
Grandi novità in vista dell'esame di Stato 2024. Proprio da oggi, il plico telematico contenente le sette tracce ministeriali è scaricabile dagli istituti scolastici. Il documento è scaricabile mediante il portale SIDI e rimarrà sigillato fino ai giorni delle prove.
Già lo scorso 30 aprile il MIM aveva pubblicato tutte le indicazioni concernenti le modalità d'uso del plico telematico, nonché tutte le informazioni relative al documento digitale. Ecco allora tutti i dettagli relativi al plico telematico della Maturità 2024.
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Come funziona il plico telematico?
La nota del 30 aprile 2024 del MIM specifica che “ogni Istituzione scolastica, che sia sede di una o più commissioni e/o di una o più classi commissioni, deve individuare e comunicare tramite il SIDI, i referenti del Plico telematico di ogni sede di esame”. Sarà questo docente – nominato dal preside della scuola - a occuparsi di tutte le questioni legate alla gestione del documento digitale.
Il referente del Plico, quindi, può accedere dal 12 Giugno fino alle ore 12 del 17 Giugno 2024 alla funzione SIDI che consente di scaricare il “Plico telematico” contenente le prove d’esame criptate.
Plico telematico, cosa devono fare i prof
Per potere disporre regolarmente del plico telematico, ciascuna scuola deve garantire almeno una postazione di lavoro munita di computer. Nel dettaglio, il pc necessita dei seguenti requisiti:
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sistema operativo Windows 7 o superiore;
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Word 2010 o versioni successive;
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Acrobat Reader 9 o versioni successive;
Contestualmente, dovrà esserci una stampante laser collegata, per consentire la stampa dei testi delle prove in formato A4 con una risoluzione in bianco e nero di almeno 300 DPI.