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traccia testo argomentativo 3Una mattina carica di emozioni quella dei migliaia di studenti impegnati in queste ore nella prima prova di italiano.

Tra le sette tracce predisposte dal MI, una di quelle relative al testo argomentativo verte sui cambiamenti climatici.
Partendo da un estratto del discorso del Premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi, tenuto alla Camera lo scorso 8 ottobre, il candidato dovrà lanciarsi in una riflessione critica di carattere personale su uno degli argomenti più cari alla Genz Z. Una prova impegnativa ma decisamente alla portata di tutti.

Maturità 2022, Testo argomentativo sui cambiamenti climatici: come svolgerlo

Come noto da diversi mesi, le tre tracce del tema argomentativo si basano su diversi ambiti di studio: artistico, letterario, storico, scientifico e sociale. La traccia odierna, relativa ai cambiamenti climatici, saggerà quindi le competenze degli studenti su uno degli argomenti cardine della Gen Z. I maturandi dovranno prima leggere il testo elaborato dal MI, nonché le note di accompagnamento che contestualizzano l'argomento, e poi procedere ad un'elaborazione personale del contenuto. Si tratta, in pratica, della produzione di una riflessione critico-personale del candidato sull'argomento proposto.

Maturità 2022, Testo argomentativo sui cambiamenti climatici: il commento del tutor Skuola.net | Ripetizioni.it

"La traccia riporta il discorso pronunciato da Giorgio Parisi, premio Nobel per la fisica nel 2021, l’8 ottobre 2021 alla Camera dei Deputati, in vista della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, tenutasi poi l’1 e il 2 novembre 2021 a Glasgow" - rileva Gaia Del Riccio, tutor Skuola.net | Ripetizioni.it, che aggiunge - "Parisi sfiora molti temi quali l’energia, la ricerca scientifica, la giustizia sociale e l’economia. Sottolinea che le misure adottate fino a ora siano ancora insufficienti per contrastare il cambiamento climatico in atto, le cui conseguenze potrebbero essere catastrofiche e imprevedibili. Lo scenario più pessimistico rientra nel territorio dell’insondabile, ed è per questo che il premio Nobel insiste sull’importanza che i governi siano risoluti e compatti nell’attuare urgentemente le azioni necessarie per salvaguardare il nostro pianeta. Ciò comporterà un notevole sforzo economico e sociale che inciderà sull'esistenza di tutti, ma per Parisi cambiare strada è l’unica alternativa possibile" conclude l'esperta.