Ilaria_Roncone
di Ilaria_Roncone
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tesina leopardi

Chi dice Leopardi dice infelicità: il poeta romantico è celebre da sempre per la sua visione pessimistica della vita. La causa di tutti i dolori, fisici e del’anima, risiede per questo poeta nella continua tensione verso un piacere che tende all’infinito e che è, per sua natura irraggiungibile.Leopardi vede l’uomo come necessariamente infelice, quindi, condannato all’insoddisfazione costante.

Un palliativo a questa condizione di infelicità è la natura, vista da Leopardi in un primo momento come una sorta di madre benigna che offre all’uomo immaginazione e illusioni per addolcire i suoi disagi.

Leopardi mette in evidenza come le popolazioni primitive, gli antichi Romani e Greci erano più felici di noi perché più vicini alla natura. Da condannare quindi, secondo la poetica leopardiana, il progresso e la civiltà – dati dalla ragione – che allontanano l’uomo dalla natura.

Leopardi non è stato solo un poeta, ma anche un filosofo, filologo, glottologo e scrittore. Ritenuto a giusta ragione il maggiore poeta dell’Ottocento, è anche una delle principali figure del romanticismo letterario. Estimatore della letteratura greco-romana antica, Leopardi in un primo periodo sostiene il Classicismo fin poi ad arrivare alla corrente del Romanticismo dopo essersi confrontato con mostri europei quali Chateaubriand, Byron, Shelley. Nel corso del Novecento i suoi scritti sono stati analizzati anche dal punto di vista filosofico, trovando corrispondenze precise con l’atteggiamento esistenziale e le opere di grandi filosofi e scrittori quali Schopenhauer, Nietzschze, Kafka e Kierkegaard.

Tesina maturità: collegamenti con Leopardi in italiano

Di Leopardi si possono fare tantissimi collegamenti utili in italiano. Le principali tematiche affrontate dall’autore sono:

  • La natura: creata dalla divinità, la natura è un palliativo per le sofferenze umane nei primi periodi del pensiero leopardiano. Viene contrapposta alla ragione e al progresso che ne deriva.
  • Il pessimismo: l’aspetto principale di tutta l’opera leopardiana, il pessimismo si articola in tre diverse fai con Leopardi. Tutte e tre si susseguono o contrappongono nelle opere della sua gioventù e in quelle mature. Il primo è il pessimismo individuale, che caratterizza la sua adolescenza e che vede Leopardi accusare una vita che ce l’ha con lui. Il pessimismo storico nasce invece dalla nostalgia per le epoche passate, migliori di quella del poeta secondo molti punti di vista, compreso il maggiore contatto con la natura. Il pessimismo cosmico, probabilmente il più noto, vede Leopardi cambiare idea sulla natura, improvvisamente causa di tutte le sofferenze umane. Durante la fase di pessimismo cosmico Leopardi tocca il fondo, arrivando a sostenere che l’essere umano è destinato a soffrire per tutta la vita senza vie d’uscita.
  • L’estetica: Leopardi si interesserà sempre alle questioni relative all’estetica, facendo riflessioni sui diversi tipi di estetica e inquadrando nell’arte – così come fanno Schopenhauer e Nietzsche – la sola consolazione che resta all’essere umano in quanto espressione di bellezza.
  • La malattia: nella visione leopardiana la malattia è uno strumento conoscitivo, innegabilmente legata col pessimismo e che spinge a invocare la morte come unica soluzione alle sofferenze terrene.
  • Essere e non-essere: la materia, unico vero essere dell’universo, si contrappone al non-essere, quel nulla che è condizione ideale. L’esistenza rimane, in questa visione, fine a se stessa. Il maggiore simbolo di questa tematica è la Ginestra, in quanto rappresenta l’essenza ultima dell’essere.

Collegamenti tesina maturità con Leopardi nelle altre materia

Data la vastità e la complessità della produzione poetica, in prosa e di pensiero dell’autore, ci sono moltissimi collegamenti possibili per impostare una tesina. Vediamone alcuni.
In latino, per esempio, c’è un collegamento con Lucrezio: nella visione di entrambi gli autori fenomenologia e ontologia quasi coincidono.
Passando a storia diventa quasi automatico il collegamento col periodo storico del romanticismo e la sua fondazione. In psicologia si può parlare del male di vivere tipico di Leopardi, con cui affronta la vita e che caratterizza profondamente ogni sua relazione, comprese quelle amorose.
Per storia dell’arte il collegamento può partire dal fatto che, come già accennato, Leopardi vedeva nell’arte l’unica consolazione alle sofferenze umane.
In filosofia ci sono molti collegamenti possibili, due su tutti quelli con il pessimismo di Schopenhauer – che in comune con Leopardi ha proprio questa visione tragica dell’esistenza umana – e il Nichilismo di Nietzsche