Lato Coca-Cola della Vita tesina

Benvenuto nel lato della vita

CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 3

LA NASCITA DI COCA-COLA L’IMPRONTA ECONOMICA COCA-COLA LA PUBBLICITA’ DEL NOVECENTO

E GLI SCRITTORI ITALIANI

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CAPITOLO 4 CAPITOLO 5 CAPITOLO 6

IL MARCHIO PIU’ DIFFUSO NELLA QUANDO LA PUBBLICITA’ DIVENTA THE COCA COLA COMPANY FOR

STORIA “REATO” HUMAN RIGHTS

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CAPITOLO 7 CAPITOLO 8 CAPITOLO 9

COCA COLA COME SIMBOLO CURIOSITA’ SITOGRAFIA/BIBLIOGRAFIA

D’ARTE Pagina 32 Pagina 34

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LA STORIA DI COCA-COLA 4

CHE COS’E’ LA COCA-COLA?

La Coca-Cola una bevanda industriale analcolica di tipo soft drink. Questa bibita deve il suo nome

è

al fatto che nella sua ricetta sono impiegati,tra le altre sostanze (come il caramello al quale deve il

suo colore scuro), estratti provenienti dalle noci di cola ed estratti dalle foglie della pianta di

coca,privati a loro volta dalle diverse sostanze tossiche. La Coca-Cola fu inventata dal farmacista

statunitense John Stith Pemberton l 8 maggio del 1886 ad Atlanta,inizialmente come rimedio per il

’

mal di testa e per la stanchezza. Il primo nome che venne dato alla bevanda fu Pemberton s French

“ ’

Wine Coca . Quella di Pemberton, era una variazione del cosiddetto vino di Coca ,una miscela di

” “ ”

vino e foglie di coca che aveva avuto grande successo in Europa quando era stata creata dal

farmacista Angelo Mariani. John pemberton 5

Gli anni in cui Coca-Cola venne inventata erano un pò considerati come gli “anni liberi” dal punto di vista

delle leggi. Questo perché in quel periodo le leggi federali sugli alimenti e i farmaci erano ancora molto

lontane, e non c’era limite per la vendita di questi prodotti che molto spesso contenevano alcool e

droghe molto pesanti,come ad esempio la cocaina.

“La COCAINA iniziò ad essere conosciuta in America solo dopo il 1884, quando l’ex presidente ed eroe di

guerra Ulysses Simpson Grant viene colpito da cancro alla gola e gli viene prescritta dal suo medico .

Ulysses Simpson Grant, trasse un tale beneficio dall’uso di cocaina che questa fu pubblicizzata.”

Pemberton nelle sue creazioni utilizzava proprio tutto ciò. La sua prima Coca-Cola fu subito un

successo,fino a quando però,dopo alcuni mesi dalla sua invenzione,l’Atlanta dice SI al

PROIBIZIONISMO,e quindi uno degli ingredienti base della Coca-Cola,l’alcool,venne messo fuori legge.

“La legge sul proibizionismo non fu una legge nuova, più volte nel corso degli anni, gli americani si erano

trovati davanti alla proibizione delle sostanze alcoliche. Già nel 1851 lo stato del Maine proibiva la

produzione e la vendita di sostanze alcoliche, poi durante la guerra civile alle truppe dell'Unione era stato

proibito l'utilizzo del grano per produrre liquori, ed anche i testi scolastici dopo la guerra di secessione

riportavano i danni che l'alcool produce sulla morale dell'uomo, lasciando però spesso in secondo piano i

danni bio-fisici che l'alcoolismo produce. Il movimento proibizionista non faceva leva su dati scientifici, ma

piuttosto sugli echi di una moralità ferrea tipicamente vittoriana.” 6

L’IMPRONZA ECONOMICA DI

COCA-COLA 7

COCA-COLA COMPANY: L’AZIENDA

La Coca-Cola Company è una delle più grandi aziende

produttrici di bevande analcoliche e di sciroppi nel

mondo,con un fatturato di 22 miliardi di dollari l’anno

e 49000 lavoratori alle sue dipendenze. La sede è

situata in Atlanta ( luogo di origine di Coca-Cola).La

Coca-Cola Company è un azienda quotata alla borsa di

New York. Il rapporto annuale nel 2005 rivela che la

società vende più di 400 diversi tipi di bevande in più

di 200 paesi e territori nel Mondo. Generalmente

Coca-Cola produce concentrati che poi vengono

venduti a varie società imbottigliatrici nel mondo.

LE VENDITE

Tra i 50 miliardi di bevande consumate giornalmente in tutto il mondo,l’1,3

miliardi sono le bevande con marchio Coca-Cola. Di queste,la Coca-Cola stessa

rappresenta circa il 55% delle vendite totali dell’azienda. Inoltre le altre vendite

sono distribuite come segue:

-27 % negli Stati Uniti

-27% in Messico,Brasile,Giappone e Cina

-46% nel resto del mondo 8

IMBOTTIGLIATORI

In generale la Coca-Cola produce solo sciroppo concentrato,che poi viene venduto ai vari imbottigliatori nel

mondo,con un contratto di franchising. Queste aziende hanno contratti esclusivi territoriali con la compagnia

e offrono prodotti finiti,in lattine e bottiglie. Le imprese poi vendono,distribuiscono e commerciano il

prodotto finale al dettaglio. La Soda Fountain è un prodotto della Coca-Cola co.,prodotto e distribuito

direttamente dalla grossa multinazionale. La Coca-Cola ha quote di capitale in oltre 51 società tra cui

imbottigliatori,industrie conserviere e operazioni di distribuzione che coinvolgono circa il 58% della

produzione totale.

LE DUE SOCIETA’ DI IMBOTTIGLIAMENTO PRINCIPALI DI COCA-COLA SONO:

•Sibeg : E’ una società di imbottigliamento che acquista i concentrati,le basi e gli sciroppi da The Coca-

Cola Company per produrre e distribuire le bevande in Sicilia.

•Coca-Coca HBC Italia : E’ il maggior imbottigliatore in Italia dal 1995. Si occupa del merchandising dei

prodotti,della relazione con i clienti,e della spedizione in Italia ad esclusione della Sicilia. 9

LE STRATEGIE IL BRANDING

Il termine branding,in economia,si riferisce all’utilizzo delle tecniche di marketing per la creazione,la gestione e

lo sviluppo di una marca. A questo proposito,è possibile risalire al brand management, che si occupa delle

applicazioni delle tecniche di marketing ad uno specifico prodotto,linea di prodotto o marca (brand).lo scopo è

quello di aumentare il valore percepito dal consumatore rispetto a un prodotto,aumentando il riflesso di brand

equity(valore di marca). Gli operatori di marketing vedono nella determinata marca una “promessa” implicita

di qualità che il cliente si aspetta dal prodotto,determinandone così l’acquisto in futuro. Un giusto brand

management genera un aumento delle vendite,rendendo il prodotto più appetibile rispetto a quelli della

concorrenza.

SCELTA DEL BRAND NAME

Un brand di successo ha le seguenti caratteristiche:

da pronunciare

-FACILE da ricordare

-FACILE da riconoscere

-FACILE l’attenzione

-ATTIRA legalmente

-REGISTRABILE 10

Coca – Cola è divenuta una marca globale che oggi vale quasi 72 milioni di dollari (considerando gli ultimi

aggiornamenti del 2012).Un valore finanziario sensazionale se pensiamo che è un idea che ormai ha più di

un secolo..anche se non lo dimostra affatto!sono passate due guerre mondiali,e sono cambiati i gusti,le

mode,gli scenari di business,ma Coca-Cola insegna ancora adesso cos’è la gioventù e la voglia di vivere.

Dalla locomotiva al jet,dal telegrafo ad Internet,Coca-Cola (giunta nel terzo millennio),è testimone raro di

tre secoli che mutano,rimanendo sempre se stessa. Il suo segreto?forse è quello più ambito,perché bere

Coca-Cola è come sorseggiare il siero della giovinezza,preservando il fanciullo che è in ogni persona. Un

fanciullo gioviale,felice e sempre pieno di vitalità. Nel branding - infatti- quando si dice che l’età non conta si

parla proprio di tutto questo. Ogni marca dovrebbe attuare una strategia che le consenta di essere

costantemente moderna e contemporanea.

L’IMPRESA DELLA COCA-COLA COMPANY, SI FONDA SU DIVERSI TIPI DI STRATEGIE:

•Qualità, offrendo i propri prodotti e portando a termine le proprie azioni secondo i più alti standard;

•Innovazione, cercando in ogni momento di presentare nuovi prodotti sul mercato o delle nuove pubblicità;

•Time to market breve: nel mondo dell’impresa cerca sempre di offrire bevande che anticipano e soddisfano i

desideri e le esigenze dei consumatori;

•Outsourcing: dopo l’esternalizzazione dell’imbottigliamento e della distribuzione,l’impresa è stata in grado di

concentrarsi maggiormente sul marketing e sulla comunicazione, riuscendo a mantenere alta la qualità dei prodotti,

tutelando il proprio marchio e accrescendo sempre più la quota di mercato;

•La Coca-Cola offre un ambiente stimolante in cui lavorare e consente ai suoi dipendenti responsabili di esprimere

al massimo le proprie potenzialità;

•Forte collaborazione tra i dipendenti;

•Partner: l’impresa sostiene un ampia rete di partner con i quali c’è un rapporto di fedeltà reciproca; 11

L’impresa della Coca-Cola offre ai consumatori,inoltre, attraverso degli slogan (frasi corte ad effetto), la percezione di

ciò che esse e i suoi prodotti e servizi rappresentano,riprendendo la mission prefissata.

La The Coca-Cola Company ha usato diversi slogan in tutti gli anni. Ad esempio:

•Il primo slogan : “Coca-Cola Delicious,Refreshing,Exilarating”nel 1889

•1917: “Three million a day”

•1929,durante la crisi economica: “The Pause that Refreshes”

•1939: “Whoever you are ,whatever you do,wherever you may be,when you drink of refreshment,think of ice cold

Coca-Cola.”

•1956: “Coca-Cola…makes good things taste better”

•1979: “Have a Coke and a smile”

•2010: “Twist the Cap To Refreshment”

PRODOTTI E MARCHI

Oltre alla storica Coca-Cola, l’impresa include le seguenti bibite:

•Coca-Cola light (introdotta nel 1982),

•che usa aspartame, un dolcificante artificiale

•a basso contenuto calorico a base di fenilalanina.

•Coca-Cola Cherry (1985)

•Coca-Cola Lemon (2001)

•Coca-Cola Lime (2004)

•Coca-Cola Vanilla (2002)

•Coca-Cola Black Cherry Vanilla (2006)

•Burn (2002)

•Coca-Cola C2 (2004)

•Coca-Cola Zero (2005)

•Coca-Cola Orange 12

Il primo tentativo della Coca-Cola di creare una bibita dietetica usando saccarina al posto dello zucchero prese

il nome di Tab. Introdotto nel 1963, il prodotto è venduto ancora oggi, anche se le sue vendite sono crollate

dall'introduzione della Coca-Cola Light. La società produce anche un certo numero di altre bibite gassate, tra

cui la Fanta (1943) e la Sprite (1961). La Fanta nasce durante la seconda guerra mondiale quando il direttore

delle operazioni della Coca-Cola in Germania rimase senza le scorte degli ingredienti per la Coca-Cola, che

potevano essere importati solo dagli Stati Uniti. Egli ricorse alla produzione della diversa bibita gassata che si

dimostrò un successo, e quando la Coca-Cola riprese il controllo dopo la guerra, adottò anche la Fanta come

marchio. La variante tedesca “Fanta chiara al limone" divenne la Sprite, un altro successo dell'azienda. Negli

anni Novanta, si registrò un crescente interesse da parte dei consumatori per bevande salutari. La Coca-Cola

introdusse parecchi nuovi marchi di bibite non gassate tra cui Minute Maid, Powerade, Nestea (in

collaborazione con Nestlé)e Fruitopia. 13

COCA-COLA E GLI SCRITTORI

ITALIANI 14

GABRIELE D’ANNUNZIO

Slogan, pubblicità ed illustrazioni, vengono utilizzate dai mass media per indurre i

consumatori a non acquistare più solo merci di prima necessità ma a diventare

dipendenti di prodotti di consumo . Nella Coca-Cola questo si vede quando alla

ricetta originaria vengono tolte cocaina, alcool e caffeina a causa del proibizionismo

ed il vuoto lasciato dagli ingredienti “magici” ,che avevano garantito il suo successo

iniziale, viene riempito dalla pubblicità che per la compagnia diventa l’allucinogeno

attraverso il quale la bibita era destinata a diventare la prima merce di consumo in

assoluto. In Italia uno dei padri fondatori delle campagne pubblicitarie, che già la

Coca-Cola stava utilizzando in America, si individua in Gabriele D’Annunzio.

Avanguardista e precursore della moderna pubblicità, egli viene ricordato come

colui che “voleva fare della sua vita un’opera d’arte” e ciò gli riuscì senza alcuna

difficoltà. Ereditando dal padre il temperamento sanguigno, la passione per le

donne ma soprattutto la disinvoltura nel contrarre debiti, D’annunzio viene

ricordato per i suoi eccessi; spesso infatti arrivò ad imporsi un volontario esilio per

scampare ai debitori a causa del suo tenore di vita troppo elevato rispetto alle sue

possibilità economiche. Le poetiche che egli utilizza nei suoi scritti in poesia ed in