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Sintesi

Introduzione Expo Milano 2015, tesina



La seguente tesina di maturità tratta dell'expo che si terrà a Milano nel 2015.
L’Expo è un evento a livello mondiale che, a partire dal 1851, ha continuato ad avere luogo in diversi paesi, da una parte con un intento formativo, dall’altra con l’intento di offrire ai visitatori una vetrina sul mondo e di favorire gli scambi culturali.
La prossima Expo avrà luogo a Milano, in particolare dal 1 Maggio al 31 Ottobre 2015, con la partecipazione ufficiale, ad oggi , di 147 paesi.
La trattazione della tesina si svilupperà nel seguente modo: ho scelto di alternare un argomento relativo all’ Expo e uno scolastico, in modo da rendere l’argomentazione più varia e, spero, interessante.

Collegamenti


Expo Milano 2015, tesina



Inglese - la prima expo a Londra nel 1851
Filosofia - Feuerbach, l'uomo è ciò che mangia
Storia dell'arte - la fruttivendola di Vincenzo Campi
Latino - il Convivio
Estratto del documento

Liceo Classico “Primo Levi”

a.s 2013-2014

ESAME DI STATO

A mio nonno Salvatore, che mi ha trasmesso l’importanza della cultura

e l’amore per il buon cibo.

Pagina 2

Liceo Classico “Primo Levi”

a.s 2013-2014

ESAME DI STATO

Indice

Mappa del percorso ………………………………………………………………… 4

Premessa ...…………………………………………………..……………………... 5

Introduzione ………………………………………….…………………………… 6

1. Quando è nata l’Expo?.....…………………………………………………. 7

1.1 The first Expo …………………………………………………………. 7

2. Uno sguardo su Expo 2015 ………………………………………………... 8

2.1 Expo 2015, un nuovo concept espositivo ……………………………… 8

2.2 Il problema del nutrimento …………………………………………….. 8

3. L’importanza di una buona alimentazione in filosofia …………………….. 9

3.1 Feuerbach anticipa l’intuizione, l’uomo è ciò che mangia ……………...9

4. Alimentazione sana: Kilometro zero oppure no? ……………………………10

4.1 Pro ……………………………………………………………………….10

4.2 Contro…………………………………………………………………… 10

4.3 L’arte ci dà la sua risposta ……………………………………………… 11

5. Italia come modello di buona alimentazione, la dieta mediterranea …..……. 13

6. Il simposio greco e il convivio latino ……………………………………….. 14

Conclusioni …………………………………………………………………………. 15

Bibliografia ………………………………………………………………………….. 16

Pagina 3 Il recupero della dieta

mediterranea e della

Liceo Classico “Primo Levi” convivialità a tavola

a.s 2013-2014

ESAME DI STATO

MAPPA

CONCETTUALE ATTRAVERSO

EXPO 2015 UN

VIAGGIO SUL

VALORE DEL 1 Il tema del

CIBO IN ARTE

Premessa , le motivazio-ni convivio già 5

E

che mi hanno spinta a trattare presente nel

l’Expo 2015 mondo latino

2 4

3 Un tema discusso,

Collocazione kilomentro zero pro e

dell’evento contro

Il tema di Expo

2015

,

Introduzione

cos’è

l’Esposizione Nutrire il La filosofia

Universale e Pianeta, del kilometro

breve Energia 0 e di chi si

presentazione per la schiera

sull’ Expo Vita, contro

significato.

Il Il mondo

proble

Historical dell’arte ci

ma del

Background, a dà la sua

nutrim

reference to the

PREMESSA risposta

ento,

first Expo in tramite

Feuerb

London in 1851

Il lavoro che vado a l’analisi della

ach

presentare è nato da uno Fruttivendol

sguardo sul mondo a me a di

Vincenzo

circostante. Vivo a Milano nel 2014, e il prossimo anno avrà luogo nella mia città Campi

l’Esposizione Universale, evento che ha particolarmente suscitato il mio interesse.

Pagina 4

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a.s 2013-2014

ESAME DI STATO

Alla luce di ciò ho impostato la mia tesina di maturità: ho cercato di trovare

collegamenti opportuni tra un evento attuale e le materie di studio, e in particolare

Inglese, Filosofia, Arte e Latino.

L’intento è quello di conciliare modernità e passato, oltre a quello di suscitare nel

lettore la stessa curiosità che ha ispirato me.

Ritengo sia importante guardare all’attualità e, con gli strumenti che la scuola mi

ha fornito durante questi cinque anni, quali ad esempio una buona capacità critica

sulle cose e sul mondo, valutare ciò che accade. Alla luce di ciò ho quindi

preferito porre in primo piano l’Expo, e in secondo piano i riferimenti alle varie

discipline. INTRODUZIONE

L’Expo è un evento a livello mondiale che, a partire dal 1851, ha continuato ad

avere luogo in diversi paesi, da una parte con un intento formativo, dall’altra con

l’intento di offrire ai visitatori una vetrina sul mondo e di favorire gli scambi

culturali.

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Liceo Classico “Primo Levi”

a.s 2013-2014

ESAME DI STATO

La prossima Expo avrà luogo a Milano, in particolare dal 1 Maggio al 31 Ottobre

1

2015, con la partecipazione ufficiale, ad oggi , di 147 paesi.

La trattazione della tesina si svilupperà nel seguente modo: ho scelto di alternare

un argomento relativo all’ Expo e uno scolastico, in modo da rendere

l’argomentazione più varia e, spero, interessante.

Partirò da una breve introduzione storica sull’Expo, per poi soffermarmi sul tema

scelto per questa edizione del 2015 e, dopo aver spiegato il suo significato e ciò

che si propongono di raggiungere gli ideatori, mi collegherò a filosofia mediante

una riflessione di Feuerbach proprio sull’importanza dell’alimentazione.

Successivamente tornerò a parlare di Expo, in relazione alla qualità del cibo, e in

realzione ad una questione parecchio dibattuta negli ultimi anni, il cibo a

kilometro zero e i suoi pro e contro, individuando poi un collegamento all’arte, la

Fruttivendola di Campi.

Sempre in relazione alla qualità del cibo che mangiamo e al corretto stile di

alimentazione, mi soffermerò sulla dieta mediterranea che, sempre meno rispettata

dalla popolazione italiana e tanto meno mondiale, l’ Expo si propone di

riqualificare, anche in realzione a una concezione dello stare a tavola come

momento di condivisione con i convitati.

Quest’ultimo tema si collega a quello del convivio in latino, che viene espresso

bene da Cicerone nel De Senectute e di cui Orazio dà una chiara immagine

nell’Ode I 9.

1. QUANDO E’ NATA L’EXPO?

1.1 THE FIRST EXPO

The Great Exhibition of the Works of Industry of All Nations took place in London

in 1851, and is considered the first one in the world. As an idea of Prince Albert

the exhibition was intended as an international forum of the

and Henry Cole,

1 Dati aggiornati al 16 giugno 2014 (fonte www.expo2015.org)

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broadest possible dimensions, a gathering of industry and commerce, of ideas and

values, and of peoples and nations, and was meant as a display of international

goodwill, as a peaceful pageant of national identities.

Joseph Paxton designed the new structure, the Crystal Palace: a novel building

made of iron and glass, were the exhibition was held.

In London had taken place the Industrial Revolution, so this was a great occasion

to show the world the symbols of the industrialization: steam engine, coal,

electricity.

31 countries took part in it, but these benevolent motivations were not always

respected. The spirit of the Exhibition was internationalist, but there were some

competitive tones of nationalism from some countries, and this provoked a tension

between these two forces.

As a result, from that year we have periodically Expo in the world.

(The Crystal Palace and its contents, 1851)

2. UNO SGUARDO SU EXPO 2015

2.1 EXPO 2015, UN NUOVO CONCEPT ESPOSITIVO

L’Esposizione Universale che avrà luogo a Milano il prossimo anno si propone di

innovare le modalità di esposizione e di intervento dei vari paesi rispetto all’Expo

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ESAME DI STATO

del 1851, ma più in generale rispetto a tutte le altre Esposizioni susseguitesi negli

anni.

Quello che si propone di mettere in atto non è solo una rassegna espositiva, ma un

vero e proprio processo partecipativo che coinvolga direttamente tutti i paesi

attorno al tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.

Nel terzo millennio infatti, inevitabile è il confronto con il tema

dell’alimentazione, sia per quanto riguarda il cibo sia le risorse del Pianeta, che

dobbiamo sfruttare senza danneggiare l’eco sistema.

2.2 IL PROBLEMA DEL NUTRIMENTO

Nel mondo novecento milioni di persone patiscono la malnutrizione, e altrettante

2

subiscono i danni di un’alimentazione eccessiva e disordinata .

Questi dati sono allarmanti, e indicano che il problema del nutrimento è tipico del

XXI secolo, e che va affrontato con la giusta serietà, ma soprattutto con la giusta

consapevolezza. Il tema dell’ alimentazione coivolge, per fortuna, solo una parte

degli individui sulla terra, ma tutti facciamo parte dello stesso sistema, e tutti

dobbiamo essere consapevoli del suo funzionamento e del suo sviluppo.

Sono due le questioni sulle quali i cittadini di tutto il mondo sono chiamati ad

riflettere in occasione di Expo 2015: creare le condizioni per garantire ad ogni

uomo un’ alimentazione sufficiente e corretta, e garantire la sostenibilità del cibo

prodotto, cioè fare in modo che resti invariato il delicato rapporto di equilibrio tra

uomo, acqua, terra e aria.

Tutto questo alla luce di una sola consapevolezza: qualità e sicurezza del cibo

sono il futuro per l’umanità e garanzia della pace.

3. L’ IMPORTANZA DI UNA BUONA

ALIMENTAZIONE NELLA FILOSOFIA

3.1 FEUERBACH ANTICIPA L’INTUIZIONE, L’UOMO E’ CIO’ CHE

MANGIA.

2 Fonte www.expo2015.org

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“La fame e la sete abbattono non solo il vigore fisico, ma anche quello spirituale

e morale dell’ uomo, lo privano della sua umanità, della sua intelligenza e della

coscienza.

(…) Se volete far migliore il popolo (…) dategli un’alimentazione migliore.”

L. Feuerbach

Il concetto espresso da Feuerbach nel passo sopra riportato è, a mio parere, lo

stesso espresso nel paragrafo precendente.

L’attenzione del filosofo è all’unità psicofisica dell’individuo: per migliorare le

condizioni spirituali di un popolo bisogna dapprima migliorare quelle materiali, e

quindi fornirgli un’alimentazione migliore.

Siamo in quanto mangiamo, se non mangiassimo non saremmo, e in base a quello

a che mangiamo siamo condizionati nel vivere sociale, e viceversa. In caso di

nervosismo infatti siamo spinti a mangiare di più, in modo più impulsivo e senza

badare alle quantità; se tristi diventa facile che si presenti una situazione speculare

a quella data. Cibo e qualità di vita sono quindi strettamente connessi.

Il filosofo anticipa i tempi, è una riflessione più che attuale, ed inoltre è innegabile

che ogni cultura è legata profondamente alle abitudini alimentari, e da queste è

influenzata in molti dei suoi aspetti. Proprio per questo è fondamentale che, in

caso di un’ alimentazione sbagliata, questa venga corretta; tesi sostenuta da

Feuerbach nel 1800, e nel 2014 dagli ideatori del tema di Expo 2015.

Ancora più importante è, alla luce di ciò detto sopra, la garanzia di un’ equa

distribuzione delle risorse, perché tutti gli uomini possano fruirne.

4. ALIMENTAZIONE SANA: KILOMETRO ZERO

OPPURE NO?

Negli ultimi anni l’importanza di avere sulla tavola un cibo sano e lontano da ogni

possibile intervento artificiale ha spinto all’acquisto di prodotti bio, no ogm ecc.

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ESAME DI STATO

4.1 PRO

Un recente interrogativo rimasto ancora aperto riguarda l’eventuale preferenza che

si deve accordare a prodotti locali e provenienti da cascine e stabilimenti agricoli

vicini, oppure a prodotti esotici e provenienti anche dall’altro capo dell’emisfero.

Coloro che si schierano dalla parte che favorisce l’acquisto di cibo a kilometro

zero sostengono che questa sia la giusta scelta perché in questo modo si andrebbe

a beneficiare l’economia locale e si acquisterebbero solo prodotti di stagione,

quindi evitando i supermercati nei quali si vendono prodotti alimentari industriali

e cibi importati dall’altra parte del mondo, di conseguenza non freschi.

4.2 CONTRO

La medaglia però ha due facce: se una sostiene l’acquisto di cibi locali, l’altra è

più propensa alla globalizzazione.

Da quest’ ultimo lato si schiera un giornalista del Sole 24 ore, Alberto Mingardi.

In un articolo del 21 febbraio 2014 analizza gli aspetti che si pongono contro la

filosofia del kilometro zero.

Un estratto dell’articolo dice:

“Il cibo è cultura, ma la cultura è confronto, curiosità, viaggio, voglia e

possibilità di sperimentare (…) Questa intensificazione degli scambi ci ha resi più

ricchi, più consapevoli, e probabilmente anche un poco più tolleranti.”

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