
Mancano meno di due mesi all’esame di maturità e già impazza il Totoesame. Come ogni anno, un’attenzione particolare meritano gli anniversari che cadono quest’anno; tra questi, quello legato agli 80 anni della morte di Antonio Gramsci, che non è certo sfuggito al Miur, tanto da pubblicare un comunicato a riguardo.
Le parole della Fedeli hanno quindi fatto pensare che la figura del politico e filosofo potrebbe essere inserita nella prima prova. Sarà così? Chi lo sa, non resta che aspettare il 21 giugno!
Il comunicato del Miur
“Invitiamo le scuole a riflettere sulla sua figura e sulla sua opera che ha introdotto categorie di pensiero universali, utili per comprendere la complessità del presente che viviamo e le sue radici storiche.”. Queste le parole che la Ministra ha speso in favore di Gramsci, ricordando così l’importanza del suo pensiero. Non solo: nel comunicato viene sottolineato come il politico e filosofo - nei ‘Quaderni del carcere’ - abbia riservato grande attenzione alla scuola e all’istruzione, giudicati strumenti cruciali per l’emancipazione. Non a caso, tra le sue riflessioni, la Fedeli ne ha citata una indirizzata proprio gli studenti: “Studiate perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza”. In molti, quindi, hanno ipotizzato che i maturandi potrebbero ritrovarsi a dover affrontare, in una delle tracce della prima prova, il pensiero di Gramsci.
Il Totoesame di Skuola.net
Oltre allo statista, nel Totoesame si fanno i nomi di Dario Fo, a 20 anni dal suo premio Nobel, Pirandello, nato 150 anni fa. E ancora, gli studenti non escludono Ungaretti, Montale e Dante, come riportato in un nostro sondaggio. Noi di Skuola.net, poi, abbiamo raccolto anche alcuni indizi che ci porterebbero a pensare che quest’anno il Miur potrebbe, per la prima volta, scegliere un’autrice per quanto riguarda l’analisi del testo. Se questa possibilità dovesse concretizzarsi, ecco le figure papabili: Grazia Deledda, Elsa Morante, Natalia Ginzburg, Alda Merini e Oriana Fallaci. Chissà magari quest’anno, considerata l’attenzione che la Ministra ha nei confronti della parità di genere, la prima prova della maturità potrebbe essere ‘in rosa’?
Manlio Grossi