3' di lettura 3' di lettura
analisi del testo poesiaQuesta mattina gli studenti hanno finalmente scoperto quali sono i temi delle tracce d'esame predisposte dal MI.

Per quanto riguarda l'analisi del testo, una delle due tracce ha per oggetto un estratto di un brano o romanzo di un autore, tra quelli che hanno operato dall'Unità d'Italia in poi.
Quest'anno nessuna sorpresa ad attendere gli studenti: la scelta del MI è ricaduta su Giovanni Verga, con la novella "Nedda. Bozzetto Siciliano". I maturandi sono quindi chiamati a dare prova di tutta la loro preparazione nell'atto finale della loro carriera scolastica. Ma come svolgere l'analisi del testo di questo brano così criptico? Facciamolo insieme.

Maturità 2022, Analisi del testo su Giovanni Verga: come svolgerla

La tipologia “A” della prima prova consiste nell'analisi di un testo letterario o poetico. La prova consiste sostanzialmente in due momenti. Il primo è l'analisi del testo, in cui si deve leggere, più volte se necessario, il contenuto della traccia, aiutandoci talvolta con le informazioni sull'autore messe a disposizione dal MI. Nella seconda parte occorre dimostrare di aver effettivamente compreso quanto analizzato, rispondendo a domande specifiche e relative al testo.

Maturità 2022, Analisi del testo su Giovanni Verga: il commento del tutor Skuola.net | Ripetizioni

"​​Il testo proposto dal MI per la seconda traccia di Analisi del testo è un estratto dalla novella Nedda di Verga: il tema del racconto è il rapporto tra Nedda e il contadino Janu, affetto da malaria. Il brano riportato tratta nello specifico della morte di Janu e della successiva nascita della loro figlia: lo stile si presenta dunque come particolarmente analitico e particolareggiato, ma mai pesante e gravoso. La descrizione della figura femminile di Nedda, a cui è dedicato l’intero primo, ampio, capoverso, si inserisce con naturalezza nel contesto socio-culturale della Sicilia verghiana. Di contro, il racconto della fine del suo compagno si esaurisce in poche righe, e per ovvi motivi, dovuti al suo aspetto da definirsi macabro, rivela toni mesti e dolorosi. Il terzo e ultimo capoverso costituisce il tragico epilogo della vicenda: come conseguenza della morte di Janu, Nedda si ritrova esposta allo scherno popolare e madre di una bambina di costituzione fragile". Così Valentina Vollaro, tutor di Skuola.net | Ripetizioni.it.