Giardino degli angeli tesina

Les Thérapies

Naturelles…

Les Techniques L’ Aromathérapie

…Une discipline:

utilisées:

I L’Alimentation Le terme "Aromathérapie", créé par un

I la Biologie pharmacien français, désigne l'emploi des

I l’Anatomie huiles essentielles issues des plantes

I la Psychologie aromatiques pour traiter les pathologies,

I la Kinésiologie pour améliorer sa santé et son bien être.

I l’Iridologie

I les Médecines Orientales L'utilisation:

I la Phytologie massages

• les

I l’Aromathérapie • inhalations

les

I les élixirs floraux diffuseurs

• les

I l’Hydrologie bains parfumés

• les

I la Réflexologie • crèmes

I le Rééquilibrage des en compresse

•

Chakras

I la Relaxation

I les Massages

La

Naturopathie En France la Naturopathie a eu un

en France… développement très importante, surtout

dans ces derniers années.

L’O.M.N.E.S. Il est importante de se renseigner avant

de s’adresser à un naturopathe, il faut

faire attention aux charlatans et pour ce

(Organisation

motif à été crée l’O.M.N.E.S.

de la Médecine Naturelle et de l’Education

Sanitaire).

Créée en 1985, l'O.M.N.E.S. est la seule

association professionnelle de

Fédération

naturopathes affiliée à la

Française de Naturopathie. Elle a été mise

sur pied afin de protéger le public et ses

membres. Elle est dotée d'un code de

déontologie, d’une charte, d’un règlement

intérieur, d’un département

«Socioprofessionnel» et d’un département

«Ethique et déontologie» pour

l'encadrement de ses membres.

LINGUA INGLESE

Doctor Bach’s Flower Therapy

The Theory of Flowers

Remedies

Bach flower essences (remedies) form a part

of alternative medicine. They comprise a

therapeutic system that uses dilutions

of flower essences to balance physical

and emotional disturbances.

Dr. Bach knew, that the human being is more

The human being

than a physical body.

incorporates a body of life energy, a body of

sensitivity and feelings, and a spiritual body .

Flower essences are energetic imprints

of the life force of plants. Dr Bach

believed that the flower essences interact

with the subtle bodies and so can help

people with physical illness by addressing

the emotional responses to their illness.

… About Doctor

Edward Bach Classification of the Remedies

Edward Bach (September 24, 1886 -

November 27, 1936) was born in a village

called Moseley, near Birmingham, in

England. The Doctor Bach’s system is composed by 38

“Rescue Remedy TM

flower remedies plus ”

(a mix composed by five flower remedies that

is used for First Aid); each one of these is

prescribed for certain mental and emotional

problems.

Edward studied medicine at the University Their action is not chemical or

College Hospital, London and obtained a pharmacological, they work on the

Diploma in Public Health at Cambridge. mental level purely through their

He was a house surgeon, but despite the vibrations

“ ”. Vibrational remedies don’t

success of his work with orthodox medicine he contain a substance that works, they contain

felt dissatisfied with the way doctors were “signature”

the or vibration of a particular

expected to concentrate on diseases and to substance.

ignore the people who were suffering. The 38 plants are classified in three

He was sure a new system of medicine could be categories:

found in nature, so he left to work in Wales and

the English countryside. • The 12 healers

During his life he discovered 38 flower remedies, • The 7 helpers

that today are still used and make him famous • The second 19.

in all the world.

The Flower

Therapy in

England… After Bach’s death in 1936, the

preparation of the flower remedies was

The continued by Nora Weeks and Victor

Bach Centre Bullen. Until their respective deaths, Miss

Weeks and Mr Bullen were the individuals

primarily responsible for carrying on the

work of Dr Bach from Mount Vernon which

they called 'The Doctor Bach Flower

Centre'. Here they made and sold the

Remedies.

Today the Bach centre is situated in

London and is one of the most important

centre of research for natural medicines in

the world.

ECONOMIA

AZIENDALE

Il Business Plan

Il Business Plan è il piano delle operazioni che verranno effettuate per

sviluppare un certo progetto imprenditoriale con lo scopo di tracciarne le

linee guida e gli obiettivi, nonché valutando le prospettive, gli effetti e i

costi che esso genererà e comprendendone in anticipo la fattibilità.

Esso comprende:

1.

Esposizione della Mission, cioè del ruolo che l’azienda intende assumere sul

Mercato;

2.

Analisi del Mercato Sistema Economico

(o del in cui l’azienda va ad

inserirsi);

3.

Esposizione di obiettivi e strategie necessarie per il loro conseguimento;

4.

Programmazione delle attività e organizzazione dell’azienda;

5.

Preparazione dei preventivi d’impianto, costituiti da prospetti riguardanti gli

investimenti nella struttura tecnico-organizzativa (preventivo degli

investimenti o preventivo tecnico), la redditività (preventivo economico) ed

il fabbisogno finanziario (preventivo finanziario);

6.

Scelta della forma giuridica.

BUSINESS PLAN del GIARDINO DEGLI ANGELI

1.Mission para-

Il Giardino degli Angeli è una struttura

sanitaria che si pone l’obiettivo di essere al

centro medico di terapie naturali,

contempo sia

centro di accoglienza per bambini affetti da

sia

patologie degenerative. Essa dunque è una

struttura che opera in campo sociale, ed offre i

suoi servizi non solo ai suoi soci o ai pazienti che

ospita ma all’intera comunità.

Analisi di Mercato

2.

In Particolare, riguardo ai centri di accoglienza si è ispirata:

• Alla “Casa dei Risvegli” Luca De Nigris (centro di accoglienza per pazienti in

stato vegetale in fase postacuta situato presso l’ospedale Bellaria e finanziato

dalla A.U.S.L. di Bologna);

• All’ A.G.E.O.P. (Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica avente

sede al Reparto Gozzadini dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna).

Riguardo ai centri di terapie naturali invece ha tratto ispirazione: Detroit

• Dal Complementary & Alternative Medicine, Henry Ford Hospital –

(USA) Philadelphia

• Dal Thomas Jefferson University Hospital – (USA).

3. Obiettivi

Realizzazione Realizzazione

CENTRO DI CENTRO MEDICO

ACCOGLIENZA Un centro medico gestito da esperti di

Un centro d’accoglienza (casa Medicina Naturale, dove vengono

famiglia) per bambini e offerte diverse tipologie di servizi,

adolescenti affetti da patologie finalizzati al mantenimento della

degenerative, che possa essere salute o al recupero di essa. All’interno

motivo di sollievo, fisico e del centro, le cure integrate alla

mentale, sia per il piccolo Medicina Tradizionale saranno rivolte

paziente che per la sua famiglia. sia ai piccoli pazienti ospitati

(compatibilmente con la terapia

Si tratta di una struttura farmacologia e soltanto se in accordo

completamente autonoma in col progetto terapeutico) sia a varie

grado di ospitare, accudire ed categorie di soggetti, dall’adolescenza

educare bambini e adolescenti alla Terza Età, che si rivolgono a noi

colpiti da gravi malattie, che per consulenze, visite e consigli.

garantisca comunque

un’assistenza continua ed un

4. Programmazione-Organizzazione Attività Coop

Centro Amministrazio

Centro Medico

d’Accoglienza ne

5 infermieri 1 medico tradizionale cinese 2 amministratori

1 naturopata 1 medico ayurvedico 2 impiegate

2 educatori 1 medico omeopata

1 coordinatore 1 iridologo e coordinatore

(reparto di infermeria ) (responsabile del centro medico)

1 nutrizionista

1 educatore

( )

responsabile del centro d’accoglienza 1 erborista e naturopata

5. Preparazione Preventivi

d’impianto

PREVENTIVO ECONOMICO DEL 1°

ANNO DI ATTIVITÀ

Preventivo Tecnico del Fabbricato

6. Forma Giuridica: Cooperativa Sociale di tipo A

MATEMATICA

Analisi di redditività del Centro Medico

SITUAZIONE DEL CENTRO MEDICO

Il centro medico del Giardino degli Angeli dispone di 6 esperti di medicina naturale, che

possono eseguire, in un arco di tempo annuale, un numero di visite che al massimo può

raggiungere le 2112 (6 esperti per un massimo di 8 visite al giorno, per 4 settimane,

per 11 mesi). Ipotizzando che l’azienda si ponga come quantità attesa un numero di

visite pari a 1600 e tenendo conto dei seguenti dati, possiamo procedere alla

determinazione del Risultato Economico e del Diagramma di Redditività.

PREZZO medio di ogni

visita

€ 75

GRAFICO DI REDDITIVITÀ DEL CENTRO

MEDICO

Costi fissi totali Costi variabili totali Costi totali

Ricavi totali Risultato Economico

Ricavi

e

Costi Quantità

Il Risultato Economico per una quantità di 1600 visite è pari a € 47.960.

DIRITTO

Le Società Cooperative

Le Società Cooperative rientrano nella più ampia categoria delle

società mutualistiche ed esercitano un’attività economica diretta

esclusivamente o prevalentemente a procurare ai soci beni, servizi

e/o occasioni di lavoro a condizioni più vantaggiose di quelle offerte

dal mercato

Esse sono caratterizzate da uno scopo prevalentemente ma non

esclusivamente mutualistico (mutualità spuria). È quindi

consentito alla società di fornire ai terzi i suoi servizi, naturalmente

principio della bottega aperta

a prezzi di mercato (cosiddetto ), e di

ripartire, entro i limiti massimi fissati dall’atto costitutivo, gli utili

realizzati. Evidentemente lo scopo di lucro è ammesso purché

mantenga all’interno della cooperativa un peso del tutto secondario

rispetto allo scopo mutualistico.

La Cooperativa

Sociale

Le cooperative sociali, disciplinate dal 1991, sono quelle che hanno lo

scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione

umana e alla integrazione sociale dei cittadini attraverso:

a.La gestione dei servizi socio-sanitari ed educativi;

b.Lo svolgimento di attività diverse – agricole, industriali, commerciali o di

servizi – finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Lo scopo altamente meritorio di queste società che operano, al di là del vantaggio personale dei soci,

nell’interesse superiore della società, giustificano il trattamento di favore e le agevolazioni di cui beneficiano

dalla legge. D’altra parte la Pubblica Amministrazione trova in queste agili e flessibili strutture private un

importante alleato per l’erogazione dei servizi dello Stato Sociale.

• Le cooperative sociali di tipo a offrono servizi alla comunità mediante la gestione di servizi socio-sanitari ed

educativi. Vi rientrano l’assistenza domiciliare per anziani, minori e portatori di hadicap, la gestione di

comunità per tossicodipendenti, di centri per anziani, di residenze sanitarie assistite, di centri socio

educativi, di centri di prima accoglienza per gli immigrati, dell’informagiovani, degli asili nido e di alcuni

centri di riabilitazione.

• Le cooperative sociali di tipo b svolgono invece attività di diverso genere, con il preciso intento di favorire

l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, quali invalidi, soggetti in trattamento psichiatrico,

tossicodipendenti, alcolisti, minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, condannati ammessi

alle misure alternative alla detenzione.

Il Giardino degli Angeli, dato il suo oggetto sociale, rientra quindi nelle cooperative sociali di

tipo a.

STORIA

Il Movimento Cooperativo Italiano

La tradizione fa risalire la prima cooperativa di consumo a Torino, nel 1854. Essa nacque

con intento solidaristico. Inizialmente le cooperative sono per lo più di consumo, ma

nascono anche quelle di produzione che dopo non molti anni risulteranno la maggioranza. Il

movimento cooperativo italiano nasce in città, e solo successivamente si sviluppa nelle

codice di commercio

campagne, e finalmente nel 1882 il riconosce ufficialmente il

movimento cooperativo. liberal-mazziniana,

Pur essendo di ispirazione nel 1893 il “nuovo” tipo di associazionismo

lavorativo vive una grande scissione: le cooperative di ispirazione non socialista, sempre

più in rotta con le altre escono dalla Lega delle cooperative (costituitasi nel 1893 ), che

diviene reale espressione del partito socialista. Ed è così che questa separazione dà

impulso al mondo cattolico; nasce, tra l’altro, l’Unione Cattolica degli Studi, e papa Leone