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Sintesi

Introduzione Marvel Comics: é solo fantasia tesina



Nella tesina ho deciso di affrontare il tema dei supereroi, in particolare quelli relativi ai fumetti della casa editrice Marvel Comics, perché credo fermamente che, se non ci si limita solo ad un primo approccio superficiale, questo argomento può rilevarsi interessante dal punto di vista culturale, ma anche sociale e morale, e per questo voglio esporre argomentazioni a favore di ciò. Anche se in un primo momento i fumetti, cosi come i cartoni animati o altro materiale ludico, sembrerebbero essere semplici e solo atti a intrattenere un pubblico, essi sono in realtà tutt’altro che banali, ma fondati su verità e aspetti complessi. Pur affrontando fantascienza, personaggi che infrangono le leggi della fisica e realtà formata da più universi paralleli, i fumetti di supereroi trattano argomenti reali e slegati dal tempo, in quanto sempre attualizzabili. Mi sono avvicinato al mondo dei supereroi attraverso la moltitudine di film che sono stati prodotti a partire dal 2002 con Spiderman e a seguire, nel 2003, con Hulk, primo di molti altri film incentrati sugli Avengers, un gruppo di supereroi che collabora per salvare il pianeta. In seguito, la mia passione per i supereroi è cresciuta e questo mi ha portato a rivolgermi alla loro vera natura, ovvero quella dei fumetti, decidendo di parlarne nella mia tesina di maturità. Purtroppo, la Marvel Comics ha iniziato a produrre nel 1939, perciò molti numeri, essendo datati, sono rari e poco disponibili, anche se in anni recenti si è iniziato a ristampare le vecchie testate così ho potuto accedere a fumetti che risalgono alla seconda guerra mondiale. Un immenso aiuto mi è stato dato da Internet, attraverso il quale sono riuscito a leggere ogni tipo di volume a cui ero interessato, oltre che approfondimenti molto dettagliati dei background dei personaggi.

Collegamenti


Marvel Comics: é solo fantasia tesina



Filosofia e Letteratura - L'oltreuomo di Nietzsche, il superuomo di D'annunzio e il suo utilizzo dai nazisti. (la discriminazione degli X-Men, e la paura dei supereroi in Civil War).
Storia - Seconda Guerra Mondiale (Captain America).
Scienze - Le mutazioni e la variabilità genetica (Mutanti e Mutati).
Fisica - Il concetto di campo (supereroi che controllano i campi).
Inglese - "Strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde", "Frankenstein" (Hulk).
Estratto del documento

HYDRA.

Hitler che i gerarchi

i nazi

nazisti, ma anche i soldati

e il popolo, rivolgevano

evano al führer. In effetti

l’organizzazione è filo

filonazista, e collabora

principalmente nel settore

settor dello spionaggio e

della ricerca tecnologica

ogica sperimentale. Uno dei

principali comandanti

anti è (Teschio

RedSkull

Rosso) il quale è in stretto rapporto con Hitler e Stemma

ma dell’HYDRA

de

in un certo senso lo rappresenta.

rap È uno dei

nemici principali di

i Captain

Capt America il quale ha il compito di fermare

ferma le sue ricerche

sconsiderate riguardo

do ad un potere che non può controllare. Inoltre

re, RedSkull vuole

riprodurre il siero del

el supersoldato

supe che ha reso Cap ciò che è.

Il nome deriva dalla

la mitologica

mito in grado di generare

nerare due teste quando

Idra di Lerna

una veniva recisa, infatti

nfatti u

una delle frasi più recitate dagli affiliati

i all’HYDRA

all’H è « Taglia

una testa, altre due ne prenderanno

pr il posto », ad indicare l’impossi

possibilità di estirpare

l’ideologia dell’organizza

anizzazione. Anche questo aspetto è simile

le alla vicenda nazista:

infatti dopo la caduta

ta di Hitler,

H si è attuata una forte opera di anche se

denazifi

nazificazione,

molti gerarchi sono riusci

riusciti a fuggire, nascondendosi, perciò lo sradica

radicamento non è stato

completo. 15

4. Le origini di Magneto

In relazione a quanto descritto, è interessante notare come la Seconda Guerra Mondiale

abbia interferito con l’universo dei fumetti. In particolare, si è notato come Magneto sia

ostile nei confronti degli umani, e questo rende vano ogni tentativo di accettazione dei

mutanti.

Il suo odio verso il genere umano e i suoi forti ideali razzisti derivano dalla sua infanzia.

Egli fu catturato dai nazisti, in quanto ebreo, in Polonia insieme alla sua famiglia e

deportato nel ghetto di Varsavia. Dopo alcuni tentativi di fuga falliti, furono lasciati a

morire in una fossa comune. La sua famiglia morì, ma egli rimase in vita, forse grazie ai

suoi geni mutanti. Dopo questo episodio traumatico fu mandato ad Auschwitz dove fu

costretto ad aiutare i nazisti, minacciato di morte, ad uccidere gli altri ebrei nelle camere

a gas.

A causa della che da bambino ha sperimentato, e del della morte della

violenza trauma

propria famiglia, Magneto ha sviluppato un profondo e una in una

odio sfiducia

possibile convivenza di razze. Si può affermare che la violenza e la follia nazista hanno

creato uno dei migliori Villain dell’universo Marvel.

Testata di Magneto Testament #2

16

VI - La variabilità genetica

È la possibilità di ottenere diverse varianti dello stesso organismo, attraverso

modificazioni del DNA. Le mutazioni sono le

principali responsabili della variabilità

perché producono nuove varianti

genetica,

alleliche, che vengono tramandate,

permettendo solitamente un migliore Crossing-over

adattamento alle condizioni ambientali. Avviene durante la meiosi, in particolare

Inoltre, il influisce

crossing-over nella profase I, dove i cromosomi

enormemente sulla differenziazione, e le omologhi si appaiono partendo da un

possibilità di ottenere gameti diversi è insista punto per poi unirsi per tutta la

lunghezza.

nella natura diploide dell’uomo, il quale ne

23 Il crossing-over consiste nello scambio

può produrre un numero elevatissimo: 2 cioè di due segmenti omologhi tra i due

8.388.608, perché possiede ventitré cromosomi. Così facendo i cromosomi

cromosomi. Infine l’essere umano deriva dalla paterni conterranno materiale genetico

materno, e viceversa.

fusione di due gameti, il che porta ad un

numero di possibilità che è il quadrato del numero precedente, ovvero circa 70 miliardi.

1. La mutazione genica

Questa tipologia di mutazione coinvolge singoli geni, la cui modificazione determina la

formazione di nuovi alleli detti, alleli mutanti. Nel gene le mutazioni possono essere

se includono una o due basi, o che come si evince

puntiformi, per sequenze ripetute

dal nome, coinvolgono sequenze di basi che si ripetono.

Nelle mutazioni puntiformi si possono verificare sostituzioni, inserzioni o delezioni di

nucleotidi che possono avere tre conseguenze: il nuovo (sequenza di tre basi

codone

consecutive) codifica per lo stesso amminoacido, perciò la mutazione non ha effetto sul

prodotto genico, il nuovo codone codifica per un amminoacido diverso perciò questo

potrebbe variare la funzionalità del prodotto, oppure la mutazione determina una

sequenza che corrisponde al codone di stop, fermando la traduzione. Tramite inserzione

17

o delezione si può avere il fenomeno del dove la traduzione sposta lo

frameshift

schema di lettura, codificando amminoacidi completamente diversi per tutta la

lunghezza del frammento.

Le mutazioni per sequenze ripetute sono originate durante la replicazione del DNA dove

alcune sequenze vengono ripetute un numero di volte differente da quello prestabilito,

causando uno slittamento della replicazione.

2. La mutazione genetica

In questo caso le modificazioni stabili che si creano, possono avvenire in tutto il

genoma, modificando il materiale genetico, quindi il genotipo che può a sua volta

determinare differenze nel fenotipo. Queste modificazioni sono ereditabili, perciò alla

base dell’evoluzione, anche se spesso i fattori esterni causano mutazioni sfavorevoli per

l’individuo. In generale le mutazioni possono anche generare vantaggi oppure essere

silenti, mentre in altri casi viene ridotta la capacità riproduttiva o completamente inibita.

I principali tipi di mutazione sono: e

delezione, duplicazione, inversione, inserzione

traslocazione. 18

VII - I mutanti e i mutati

1. I mutanti per eccellenza: gli X-Men

Gli X-Men, detti “mutanti”, sono già stati affrontati nella sezione precedente: La

i quali, come affermato, sono caratterizzati da una

discriminazione dei supereroi,

mutazione specifica. Essa consiste nella presenza di un chiamato anche gene

gene-X,

mutante o fattore-X, nella ventitreesima coppia di cromosomi, quelli sessuali, e

notando che il gene mutato è posseduto anche da soggetti maschi, si può dedurre che sia

posizionato sul cromosoma X. Questo gene produce una proteina particolare che,

quando rilasciata, produce un segnale chimico in grado di causare mutazioni nelle

cellule del soggetto, in modo da ottenere un organismo completamente mutato. I

mutanti sono definiti tali in quanto lo sono fin dalla nascita, a causa del gene mutante, e

vengono classificati come Il gene viene dunque trasmesso

Homo sapiens superior.

anche alla prole, ma con variabilità molto elevata, quindi i mutanti possono generare

figli sia con altri mutanti che con umani. La prole può ereditare il potere di uno dei

genitori, o una fusione di essi, ma potrebbe anche generare un potere a sé stante, del

tutto nuovo.

I poteri derivanti dal gene, si manifestano nel corso della vita, soprattutto nell’età

adolescenziale, in contemporanea allo sviluppo tipico di quell’età, ma anche a causa di

stress o traumi.

Gli X-Men sono il gruppo di supereroi più numeroso dell’Universo Marvel. Alcuni dei

principali e i più influenti sono:

Wolverine

Ha un molto

fattore rigenerante

potente, il quale gli permette di

essere immune a malattie, droghe,

effetti derivanti da alcol e fumo,

assorbire e annullare veleno e

radiazioni. È in grado di rigenerare 19

ferite, intere parti del corpo e addirittura ricreare il proprio corpo da una singola goccia

di sangue. Inoltre la rigenerazione rallenta l’invecchiamento, infatti, pur dimostrando

circa 40 anni, ne possiede più di 180. I sensi sono sviluppati con caratteristiche

tramite le quali è in grado di riconoscere persone tramite l’olfatto. Le sue

animalesche,

capacità fisiche sono aumentate, perciò è in grado muoversi molto velocemente e

compiere salti di diversi metri.

Possiede uno scheletro di il metallo più resistente al mondo, oltre a sei

adamantio,

artigli (tre per mano) che estrae dai dorsi delle mani. Lo scheletro metallico lo rende

vulnerabile al controllo magnetico. Pur riuscendo a controllarsi, in alcuni casi,

soprattutto dopo aver subito gravi danni,

raggiunge uno stadio di rabbia incontrollata nel

quale non prova dolore.

Tempesta

È in grado di controllare gli agenti atmosferici

e far si che si manifestino. Come arma

principale utilizza i fulmini che scaglia contro i

nemici, e può anche manipolare i campi

magnetici e di forza. Non si limita solo alla

terra: infatti è in grado di avvalersi di energia

cosmica e controllare tempeste solari. Tramite la

gestione del vento può muoversi a grande velocità,

volare, e spostare oggetti molto più pesanti di lei.

Essendo in grado di modificare le condizioni della

materia, può controllare la temperatura di oggetti o

ambienti interi, e creare elettricità.

Ciclope

È il principale stratega degli X-Men. La sua mutazione

gli permette di assorbire costantemente l’energia

presente nell’ambiente circostante, accumulandola, per

poi liberarla tramite proiettati appunto dagli

raggi ottici

20

occhi. I raggi sono composti unicamente da energia cinetica in grado di provocare urti e

calore. Può controllare i raggi attraverso un visore che gli permette una precisione

millimetrica, oltre alla sua capacità di calcolare le traiettorie in modo esatto.

2. I mutati

Si differiscono dai mutanti in quanto non possiedono un gene mutante, ma il loro DNA

è stato mutato nel corso della loro vita, a causa di come radiazioni,

eventi particolari

forti energie o avvenimenti cosmici. Perciò essi sono umani, e le mutazioni avvengono

normalmente, solo che esse determinano dei poteri sovrumani.

Di seguito, alcuni esempi di umani che hanno sviluppato abilità a causa di mutazioni, i

cosiddetti mutati.

Spiderman

Dopo il morso di un ragno radioattivo, il giovane ha ottenuto numerose

Peter Parker abilità, tra le quali:

adesione ad ogni tipo

di superficie grazie al

controllo della forza

elettrostatica, forza

sovrumana, super

velocità, resistenza,

agilità ed equilibrio. I

suoi riflessi sono

aumentati così come

la sua rigenerazione per le ferite. Una caratteristica unica è il suo “senso di ragno”,

cioè

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