
La Maturità non è finita per tutti, c'è chi proprio in questi giorni sta affrontando la sessione suppletiva dell'Esame di Stato 2025, riservata a coloro che non hanno potuto partecipare alle prove ordinarie per giustificati motivi. Il 2 luglio si è svolta la prima prova scritta, quella di Italiano. E non sono mancate le sorprese.
Gli studenti hanno potuto scegliere, come gli altri, tra le classiche tipologie A, B e C. E tra le proposte per l'analisi del testo, udite udite, è comparsa un'autrice donna. Cosa che, invece, nella sessione ordinaria non è ancora mai capitata.
Nello specificio, è stata scelta una poesia di Alda Merini, una delle poetesse più apprezzate nel panorama italiano. Al suo fianco, hanno poi trovato spazio Cesare Pavese (e sin qui nulla di nuovo) e uno spunto sul ruolo della letteratura che è partito da una lettera di Papa Francesco, scomparso lo scorso 21 aprile. Fino ad arrivare a temi di stringente attualità, come quelli della bellezza e del rapporto tra gli adolescenti e le nuove tecnologie.
Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono state le tracce protagoniste di questa sessione suppletiva.
Indice
Alda Merini e la riflessione sul dolore
Per la Tipologia A, l'analisi del testo, il Ministero ha scelto dunque di far cadere i riflettori su una figura immensa della poesia italiana del Novecento: Alda Giuseppina Angela Merini. La "poetessa dei Navigli", come molti la conoscono, è stata protagonista con una sua opera intitolata "Ieri ho sofferto il dolore".
È una scelta che farà sicuramente riflettere, considerato che Alda Merini, nata nel 1931 e scomparsa nel 2009, ha avuto una vita segnata da esperienze molto intense. Sappiamo infatti che, internata per la prima volta nel 1947 per un disturbo bipolare, alternò periodi di salute e di malattia: a queste esperienze si deve la maggior parte della sua produzione letteraria.
Un testo intenso, quello proposto, che di certo ha richiesto una profonda sensibilità e una grande capacità di interpretazione del dolore e della scrittura come salvezza, da parte dei ragazzi.
Papa Francesco e il ruolo della letteratura
Tra le tracce proposte spicca, come detto, anche un testo di Papa Francesco. Un passaggio davvero interessante, che si inserisce nella Tipologia C, quella dedicata al tema di attualità.
Il Pontefice ha offerto una riflessione sul valore della lettura, stimolando i ragazzi a pensare quanto un libro possa influenzare la loro crescita personale.
Agli studenti è stato chiesto di riflettere sul valore della lettura come esperienza per la conoscenza e per la crescita personale dei giovani, in particolare per quelli della loro generazione.
Un'occasione per esplorare un tema sempre attuale, che spinge a confrontarsi con il ruolo della lettura in un mondo sempre più dominato da schermi e contenuti veloci.
Per l'analisi del testo spazio anche a Pavese
Tornando alla Tipologia A (analisi del testo letterario), oltre ad Alda Merini, è stata proposta un'analisi di un brano tratto da "La casa in collina" di Cesare Pavese. Il testo presenta il protagonista Corrado, immerso nella solitudine e nel distacco dagli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale. La traccia invita a una riflessione approfondita sui temi dell'isolamento, dell'alienazione e della responsabilità individuale in contesti di crisi storica.
Per il testo argomentativo si va dalla modernità alla bellezza
Per la Tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo), sono state invece proposte le seguenti tre tracce:
- B1: basata su un estratto da L’apocalisse della modernità di Emilio Gentile, focalizzandosi sulla percezione della Prima Guerra Mondiale come evento catartico e sulle contraddizioni della modernità.
- B2: un approfondimento da un testo del filosofo Maurizio Ferraris - L’intelligenza naturale tra tecnica e politica - stimolando una riflessione sul ruolo della tecnologia e le implicazioni etiche dell'intelligenza artificiale.
- B3: un brano tratto da La via della bellezza del teologo Vito Mancuso, che invitava a esplorare il concetto di bellezza non solo come estetica, ma come dimensione spirituale per raggiungere verità e bene.
Attualità: si parla di minori e tecnologia
Mentre per la Tipologia C (riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità), oltre alla prima proposta su un testo di Papa Francesco, nella seconda (C2) è stata presentata la traccia basata sull'articolo di Avvenire intitolato "Adolescenti e tecnologie. L’Australia vieta i social media ai minori di 16 anni".
Questa traccia voleva stimolare a una riflessione critica che, partendo dalla decisione del governo australiano di vietare l'accesso ai social media ai minori di 16 anni, si focalizzasse poi sulla protezione della salute mentale dei giovani, sull'uso delle tecnologie da parte degli adolescenti e sulle responsabilità delle istituzioni nella regolamentazione dell'accesso ai contenuti digitali.
Le tracce della prima prova suppletiva della Maturità 2025
Ecco le tutte le tracce ufficiale pubblicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito:
tracce prova suppletiva
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