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Maturità 2023 seconda prova Turismo: guida, tracce, materieI giovani maturandi iniziano a sentire l'ansia per l'appuntamento sempre più vicino, anche perché molti sono ancora i dubbi, le incertezze e le speculazioni sulla seconda prova di Maturità 2023. Eppure già da tempo il Ministero dell’Istruzione ha rilasciato le comunicazioni ufficiali per definire e delineare l’esame di Stato di quest'anno.

In questo articolo ci focalizzeremo in particolare sulla seconda prova, calendarizzata il 22 giugno 2023.
La seconda prova del tecnico indirizzo Turismo verterà sulla materia d'indirizzo scelta dal Ministero dell'Istruzione e sarà composta sulla base dei Quadri di Riferimento ministeriali: scopriamo tutto quello che c'è da sapere. Andiamo quindi a vedere cosa si troveranno ad affrontare gli studenti dell’Istituto Tecnico Turismo.

Come si svolgerà la seconda prova di Maturità 2023

Come decretato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, la Maturità 2023 torna alla normalità dopo gli ultimi anni scossi dalla pandemia. Questo vuol dire che le due prove scritte, a carattere nazionale, saranno sviluppate direttamente per mano del Ministero e non della commissione, come avveniva l'anno scorso. Per quanto riguarda il punteggio, invece, con la seconda prova della Maturità 2023 si potrà totalizzare un massimo di 20 punti, al pari della prima prova e dell'orale.

Seconda prova Maturità 2023: Turismo Discipline Turistiche e Aziendali

La seconda prova 2023 dell’Istituto Tecnico Turismo avrà come oggetto la materia Discipline Turistiche e Aziendali, e farà riferimento alla gestione aziendale e al complesso fenomeno del turismo. Il maturando dovrà dare prova della sua preparazione su argomenti che vanno dalla promozione del Made in Italy alla globalizzazione dei flussi, alla costruzione di nuovi modelli di fruizione del turismo. La prova sarà articolata in due parti: una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere e una seconda parte formata da quesiti che il maturando sceglierà sulla base del numero indicato nella prova.

La prima parte della prova si baserà su una delle seguenti tipologie di traccia:

  • Analisi delle tendenze di sviluppo del turismo e proposta di soluzioni coerenti con le mutate dinamiche e le nuove figure professionali del settore turistico-aziendale, anche sulla base di documenti, tabelle e dati.
  • Esame di situazioni problematiche in contesti operativi del settore turistico-aziendale e formulazione di soluzioni tecnico-gestionali (caso aziendale).
  • Costruzione di proposte turistiche: i soggetti organizzatori, l’analisi della domanda, la tipologia dei prodotti, le relazioni con i fornitori dei servizi, le figure professionali coinvolte, le forme di coordinamento con i soggetti del territorio, le fasi della progettazione, esecuzione e gestione economico-finanziaria.
  • Elaborazione di un progetto finalizzato all’innovazione nella creazione di prodotti turistici e/o nella gestione dell’impresa turistica. Al candidato sarà chiesto di esplicitare gli obiettivi, le motivazioni, le ricadute innovative, la gestione economico-finanziaria.

Valutazione Seconda Prova 2023: Discipline Turistiche e Aziendali

La seconda prova del 2023 avrà come durata di svolgimento dalle sei alle otto ore di tempo. La prova sarà inoltre valutata dalla Commissione d’esame tramite una griglia ufficiale rilasciata dal Ministero dell’Istruzione per assicurare a tutti i candidati che i loro elaborati possano ricevere valutazioni più oggettive possibile. Ogni criterio ha un numero massimo di punti assegnabili, la somma totale di ogni punto darà il voto dell’esame di seconda prova. Ricordiamo inoltre che il punteggio massimo raggiungibile nella seconda prova scritta dell’esame è di 20 punti. Vediamo ora i criteri di valutazione, con relativo punteggio massimo accanto:
  • Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina: 5 punti.
  • Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione: 8 punti.
  • Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico-grafici prodotti: 4 punti.
  • Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici: 3 punti.