Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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come prepararsi alla terza prova maturità 2016 sfruttando il fine settimana

Tra la seconda e la terza prova della maturità 2018, una delle più temute, ci sono solo pochi giorni: di solito appena poco più un fine settimana che , a questo punto, bisogna sfruttare al massimo, senza perdere tempo.

Perchè, apri bene le orecchie, prepararsi alla terza prova in poco più di due giorni è possibile se si seguono le dritte giuste. La prima è senza dubbio quella di cercare di intercettare le materie che potresti ritrovarti di fronte. Scarta subito quelle di prima e le materie di seconda prova 2018 e convoglia tutte le tue energie su quelle per le quali i commissari esterni 2018 sono abilitati all'insegnamento. E poi, segui tutti i consigli che noi di Skuola.net abbiamo riservato per te: prepararti alla terza prova maturità 2018 in un week end sarà per te un gioco da ragazzi.

Terza prova maturità 2018: focalizzati sugli argomenti

La terza prova maturità si compone di domande su diverse materie e di diversa tipologia. È inoltre l’unica degli scritti a non avere carattere nazionale in quanto preparata dai diversi insegnanti delle singole scuole. Già, sono proprio loro a pensare quindi anche agli argomenti e alle domande terza prova maturità a cui dovrai trovare una risposta, ma non possono comunque rivelarti nulla prima del prossimo 27 giugno, giorno in cui ti ritroverai le tracce terza prova maturità proprio sotto al tuo naso. Quindi, come fare a capire quali si devono ripassare questo fine settimana e quali no? Semplice: nella terza prova maturità 2016 possono essere inserite solo le materie per le quali i prof che compongono la commissione sono abilitati ad insegnare. Quindi, ora che conosci a menadito la composizione della tua commissione, puoi concentrarti solo su quelle materie, ovviamente escludendo quelle uscite pure alla seconda prova ed italiano, già oggetto del primo scritto.

Terza prova: punta sulla rapidità

Hai solo un fine settimana da dedicare al ripasso in vista della terza prova e non puoi permetterti di perdere tempo nella redazioni di lunghi riassunti sui programmi scolastici svolti durante l’anno. Il ripasso deve essere veloce: se ti sei già preparato delle sintesi in precedenza, va bene studiare solo su quelle accantonando i libri, altrimenti prepara delle più veloci mappe concettuali per focalizzare i punti nodali delle diverse materie prese in considerazione e che probabilmente ti troverai anche nella terza prova.

Terza prova esame di Stato 2018: esercizio

Praticità. Questo deve essere il tuo leit motiv del fine settimana. Interrompi frequentemente il ripasso per esercitarti sulle terze prove degli anni passati e vedi quanto riesci a destreggiarti. In tal proposito noi di Skuola.net mettiamo a tua disposizione una raccolta di terze prove dal 2008 al 2015.

Terza prova maturità 2018: sfrutta gli amici

Se il caldo e la stanchezza iniziano a farti sentire i primi segni di cedimento, chiedi aiuto ai tuoi compagni di scuola. Vedetevi qualche ora per ripassare insieme, ma in maniera costruttiva: ricorda che questo è l’ultimo fine settimana che hai per poter ripassare ed è meglio non bruciarlo. Piuttosto, cerca di capire con i tuoi amici quali sono i punti sui quali i prof nel corso dell’anno si sono soffermati più spesso e che, proprio per questo, possono entrare a far parte del tuo totoesame da terza prova. Sfrutta i tuoi compagni per far luce sugli argomenti che ti risultano più difficili e, quindi, colma le tue lacune. In questo modo eviterai gli effetti soporiferi dello studio individuale preparandoti per la tua terza prova divertendoti.