
La Maturità 2024 è alle porte, con la prima prova di Italiano pronta a partire il 19 giugno alle 8:30. I maturandi si preparano dunque a tornare a scuola per sedersi di fronte alla commissione d’esame, composta anche quest’anno da tre docenti interni e tre esterni, a cui si aggiunge un presidente di commissione, pure lui esterno.
Tutto è pronto a partire, quindi.
Ma quante sono state le sostituzioni che hanno cambiato la formazione delle commissioni? Stando ai dati ministeriali, il numero è diminuito.Leggi anche:
Sostituzioni dei commissari negli esami di Stato, quante sono?
Secondo i dati ufficiali del Ministero, per l'anno scolastico 2023/2024 ci sarebbe una significativa riduzione delle sostituzioni rispetto agli anni precedenti. In particolare, le sostituzioni per il ruolo di presidente sono state 425, corrispondenti al 3,06% del totale dei nominati, un miglioramento rispetto al 3,97% del 2022/2023 e al 7,78% del 2021/2022. In questo modo il Ministero smentisce le notizie circolate nelle ultime ore circa un elevato numero di sostituzioni necessarie per coprire le mancanze di presidenti e commissari durante gli esami di Stato 2024.
Dati ufficiali sulle sostituzioni di presidenti e commissari
Per quanto riguarda i commissari, le sostituzioni per l'anno scolastico 2023/2024 ammontano a 2.516, pari al 5,45% del totale. Questo dato è significativamente inferiore rispetto al 9,44% dell'anno scolastico precedente, quando le sostituzioni furono 4.316. Negli anni ancora precedenti, le commissioni erano formate esclusivamente da commissari interni a causa della normativa speciale dovuta all'emergenza COVID, rendendo non significativo il confronto con quei periodi.
Allo stesso modo, anche il fenomeno dell’impiego dei docenti pensionati nel ruolo di commissari è, secondo il Ministero, marginale: nell’anno scolastico 2023/2024 sono 56 (lo 0,12%), nell’anno scolastico 2022/2023 sono stati 106 (lo 0,23%).