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Introduzione Mela, tesina
La seguente tesina di terza media tratta del tema della mela.
IN QUESTI TRE ANNI DI STUDI DI SCUOLA SECONDARIA HO IMPARATO TANTISSIME COSE SUL MONDO, SULLA VITA, SULLA STORIA DELL' UOMO MA SONO RIMASTO NOTEVOLMENTE SORPRESO DA COME UN SEMPLICE FRUTTO, LA MELA, ABBIA POTUTO CAMBIARE LA STORIA DELL' UMANITA'.
Collegamenti
Mela, tesina
Religione: Adamo ed Eva e la mela del bene e del male
Scienze: la legge di gravitazione universale di Newton e le maree
Tecnologia: le maree e l'energia mareomotrice
Geografia: la Grande Mela (New York)
Storia: l' 11 Settembre
Italiano: poesia "Fotografia dell'11 Settembre"
Musica: Il Jazz nella Grande Mela
Inglese: The big Apple
Arte: la "Natura morta" di Paul Cézanne
Francese: " Le cidre de pomme en Normandie"
Ed. Motoria: le mele di Val di Non ed Orienteering
Cittadinanza: " Una mela al giorno toglie il medico di torno"
Allego tesina completa più mappa concettuale.
affrontare i dolori e le difficoltà dell'esistenza terrena.
SCIENZE
È sorprendete come la caduta di una mela sulla testa di Newton
gli permise di formulare la teoria della gravitazione universale.
Egli, infatti, si trovava nella tenuta di famiglia a Wolsthorpe, nella
campagna inglese quando all' improvviso una mela si staccò dal
ramo dell'albero e per poco non colpì lo scienziato immerso nella
contemplazione del cielo.
Newton capì allora che la Luna e la mela si comportano allo
stesso modo e anche il nostro satellite “cade” in continuazione
verso la terra. Ma è proprio questa caduta continua , dovuta alla
gravitazione, che permette alla Luna di rimanere in orbita.
Cosi newton formulò la legge di gravitazione universale la cui
formula è: F=G m1 * m2
d
F =FORZA G = COSTANTE DI GRAVITAIONE UNIVERSALE m=
MASSA d= DISTANZA .
DUE CORPI SI ATTRAGONO
QUESTA AFFERMA CHE :
RECIPROCAMENTE CON UNA FORZA CHE É
DIRETTAMENTE PROPORZIONALE AL PRODOTTO DELLE
LORO MASSE E INVERSAMENTE PRPORZIONALE AL
QUADRATO DELLA LORO DISTANZA.
La legge di gravitazione universale è la stessa che fa orbitare i
pianeti intorno al sole e sopratutto permette alla luna di rimanere
nell' orbita della terra.
La Luna è all'origine del fenomeno delle maree, stabilizza lo
spostamento dell'asse terrestre e ha lentamente modificato la
lunghezza del periodo di rotazione del pianeta (rallentandolo).
TECNOLOGIA
La gravitazione è la forza responsabile delle maree , un'
fonte energetica naturale,
importante provocata dall'
attrazione della luna sugli oceani.
Le maree sono movimenti alterni e periodici di grandi di
grandi masse d' acqua, dovuta all' attrazione lunare. L'
inesauribile e non
energia delle maree è una fonte
inquinante, ma si attiva poche ore al giorno ed è
significativa solo dove il dislivello delle maree è elevato.
Inoltre, gli impianti che sfruttano questa fonte sono molto
costosi.
La marea, il ritmico innalzamento e abbassamento del
livello del mare provocato dall'azione gravitazionale della
luna e del sole, di solito ha un'ampiezza (dislivello tra l’alta
marea e la bassa marea) inferiore al metro, ma in alcune
zone, per la particolare configurazione del sito, il dislivello
può raggiungere valori elevati, interessanti lo
sfruttamento e la produzione di energia, ad oggi
prevalentemente elettrica. In alcune zone del pianeta, per
esempio, si registrano maree anche con 20 m di ampiezza
verticale.
Già nell’antichità si cercò di sfruttare questo tipo di
energia, mediante la costruzione di "mulini a marea".
L’acqua veniva raccolta, durante il flusso, in un piccolo
bacino, che veniva in seguito chiuso con una paratia. Al
momento del deflusso l’acqua veniva convogliata
attraverso un canale verso una ruota che muoveva una
macina. centrale ad energia mareomotrice
In una tipica l'acqua
affluisce e defluisce in un vasto bacino, passando
attraverso una serie di tunnel nei quali, acquistando
velocità, fa girare delle turbine collegate a generatori.
Durante la bassa marea l'acqua del bacino defluisce verso
il mare aperto, mettendo nuovamente in rotazione la
turbina. Quando il livello del
mare ricomincia a salire e l'onda di marea è
sufficientemente alta, si fa fluire l'acqua del mare nel
bacino e la turbina si mette nuovamente in rotazione.
In Bretagna, alla foce del fiume Rance, tra il 1961 e il
1966 è stata costruita una centrale che sfrutta la marea
che da quelle parti raggiunge 13,5 m di dislivello.
La portata raggiunge 18.000 metri cubi di acqua al
secondo e la potenza erogabile raggiunge i 240 MW. Con
questa produzione, ogni anno la centrale copre il 3 % del
fabbisogno elettrico della Bretagna francese.
GEOGRAFIA
soprannome dell'estesa
Una semplice mela è divenuta il
metropoli New York. Big Apple,
americana grande Mela.
Perché? Mela”
La motivazione che oggi si dà dell’espressione “Grande
è che questa sia la forma dei cinque grandi distretti che
compongono New York, con il “torsolo” centrale rappresentato
da Manhattan. Amministrativamente New York è organizzata
boroughs:
in cinque distretti chiamati Manhattan, Bronx,
Queens, Brooklyn e Staten Island. La disposizione dei cinque
distretti, con Manhattan al centro, come un torsolo di mela,
crea l’immagine di una grande mela .
Pur essendo la più diffusa e accreditata, tale ipotesi piuttosto
moderna resta il fianco ad altre più antiche e leggendarie, e in
quanto tali, più curiose e affascinanti. Alcune fonti ci riportano
al 1909, quando lo scrittore Edward S. Martin nel libro “The
New York
Wayfaver in New York” paragona il territorio di ad
un albero di melo con la radici piantate nella valle del
Mississippi e il frutto a New York.
New York si trova negli Stati Uniti d’America che occupano la
parte centrale dell’ America Settentrionale. Come superficie
sono al quarto posto mondiale, dopo Russia, Canada e Cina.
Sono uno dei Paesi più popolosi del mondo con 315 milioni di
abitanti. La capitale è Washington con sei milioni di abitanti,
Baltimora, Boston Filadelfia, ma l’ area urbana maggiormente
New York
popolata è con quasi 19 milioni abitanti il cui centro
degli affari è dominato dai grattacieli.
STORIA
11 settembre 2001
L' è una data che segna la storia della
e del mondo intero. Crollano le Torri
GRANDE MELA
Gemelle, inizio e fine di un simbolo di pace e prosperità.
Due torri identiche che, nell'immaginario collettivo, hanno
simbolo degli Stati Uniti
sempre rappresentato il
d'America. settembre 2001,
Due torri che, dopo l'11 hanno
lasciato il posto a macerie, vite spezzate e tanta rabbia.
Torri Gemelle,
Due grattacieli, le che sono state costruite per
volontà di David Rockfeller, la cui idea era quella di dare vita a
un imponente centro del commercio mondiale. Edificate tra il
1966 e il 1973, inaugurate il 4 aprile dello stesso anno.
110 piani che accoglievano quotidianamente migliaia di
persone tra lavoratori, turisti e persone impazienti di
Grande Mela
ammirare la dall'alto. Twin Towers
Simbolo di libero mercato, pace e prosperità le
nel corso del tempo sono state anche le imponenti
protagoniste di numerose produzioni cinematografiche, tra le
King Kong 1977, fuga da New York.
quali ricordiamo e
attentati dell'11 settembre 2001
Gli sono stati quattro
attacchi suicidi, organizzati e realizzati da un gruppo di
terroristi aderenti ad al-Qā ʿ
ida contro obiettivi civili e
militari nel territorio degli Stati Uniti d'America.
La mattina dell'11 settembre 2001 diciannove affiliati
all'organizzazione terroristica di matrice fondamentalista
islamica al-Qāʿida dirottarono quattro voli civili
commerciali. I terroristi fecero intenzionalmente
schiantare due degli aerei sulle torri nord e sud del World
Trade Center di New York, causando poco dopo il collasso
di entrambi i grattacieli e conseguenti gravi danni agli
edifici vicini. Gli attacchi ebbero grandi conseguenze a
livello mondiale: gli Stati Uniti d'America risposero
dichiarando la "guerra al terrorismo" e attaccando
l'Afghanistan controllato dai Talebani, accusati di aver
volontariamente ospitato i terroristi. Le borse rimasero
chiuse quasi per una settimana, registrando enormi
perdite. ITALIANO tremendo
Sono passati undici anni, ma le immagini del
impatto sono ancora vivide nell'immaginario collettivo della
nostra epoca.
Nella poesia di WISLAWA Szymborka (poetessa
“Fotografia dell’ 11 Settembre”,
polacca)
l’autrice fotografa quegli attimi eterni ed assurdi in
cui le persone si trovano nei grattacieli presi di mira
dagli attentati islamici, nel disperato tentativo di
salvarsi: chi scappa per le scale, chi si lancia dalla
finestra, iniziando il volo verso un destino che la
poetessa non vuole ricordare. Descrive delle
terribili scene, con poche parole, che fanno
immaginare la drammaticità dell’accaduto: chiavi e
spiccioli che cadono dalle tasche, capelli che si
scompigliano durante il volo dai vari piani, corpi
inermi sul suolo privi di vita.
Sono passati più di dieci anni, ma le Twin Towers rimarranno
per sempre nell’immaginario dell’epoca contemporanea e
futura, mai dimenticate. A ricordarle sarà l'One World Trade
Freedom Tower),
Center (o edificio alto 541 metri in fase di
ultimazione. MUSICA
New York è anche la città che ha adottato con grande fervore, nei
il Jazz
primi del Novecento, un nuovo genere musicale: ( nato a
New Orleans).
L’espressione “The Big Apple” si ripropone negli anni trenta con i
musicisti jazz, i quali iniziarono a riferirsi a New York come la
Grande Mela : metafora del successo. Durante quegli anni i
musicisti jazz si recavano a suonare presso i locali negli
speakeasy, in cui si vendeva clandestinamente il liquore vietato dal
proibizionismo e come compenso ricevevano una grossa mela
rossa, da qui l’abitudine di chiamare Manhattan “Big Apple”.
Suonare nelle vie newyorkesi significava suonare nella grande
mela, al contrario, quando i concerti erano lontani da New York,
voleva dire suonare “sui rami”.
Tra la fine degli anni ’20 e gli inizi degli anni ’30 molti di loro si
la
trasferirono a New York per fare musica e chiamarono New York
grande mela per indicare il successo legato a questa città. Tanto è
vero che, quando dovevano esibirsi lontano dalla metropoli erano
New
soliti affermare che si suonava “sui rami”, a differenza di
York la Grande Mela.
che era invece
jazz
Il è un genere musicale che nasce dall'incrocio di canti di
lavoro africani, portati in America come schiavi, e cultura di coloni
bianchi. L'improvvisazione ne costituisce la caratteristica
fondamentale.
L'origine del nome è ancora incerta, c'è chi l'attribuisce alla lingua
francese, da “jaser” ( ciarlare, chiacchierare), e chi all'espressione
generale di New Orleans “jazz them boy”, (coraggio ragazzi).
Il jazz trova la sua origine nella musica nera, definita come una
musica di unità cioè che unisce la gioia e la tristezza, l’amore e
l’odio, la fede e la disperazione degli schiavi negri d’ America,
strappati con violenza dalla loro terra d’origine, che nella loro
difficile condizione sociale trovarono nella musica religiosa la sola
forza per sopravvivere.
È proprio nell’ambito dei duri momenti di lavoro che nascono i
worksongs,
primi canti degli schiavi, i un canto corale senza
accompagnamento strumentale , basato su una melodia ripetitiva
e sulla contrapposizione fra solista e coro. A questi si affiancano gli
spirituals, canti religiosi nati dall’incontro della tradizione
africana con il cristianesimo.
Con l’abolizione della schiavitù (con Abramo Lincoln), le condizioni
di vita dei neri migliorarono anche se la maggioranza viveva in
condizione di emarginazione. Comincia a delinearsi una cultura
propriamente afroamericana, che si esprime soprattutto attraverso
la musica. Si sviluppano generi e forme legate sia alla musica
blues,
vocale, come il sia alla musica strumentale, come il ragtime.
Sul finire dell'Ottocento e nei primi del Novecento nasce il nuovo
genere musicale, il jazz, che fonde gli elementi della musica
africana, con quella americana ed europea.
Tra i suoi protagonisti di spicco troviamo: Louis Armstrong, Benny
Goodman, Bessie Smith ed Ella Fitgerald.
INGLESE
NEW YORK THE BIG APPLE
New York is the biggest city in the USA and one of the biggest in
the world, with a population of about 8 million people from
different ethnic groups. Its first inhabitants were the Native
Americans who lived on the island of “ Manhatin” , or “ hilli
island”.
Giovanni Da Verrazano arrived here in 1524, but the first
Europeans to settle were the Dutch in 1625.
They named the island “New Amsterdam”, but it was renamed
after the arrival of the Brutish, who became its owners in 1664.
They called it “New York” in honour of the Duke of York.
New York is divided info five boroughs: Manhattan , Brooklyn, The
Bronx:, Staten Island and Queens.
Many of the places of interest are in Manhattan, which is divided
lengthways into Downtown, Midtown and Uptown and across
Manhattan East Side and Manhattan West Side.
ARTE
La mela è anche la protagonista di numerose opere d’arte
tra cui la “Natura morta” del postimpressionista Paul
Cezanne. Paul Cézanne
“Natura morta”
In questa opera Cézanne ha rappresentato una natura morta, e in