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Filosofia: Arthur Schopenhauer
Storia: la rivoluzione russa e il potere comunista
Latino: Apuleio (L'asino d'oro)
Inglese: Oscar Wilde (Symphony in Yellow)
Tedesco: Georg Heym (Träumerei in Hellblau)
Spagnolo: Gustavo Adolfo Bécquer (Los ojos verdes)
Fisica: Isaac Newton (la decomposizione dei colori della luce solare con il prisma)
LICEO CLASSICO E SCIENTIFICO G. MOSCATI
Via Ennio, 181 - 74023 GROTTAGLIE (TA)
www.liceomoscati.it / liceo.moscati@tin.it / liceomoscati@ecert.it
Percorso d’esame
a.s. 2010/2011 Candidata
V A linguistico Giovanna Mirabelli
Percorso d’esame
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Introduzione
Ho deciso di fare un percorso d’esame centrato sui colori perché il mondo che ci circonda è fatto di colori.
Benché ognuno non sia in grado di darne una definizione universale (per l'uomo della strada sono proprietà
intrinseche degli oggetti e delle luci; per il fisico sono un aspetto dell'energia radiante; per il pittore sono
pigmenti che gli permettono di fare un quadro; per lo psicologo sono un fenomeno percettivo; per il
fisiologo una risposta del sistema nervoso…), i colori esistono perché li vediamo, li percepiamo e li viviamo.
Ogni esperienza ed avvenimento assumono sfumature labili e differenti, ogni colore racchiude un
significato ed ha una propria energia, evoca un insieme di idee comuni, è espressione del singolo.
“Non è un caso se vediamo rosso, diventiamo verdi di paura, blu di collera o bianchi come un lenzuolo...
I colori veicolano tabù e pregiudizi ai quali obbediamo senza rendercene conto, e possiedono significati
nascosti che influenzano il nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro
immaginario. La loro storia, ricchissima e sorprendente, racconta l'evoluzione delle mentalità, degli usi e
delle società, intrecciando arte, politica, religione, psicologia, sociologia”
(Il piccolo libro dei colori, Michel Pastoureau, Dominique Simonnet).
[Introduzione: La Teoria dei Colori di Goethe]
Ho intitolato il mio percorso , perché associo ad ogni colore un argomento.
: è il colore che viene associato alla purezza, all’innocenza e alla pace ma anche alla
saggezza e alla serenità.
ITALIANO: la poetica del fanciullino di Giovanni Pascoli;
Dante Alighieri, Divina Commedia: la visione delle anime nel Paradiso.
: simboleggia l'oscurità primordiale, il vuoto, il male, la morte, distruzione, corruzione, dolore.
È il colore del caos.
FILOSOFIA: Schopenhauer, dolore, piacere, noia; la sofferenza universale.
: è il colore per antonomasia e in generale denota un senso di forza e fiducia in sé; ha duplice
significato: rappresenta l’amore e la passione, il focolare domestico dunque calore e protezione, è
energia; rincarna allo stesso tempo la guerra e la violenza ma da sempre è un colore che si associa al
potere.
STORIA: la rivoluzione russa e il comunismo.
: associato al sole, al potere divino, all'immortalità,la materia della vita, al fuoco, radiosità,
gloria, agli dei, al grano maturo.
LATINO: L’asino d’oro di Lucio Apuleio.
: è un colore dinamico, ricorda la luce radiante capace di trasmettere calore, movimento,
forza. Goethe ritiene che sia un colore gradito e che possieda una qualità di gaiezza quando è puro e
di tonalità chiara, di serenità e nobiltà nella pienezza della sua energia.
INGLESE: Symphony in Yellow, Oscar Wilde.
: simboleggia la verità, l'intelletto, castità, pietà, contemplazione, freddezza. È il colore delle
grandi profondità del mare, del cielo; rappresenta anche il vuoto, l'innocenza primordiale e lo spazio
infinito; la fede e la tranquillità.
TEDESCO: Träumerei in Hellblau, Georg Heym.
: è il colore che richiama la calma; incarna la primavera della vita, la gioventù, la speranza, la
contentezza; la natura, l'abbondanza, ma anche l'ingenuità.
SPAGNOLO: Los ojos verdes, Gustavo Adolfo Bécquer.
: Visivamente è un arco multicolore, la cui sequenza completa è rosso, arancione, giallo,
verde, azzurro, indaco e violetto. In realtà i colori dell'arcobaleno sono sei, ma viene aggiunto l'indaco,
che in realtà non è un colore e che è semplicemente una sfumatura di viola, semplicemente per
arrivare al numero sette che è considerato più solenne.
FISICA: Newton e la decomposizione dei colori della luce solare con il prisma.