È tutto pronto per la seconda prova dell’esame di Maturità 2024. Dopo lo scritto di Italiano, che ha dato il via agli esami di Stato, tra poche ore sarà la volta della seconda prova incentrata sulle materie cardine di ogni indirizzo di studi.
La seconda prova è forse la fase dell’esame che più spaventa i maturandi e l’ansia di sbagliare tutto rischiando di compromettere la valutazione finale è davvero tanta. Ma se la prova dovesse andare male, è davvero tutto finito o c’è ancora qualche speranza?
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Cosa succede se va male la seconda prova di maturità?
Le tracce della seconda prova di Maturità hanno carattere nazionale, eccetto per i professionali, e l’esame sarà corretto da una commissione mista, composta da membri interni ed esterni. Sono queste caratteristiche a rendere la prova particolarmente ostica agli occhi dei maturandi e in molti pensano già al peggio. Ma andare male al secondo scritto è davvero così tragico come sembra?
Prima di tutto, bisogna tenere bene a mente che prendere un voto così basso da rendere inevitabile la bocciatura è praticamente impossibile, ma anche nel caso in cui non doveste svolgere la prova in modo particolarmente brillante, non serve disperarsi. La seconda prova ha un valore massimo di 20 punti, così come il tema di Italiano e il colloquio orale, perciò potete sempre puntare sulle valutazioni delle altre prove e dai punteggi attribuiti grazie ai crediti formativi.
Se raggiungerai i 60 punti minimi per ottenere il diploma, verrai automaticamente promosso, anche nel remoto caso in cui, al termine della seconda prova, dovessi consegnare un foglio in bianco.
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