Comunicazione della moda nel pattinaggio, tesina

Abito pierrot Dior, Autunno Inverno 2011

2012 COMUNICAZIONE DELLA MODA

LA COMUNICAZIONE DEL PATTINAGGIO :

Il pattinaggio è arte. È comprensione della musica e sua interpretazione attraverso un

linguaggio raffinato, elegante, armonico.

L’arte di questo sport incanta, fa sognare. Guardare un programma di gara è come

assistere a un balletto, e appaga lo spettatore come il contatto con un’opera d’arte.

Nessuna arte può essere grande e neppure degna di questo nome senza una

strutturazione tecnica precisa mediante la quale esprimere il suo concetto finale.

Il pattinaggio è spettacolo,è costumi, è show, è teatralità, è integrazione con il

pubblico. Il pattinatore come un vero artista deve riuscire ad emozionare il proprio

pubblico.

Il suo obbiettivo è essere ricordato a distanza di anni dal proprio pubblico per quelle

emozioni che gli ha regalato durante il programma di gara o lo spettacolo.

Ogni pattinatore deve avere consapevolezza di se stesso, delle sue qualità e dei suoi

difetti. Oltre a dover bilanciare capacità atletiche in perfetto connubio con doti

artistiche, il pattinatore deve saper interpretare a suo modo la musica scelta.

In ogni programma o spettacolo l’atleta lascia un pezzo di se stesso interpretando a

proprio modo la musica scelta. È lo sforzo maggiore che un pattinatore debba fare:

abbandonarsi completamente alla musica, lasciarsi travolgere dalle emozioni che essa

gli suscita e riprodurle sul ghiaccio in tal modo da emozionare a sua volta il pubblico.

Non dipende dalle sue capacità atletiche o dalle sue caratteristiche fisiche, le qualità

espressive e interpretative sono caratteristiche naturali che non vengono insegnate.

Il pattinatore è un attore, la musica è il suo copione e i movimenti del corpo sono il

suo linguaggio.

La scelta della musica è fondamentale . Quando si sono trovati i brani giusti , la

musica penetra nell’anima apre il cuore e stimola la fantasia.

La musica è scelta in base al carattere e alle capacità espressive dell’atleta, perché il

pattinatore è come se si mettesse a nudo di fronte al proprio pubblico, deve saper

trasmettere tutto se stesso. La coppia di danza

Tessa virtue e Scott

Moir, alle

olimpiadi di

Vancouver 2010. 6

MA COSA VUOL DIRE COMUNICARE?

Comunicare significa trasmettere un messaggio verbale o non , ogni simbolo, gesto,

verso che viene trasmesso e che abbia un significato particolare fa parte della

comunicazione . La comunicazione agisce con due soggetti un comunicante che

emette il messaggio e un destinatario, colui che riceve il messaggio. Perché essa si

realizzi è necessario che il “comunicante “ elabori una rappresentazione interiore del

mondo esterno e che poi metta in atto un comportamento simbolico che trasmetta tale

rappresentazione.

Il destinatario deve prima percepire il comportamento simbolico, cioè costruire la

rappresentazione interiore , per poi trarne un’ ulteriore rappresentazione dello stato

che esso vuole significare.

La comunicazione perciò è la trasmissione simbolica (mezzo) di una

rappresentazione mentale (messaggio) tra due soggetti : quello che trasmette mittente

e quello che riceve (destinatario), e che questa trasmissione va a buon fine solo se

avviene in uno specifico contesto, ossia nel quadro di riferimento di un insieme di

codici ( verbali e non) condivisi. Il messaggio inviato dall’emittente deve essere

decodificato dal ricevente secondo le intenzioni dell’emittente, e questo è possibile

solo se il mezzo, i simboli scelti per dare via al messaggio, assumono lo stesso

significato per entrambi.

La disciplina che si occupa di smontare la comunicazione, mostrandone il

funzionamento attraverso meccanismi espliciti e impliciti che regolano la semiotica.

Tale disciplina ha come oggetto di studio il mondo della significazione e dei

linguaggi. La semiotica spiega che chi riceve un messaggio ha un ruolo non solo

passivo di destinatario, ma anche attivo nella decodifica dei significati espliciti e

impliciti nello stesso.

Il destinatario , perciò ha un ruolo interattivo all’interno della comunicazione perche

riceve un messaggio e cerca di interpretarlo nella stessa maniera.

Il compito dell’emittente è trasmettere un messaggio chiaro e capace di attirare

l’attenzione del destinatario.

Nel caso del pattinaggio di figura i due soggetti protagonisti della comunicazione

sono i pattinatori (mittenti) e il pubblico (destinatario). Il mezzo utilizzato dai

pattinatori è la loro capacità espressiva , l’emozione che suscita la musica scelta e il

raffinato tutù da loro indossato. Perché la comunicazione vada a buon fine è

necessario che s’instauri un legame tra pattinatore e pubblico, il pattinatore

dev’essere in grado di trasmettere solamente con l’espressione del volto e i

movimenti emozioni al proprio pubblico.

La moda come il pattinaggio è un mondo che ormai deve il suo successo all’efficacia

della sua comunicazione. Per comunicazione della moda indichiamo tutti quelle

operazioni di valorizzazione delle caratteristiche intangibili dei prodotti. 7

Il prodotto perde la propria centralità , ma rientra a far parte di un sistema d’offerta

ben dettagliato chiamato brand. Viene collocato in un contesto e prevalgono le

suggestioni all’ ambito in cui viene inserito il prodotto più che al prodotto stesso.

IL PATTINAGGIO :

Il pattinaggio è sport. È uno sport di enorme difficoltà in quanto il pattinatore deve saper

essere veloce e tonico, ma allo stesso tempo elegante e armonico. Deve essere morbido ma

mai molle e ogni movimento deve sprigionare vigore e reattività.

Il pattinaggio è velocità, è mancanza d’attrito. Quando la postura e la tecnica sono correte,

l’attrito sul ghiaccio è minimo. Il pattino di conseguenza riuscirà a scivolare senza perdere

velocità.

Ma è anche armonia in movimento,continuità di linee quelle disegnate sul ghiaccio dalla

lama e quelle prodotte nello spazio da braccia, gambe

Il pattinaggio è anche musica.

Senza la musica questo sport non potrebbe esistere, perché perderebbe la forza

Della sua espressività.

E’ la musica che da un senso all’insieme degli elementi e alla loro successione

in un programma.

Il pattinatore pattina la sua musica , la sente,la vive e restituisce a chi lo guarda

le sensazioni , le emozioni che quella musica gli ha suggerito.

Il pattinaggio è una disciplina olimpica invernale praticata in coppia, in singolo

femminile e maschile o in gruppo. Il pattinaggio è uno sport completo in quanto

sviluppa nell’atleta la componente atletica ed agonistica, ma gli concede di esprimersi

anche a livello artistico.

Sulla differenza di preparazione questo sport si divide in due discipline :

Il pattinaggio artistico di figura : è, tra le due, la disciplina più atletica. Al

pattinatore vengono richiesti elementi tecnici maggiormente impegnativi e difficili :

come il salto è l’emblema dell’artistico individuale, i sollevamenti con estensione

completa delle braccia dell’uomo

e i salti lanciati sono gli elementi

che caratterizzano la coppia di

artistico. Questa disciplina

richiede perciò maggiore

resistenza, forza fisica e

preparazione atletica, gli atleti

d’artistico però curano meno

l’estetica, la parte espressiva e

l’armoniosità del programma. 8

La coppia d’artistico Aliona Savchenko e Robin Szolkowy, a Skate Canada nel 2009.

Nell’immagine è raffigurato un sollevamento richiesto nei programmi delle coppie

d’artistico.

La danza su ghiaccio: Nella danza non ci sono i salti e anche i sollevamenti sono

diversi, dal momento che all’uomo non è permesso estendere completamente le

braccia e alzare la partner sopra la sua testa. Nonostante ciò, anche la danza è una

disciplina che richiede notevoli doti atletiche, resistenza, e grandi capacità tecniche.

La coppia di danza, sviluppa maggiormente passi di grande difficoltà, prese e

sollevamenti originali, destrezza nel movimento del corpo e, soprattutto, senso del

ritmo della musica.

Il parametro principale con cui viene giudicata questa disciplina sono le doti

artistiche ed espressive degli atleti. Anna Cappellini

e Luca Lanotte,

a Tallin 2015.

La coppia di

danza italiana

esegue un

sollevamento di

danza di livello

con la spaccata

della donna.

Una coppia di artistico e una di danza sono immediatamente distinguibili da

chiunque. Eppure, artistico e danza hanno un’anima comune cioè la tecnica di base

del pattinaggio, la spinta, l’uso dei fili, il modo di girarsi; alcuni passi e alcune prese.

Ma è anche molto di più, è qualcosa di più profondo, qualcosa che va al di là

dell’elemento tecnico specifico: artistico e danza sono accomunati dall’essere sport e

arte.

Nelle competizioni infatti l’atleta viene giudicato sulla base di due punteggi

differenti: Un punteggio tecnico, che valutagli elementi tecnici obbligatori del

programma e un punteggio artistico, che valuta le capacità artistiche e l’armoniosità

del programma.

Il programma viene montato insieme ai pattinatori da un coreografo. 9

Il lavoro di un coreografo è quello di creare un programma, ovvero di disporre nel

periodo di tempo a disposizione del pattinatore i vari elementi in modo tale che ne

risulti un insieme compiuto con una sua specificità dettata dalla musica scelta. Nel

programma gli elementi tecnici devono diventare parte integrante della coreografia. Il

coreografo deve pertanto: scegliere la musica adatta al carattere del pattinatore e

spiegarne il significato e la storia.

Il pattinaggio è perciò uno sport completo che richiede grande impegno nei suoi atleti

e molta costanza.

Il pattinatore deve avere una grande preparazione atletica per poter resistere allo

sforzo fisico ed eseguire gli elementi tecnici. Ma deve anche essere un’attore con

grandi capacità espressive e artistiche , come tutti gli attori durante lo spettacolo, il

pattinatore per quei pochi minuti di durata del programma dev’essere in grado di

trasmettere emozione al proprio pubblico e trasportarlo in un mondo parallelo.

La danza su ghiaccio… arte disegnata dalle lame:

La danza sul ghiaccio è la disciplina più espressiva del pattinaggio di figura .

Nasce negli anni 20 come esibizione di intervallo tra una gara e l’altra di pattinaggio

artistico.

Questa disciplina esalta oltre le doti atletiche dei pattinatori, ma presta un’attenzione

particolare alle doti interpretative .

La danza su ghiaccio concede ai propri pattinatori di esprimere tutto loro stessi nei

costumi , nella musica e nei movimenti . I pattinatori sono veri e propri attori e

contano sulle proprie doti artistiche per poter stupire giudici e pubblico.

Nel 1952 per la prima volta i Campionati del Mondo furono aperti a questa bellissima

specialità, che divenne sport olimpico nel 1976. I russi hanno portato l’arte nella

coppia di danza, dedicandosi all’aspetto musicale, coreografico ed artistico dei

programmi. Riuscirono anche a creare un nuovo stile, un nuovo modo di pattinare: i

programmi non erano semplici balli da sala trasferiti sul ghiaccio in modo

accademico e con regole ferree ma splendidi balletti, caratterizzati da una nuova

creatività, dalla novità di posizioni non ancora esplorate, permeati dalla forte

personalità degli atleti, dalla loro passione, dal dramma.

La danza su ghiaccio viene praticata in coppia ed è tra le discipline più amate dal

grande pubblico. Gli sportivi pattinano e danzano, realizzando uno splendido mix tra

tecnica, potenza fisica, spettacolo, coreografie e musiche. Le coppie di angeli volanti

sul ghiaccio vengono, infatti, valutate sulla base della tecnica di pattinaggio, della

precisione nell'eseguire i singoli movimenti che compongono la coreografia e della

tecnica nell'interpretare la musica , l'attenzione dedicata ai dettagli come i costumi ,

equilibrio, spostamento del peso, la musicalità, isolamenti corpo, la postura

impeccabile e flessibilità sono le competenze cruciali di una ballerina di successo, e

solo alcune abilità che pattinatori olimpico mirano a imparare studiando danza

classica. 10

La coppia di pattinatori, presentano agli spettatori ed alla giuria il programma