Disney, un mondo d'incanto tesina

manifatturiera. In questa zona il popolamento è più diversificato. Qui vivevano già

coloni olandesi, francesi ed inglesi. Contrariamente al New England, dove la

popolazione cresce essenzialmente per movimento naturale, queste colonie vedono un

costante arrivo di immigrati, attratti dalle politiche di libertà religiosa e dalla

possibilità di ottenere gratuitamente terre in proprietà.

Geografia: il Re

Leone, i climi e la

Savana

~ 18 ~

Il re leone, i climi e la savana

Il clima della Terra dipende dall' energia del Sole, essa infatti arriva perpendicolarmente

all'Equatore, riscaldandolo maggiormente rispetto ai Poli. L' intensità dell' energia solare delinea

3fasce climatiche:

- la regione equatoriale, compresa tra il Tropico del Cancro e il Tropico del Capricorno. Ha un clima

tropicale che non scende mai sotto i 18 C e in queste aree piove moltissimo. Esistono solo due

stagioni: la stagione secca e la stagione delle piogge.

- nelle regioni comprese tra i Tropici e i Circoli Polari il clima è temperato. In queste aree le

stagioni sono quattro: autunno, inverno, primavera ed estate, dipendono dalla rotazione della Terra

intorno al Sole. ~ 19 ~

- il clima polare caratterizza le zone dei Circoli polari ed ha un clima freddissimo. Le stagioni sono

solamente due, e sono determinate dalla posizione del Sole. La temperatura nel mese più caldo è

inferiore ai 10^ C.

I fattori che determinano il cambiamento del clima sono:

- la presenza del mare, che rende il clima, delle zone vicine, molto più mite

- le foreste molto estese, che aumentano l' evaporazione e favoriscono le piogge

- le catene montuose, perchè impediscono all' umidità di raggiungere le regioni più lontane dal mare

- infine l'altitudine, perchè modifica il clima, rendendolo sempre più freddo, man mano che si sale.

Le correnti marine

Tutti gli oceani e i mari sono percorsi dalle correnti, veri e propri fiumi che scorrono nell' acqua del

mare. Le correnti si distinguono in calde e fredde, a seconda che provengano dall' Equatore o dai

Poli. La corrente più importante per il clima europeo èla Corrente del Golfo. Un' altra è quella di

Humboldt, una corrente marina fredda che scorre da nord a sud nell’ Oceano Pacifico.

Gli ambienti naturali ~ 20 ~

Le condizioni climatiche determinano le caratteristiche degli ambienti naturali, che possono

esseredescritti secondo la loro posizione all'interno delle fasce climatiche. Essi si dividono in:

- Ambienti caldi, ovvero tutte quelle regioni a cavallo dell' Equatore, tra il Tropico del Cancro e il

Tropico del Capricorno.

- Ambienti temperati, cioè le regioni che si trovano tra il Tropico del Cancro e il Circolo Polare

Artico.

- Ambienti freddi, le regioni che si trovano ai Poli.

Gli ambienti caldi

La foresta pluviale

La foresta pluviale è la vegetazione tipica degli ambienti con clima caldo. La sua temperatura media

non scende mai sotto i 18^ e la piovosità, abbondante tutto l' anno, provoca una forte evaporazione.

Questo tipo di clima caratterizza le regioni centrali dell' Africa, l' Asia e l' America.

a savana

L

Per savana si intende un ambiente compreso tra l’ Equatore e i Deserti. La fascia più estesa di

Savana si trova in Africa, a sud del deserto del Sahara. Il clima della savana è caratterizzato da due

stagioni: la prima è un po’ più fresca (perché i raggi solari giungono obliqui), mentre la seconda è

secca. Infine si trova la stagione delle piogge, dove il clima è caldo e umido, perché i raggi

diventano perpendicolari. I fiumi si riempiono, ma durante la stagione secca si prosciugano,

lasciando sedimenti di argilla. Più ci allontaniamo dall’ Equatore, più la vegetazione sparisce. Nella

savana si incontra un ambiente che caratterizza le terre emerse, dove le grandi distese di erba

offrono cibo agli animali erbivori. Tra gli animali presenti nella savana troviamo: gnu striati,

zebre,bufali,gazzelle,impala,giraffe,elefanti,antilopi e rinoceronti. tra i predatori, gli animali

carnivori, troviamo: leoni, leopardi, ghepardi, sciacalli, iene e uccelli rapaci. Nella savana vivono

~ 21 ~

anche insetti come termiti e cavallette, che si trovano in grandi stormi. La vegetazione della savana

è ricca di alberi a foglie caduche, come l'acacia. A mano a mano che ci allontaniamo dalle aree più

umide, verso i deserti, la savana diventa più arida. Nelle zone aride prevalgono arbusti ed erbe

giganti, che posso raggiungere metri di altezza, sono le graminacee, che si sviluppano con le prime

piogge e scompaiono nel periodo secco. Nella savana troviamo anche alberi come il baobab,

predisposti per resistere a lunghi periodi di siccità. In alcune aree della savana Africana, e di quella

Americana, le condizioni climatiche del suolo hanno consentito l’ introduzione di piantagioni, che

hanno creato estese monocolture: mais,tabacco,caffè e cotone. In queste aree ha avuto un grande

sviluppo l’ allevamento bovino, condotto in aziende e fattorie di grandi dimensioni.

Gli ambienti temperati

Favorevole per gli insediamenti umani, il clima temperati si può suddividere in tre sottoclimi:

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- Clima temperato oceanico, caratteristico delle zone vicino all' oceanico, ha una forte umidità,

piogge frequenti e inverni mitigati dal caldo dele acque. L' ambiente è caratterizzato dalle latifoglie

e dalla vegetazione arbustiva.

- Clima temperato continentale, delle regioni interne dell' Europa e dell' Asia. È caratterizzato da

una scarsa piovosità, con inverni molto freddi ed estati calde. Le escursioni termiche dal giorrno

alla notte sono molto fredde. La vegetazione è costituita principalmente da latifoglie, come qerce e

faggi.

- Clima temperato mediterraneo, tipico delle regioni bagnate dal Mar Mediterraneo. È simile a

quello oceanico ma, data la maggiore vicinanza ai Tropici, l' estati sono più calde e le precipitazioni

sono minori.

- Clima temperato delle praterie e delle steppe, simile a quello continentale, ma più accentuato,

infatti il clima è più caldo e molto più secco. La vegetazione tipica delle praterie è il prato

punteggiato di arbusti.

Gli ambienti freddi

Caratteristico delle regioni dei circoli polari, è regolato dalla scarsa insolazione, che raggiunge

queste terre durante un' estate molto corta. Gli ambienti tipici di queste regioni sono due:

-la tudra

- la taiga.

La tundra è una vasta regione pianeggiante, dove gli alberi non possono crescere a causa del terreno

gelato in profondità. Solo d' estate, sulla parte superficiale, crescono alcuni muschi, licheni e dei rari

arbusti nani. La taiga, invece,è caratterizzata da una vegetazione tipica, costituita da pini, abeti,

larici, betulle, che i riuniscono in foreste, immerse nel bianco della neve.

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Cittadinanza e

Costituzione:

Aladino, il Genio e

l’ articolo 2 della

Costituzione

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Aladdin libera il genio:

l’ articolo 2 della

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti

inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle

formazioni sociali ove si svolge la sua

personalità, e richiede l'adempimento dei doveri

inderogabili di solidarietà politica, economica e

sociale.

L’ articolo 2 costituisce il cuore della costituzione, in quanto sancisce l’ inviolabilità di

tutti i diritti umani. I più importanti fra questi sono:

- Il diritto alla vita;

- Il diritto alla libertà dal bisogno, dalla para e dall’ ignoranza;

- Il diritto alla libertà di pensiero, di politica e di religione;

- Il diritto alla salute;

- Il diritto alla sicurezza;

- Il diritto alla riservatezza.

Questi diritti sono stati riconosciuti e definiti dalla Dichiarazione universale dei diritti umani,

approvati dall’ ONU nel dicembre 1948 e dalla carta dei diritti fondamentali dell’ Unione Europea,

nel dicembre 2000. Attraverso questo articolo, l’ Italia, si impegna a rispettare i diritti degli uomini e

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delle donne, senza distinzione tra cittadini italiani e stranieri. Nessuna legge può limitare o non

riconoscere questi diritti,in quanto, ogni persona, viene prima dello Stato stesso. Senza questi diritti la

persona non è più definibile tale, perché sarebbe strumento passivo nelle mani di altri. L’ Articolo 2,

inoltre, afferma che l’ individuo non è isolato dalla società, ma ne è un membro e, come tale,

necessita di diritti di associazione politica, religiosa e culturale, che lo Stato deve garantire. Questo

articolo afferma anche che l’ individuo non ha solo dei diritti, ma anche dei doveri,primo fra tutti la

solidarietà. Quest’ ultima può essere:

- Politica, se consiste nel dovere di rispettare le leggi, di andare a votare e di controllare l’

operato dei governanti;

- Economica, quando riguarda il pagamento delle tasse in rapporto al proprio reddito;

- Sociale, cioè che si interessa ai problemi della comunità (aiutare i più poveri e prestare

attenzione ai bisognosi …) ~ 27 ~

Scienze: Mago

Merlino, l’alchimia

e le basi della

chimica

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L’ alchimia e le basi della chimica

Nell’immaginario collettivo l’alchimia è una disciplina in cui si mescolano procedimenti scientifici,

magia e superstizione. Tutti però sono concordi nel definire l’alchimia l’antenata della chimica

moderna. Per le quali la chimica le è debitrice. L’origine del termine “alchimia”, da cui poi deriva

“chimica”, è incerta. Secondo alcuni studiosi, si riferisce al termine arabo usato per indicare l’Egitto

(chemie).Gli oggetti più conosciuti dell'alchimia, risalgono all'alchimia araba, e sono l ' elisir di

lunga vita e la pietra filosofale. Lo scopo della pietra filosofale era quello di tramutare tutti i metalli

in oro, mentre quello dell elisir di lunga vita, contrariamente a ciò che si pensa, non serviva soltanto

a rendere la vita di una persona eterna, ma serviva anche a guarire dalle malattie, mortali di quel

tempo(1100 d.C.).Fu solo nell'epoca medievale che, l'alchimia, venne considerata una scienza a tutti

gli effetti, molti strumenti di laboratorio vennero perfezionati e aumentarono i composti conosciuti e

studiati. Non solo: nonostante le iniziali diffidenze nei confronti della cultura islamica, l’alchimia

inizia a essere accettata anche dall’occidente cristiano. Secondo la tradizione, persino Tommaso

d’Aquino, filosofo, santo e dottore della Chiesa, scrisse un’opera riguardante la pietra filosofale.

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L’alchimia è proprio la disciplina che permette la trasformazione deiprodotti della natura in prodotti

della tecnica.

La chimica è una scienza?

Agli inizi del Seicento la chimica si diffuse nelle università. Aumenta

infatti l’interesse dei suoi cultori per le attività pratiche: non è più solo

la contemplazione a essere un’occupazione degna di rispetto. In questo periodo si diffuse il

dibattito sulla natura della chimica, a metà strada tra scienza e arte. L’arte è considerata, infatti,

un processo di imitazione della natura, e proprio in quest’ottica viene

giustificato l’aspetto pratico della chimica. Nicolas Le Febvre,

risolve questo problema stabilendo che la chimica è sia scienza che arte.

Introduzione alla chimica

Nel XIX secolo, il chimico John Dalton, fondò le basi della chimica moderna, secondo la quale tutta

la materia è composta dall’ atomo, la più piccola particella che conserva proprietà fisiche e

chimiche dell’ elemento a cui appartiene.L’atomo può esistere come atomo isolato oppure può

aggregarsi in molecole.

L’ atomo ~ 30 ~

L’ atomo è un sistema elettricamente neutro e la sua struttura è caratterizzata da un nucleo composto

da: - Protoni, particelle con carica positiva

- Neutroni, particelle prive di carica elettrica

Intorno al nucleo ruotano gli elettroni, particelle con

carica negativa.

Il numero atomico

La struttura dell’ atomo è uguale in tutti gli elementi, ma le differenze tra un elemento e l’ altro

nascono dal numero di particelle da cui questo è costituito. Ogni elemento, infatti, ha un preciso

numero di elettroni da cui dipendono le sue proprietà fisiche e chimiche. Il numero dei protoni (e

quindi anche degli elettroni) presenti in un atomo, si chiama numero atomico, e si indica con “Z”.

“Z”è uguale per tutti gli atomi di uno stesso elemento.

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