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Tesina di maturità per il liceo scientifico.
Indice
Introduzione…………………………………………………………………………4
La geometria frattale………………………………………………………………..5
Ludica storica……………………………………………………………….……….8
Perfezione architettonica………………………………………………………….11
Spirale:curva della vita……………………………………………………………14
- Il DNA………………………………………………………………………..14
- Aspetto artistico della spirale….…………………………………………..15
- “Macro-Spirale”…………………………………………………………….17
Conclusione………………………………………………………………………...19
Introduzione
La matematica è spesso ritenuta una disciplina a sé stante, fatta di formule, teoremi ed equazione che sembrano vivere in un mondo parallelo che non tange minimamente la realtà. Io ho sempre pensato tutto il contrario, sin da quando frequentavo le scuole medie inferiori, che la matematica, insieme alla geometria, potessero essere concretamente applicabili a ciò che ci circondava; come si spiegava altrimenti la presenza di forme naturali così simili a quelle descritte dalle funzioni stampate sui libri? Con l'avanzare del tempo e degli studi ho scoperto che alcune formule matematiche, quali le derivate, erano le basi fondamentali dell'economia ad esempio. Mi sono dunque chiesto: è in qualche modo possibile che la matematica oltre che ispiratrice di creazioni umane sia stata, in tempi in cui l'uomo non era presente, Musa del mondo stesso, della natura che ci circonda? O forse è quest'ultima che ha costituito il “mattone” da cui è poi scaturita questa disciplina, nata dall'esigenza di spiegare la realtà, la natura intrinseca delle cose e le sue strutture. È qui che entra in gioco Urania, Musa della Geometria, il cui sogno, secondo la mia modesta interpretazione fu di unificare tutto un mondo di cose sotto un unico tetto solido e allo stesso tempo simbolo di bellezza e armonia, un linguaggio per spiegare precisamente il mondo: la matematica e la geometria. Si apre qui un mondo tutto nuovo per alcuni: l'arte, materia apparentemente agli antipodi della matematica, è invece strettamente legata a essa, risponde in molti casi a logiche matematiche. Oggi, tramite pochi, purtroppo, e semplici esempi, vi mostrerò tali strutture: le armature di edifici imponenti, maestosi e meravigliosi che sono perennemente sotto lo sguardo di ognuno, ma di cui pochi si sono “presi la briga” di aprirne i portoni, di svelarne i segreti. Articolerò quindi il mio discorso in quattro punti in cui, attraverso semplici esempi, farò uno studio delle “cause matematiche” che li hanno “generati”.