Nessun altro brand Italiano esprime così tanto bene i valori di stile, qualità, eleganza e raffinatezza che ritroviamo nei prodotti di lusso realizzati nel nostro paese.
Dietro il marchio Ferrari c’è un uomo: Enzo nato alla fine dell’800 (18 febbraio 1898). Amante della velocità e dei motori, con uno spunto futurista ha pensato l’automobile per “bucare l’aria”.
Tutti siamo stati affascinati da questo mondo, i nostri nonni ci raccontavano delle imprese di un certo Tazio Nuvolari i nostri genitori del cappellino che rendeva unico Nicki Lauda e ora noi gioiamo delle imprese che la Ferrari si impone per riconquistare un titolo che manca dal 2007.
Si festeggiano i 70’anni di quel cavallino rampante che Enzo prese da Francesco Baracca, l’eroe del cielo, per segnare le sue macchine.
L’immagine del cavallino rampante su sfondo giallo è riconosciuto subito in tutto il mondo, anche dove le strade devono essere ancora asfaltate.”
italiano:Quando il Manifesto del Futurismo apparve su Le Figaro il 20 febbraio 1909, forse nessuno pensava che sarebbe stato messo in pratica da un tenace meccanico della provincia italiana. Enzo Ferrari, infatti, spiegò al mondo la bellezza della velocità e lo fece con un’automobile da corsa, un’automobile ruggente più bella della Vittoria di Samotracia.
Con il termine "Futurismo" si indica un movimento artistico-letterario d’avanguardia,fondato da Marinetti.
Fu un movimento polivalente che interessò più ambiti: arte,moda,cibo.
Il Manifesto del Futurismo apparve in anteprima sulla Gazzetta dell'Emilia di Bologna nel 1909, successivamente viene pubblicato sul quotidiano Parigino “Le Figaro” e da quel momento raggiunse una fama internazionale.
diritto:Nel 1952 Enzo Ferrari è stato insignito del titolo Cavaliere del lavoro per “servizi resi all’industria” e all’immagine dell’Italia nel mondo.
Il conferimento delle onorificenze della Repubblica è una delle funzioni del Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato,rappresenta la nazione, è un organo super partes, imparziale e indipendente.
Il Presidente della Repubblica deve far osservare la Costituzione e far rispettare l’equilibrio dei poteri dello Stato.