è solamente un’illusione, ma un’interazione diretta fra le due discipline che dura da millenni.
Con questa tesina intendo esporre prevalentemente le tipologie di scale musicali in particolare quella pitagorica e zarliniana) che hanno portato alla determinazione delle frequenze delle note dell’odierna scala naturale a temperamento equabile.
Collegamenti
Musica: suono della matematica, tesina
Filosofia: Pitagorici, Platone.
Fisica: Le onde sonore.
Matematica: I logaritmi.