
Nessun maturando è contento di dover sostenere l’esame orale di maturità nel mese di luglio, con i raggi del sole che trapelano dalle tapparelle della finestra, il caldo insopportabile e le foto degli amici in vacanza su tutti i social network.
Se, però, si riesce a tenere spenti smartphone e pc ancora per qualche giorno, i vantaggi di sostenere l’esame per ultimi appariranno sicuramente più evidenti. Ecco, allora, la top five degli aspetti positivi per coloro che, ai primi di luglio, ancora sono costretti a ripassare per gli esami di maturità.IL VANTAGGIO TEMPORALE – Inevitabilmente, chi ha sostenuto il colloquio orale subito dopo le prove scritte avrà potuto approfittare di molto meno tempo per il ripasso del programma e, magari, sarà stato costretto a saltare qualche argomento, stilando una classifica di priorità. Ad oggi, invece, gli scritti sono passati da un bel po’ e chi non ha ancora affrontato l’ultimo step degli esami avrà avuto tutto il tempo del mondo per non tralasciare niente e per non farsi trovare impreparati davanti alla commissione.
CONOSCI IL TUO NEMICO – Ad andare a loro favore, poi, non solo il tempo a disposizione per studiare il programma, ma anche quello per studiare il nemico: la commissione esaminatrice. Nelle scorse settimane, infatti, i maturandi avranno potuto assistere ai colloqui orali dei propri compagni, carpendo più informazioni possibili e appuntando, per ogni professore, le domande ricorrenti, sulle quali potersi preparare in maniera migliore.
IL FATTORE STANCHEZZA – Pensare che la stanchezza dei prof sia un punto di svantaggio in realtà è un errore. Anche loro, infatti, avranno voglia di godersi finalmente le tanto attese vacanze e, in sede di colloquio, non staranno troppo a lambiccarsi il cervello per formulare domande impossibili o eventuali trabocchetti. Sicuramente non si dilungheranno più del necessario e si focalizzeranno solo sui loro argomenti preferiti, senza andare troppo nello specifico.
SCRITTO NON TI TEMO – L’ultima parte del colloquio orale è sempre dedicata alla revisione e al commento delle prove scritte ed è quindi meglio presentarsi avendo già un’idea degli errori commessi: i prof apprezzeranno sicuramente l’impegno. Le tracce si trovano facilmente online e più tempo passa dal giorno delle prove scritte più sarà facile trovare anche le soluzioni sui vari siti specializzati: un altro vantaggio per gli ultimi dell’orale.
PIU’ ATTESA, MENO ATTESA – Maggiori tempi d’attesa per sostenere il colloquio, minori tempi d’attesa per conoscere il proprio voto finale. Sarà forse una magra consolazione, ma mentre i colleghi dell’orale di giugno, pur godendosi le vacanze, saranno ancora tormentati dall’impazienza di scoprire il risultato degli esami di maturità, chi sosterrà il colloquio nei prossimi giorni dovrà penare molto meno tempo.
Francesca Fortini