
Con la pubblicazione ufficiale dei nomi dei commissari esterni, il panico (e l’entusiasmo) da Maturità 2025 ha preso una nuova forma. Altro che telefonate o passaparola tra scuole e tra studenti: TikTok si è trasformato in un radar istantaneo, con centinaia di studenti pronti a condividere info, recensioni, aneddoti e rating sui prof delle altre scuole.
Una vera e propria intelligence in tempo reale, con aggiornamenti più rapidi di una circolare ministeriale.
@giuliasbanoo per favore siamo disperati #foryoupagee #maturità2025✨🍀 #andiamoneiperte #aiutateci #liceoscientifico
♬ original sound - Sam Jorden
"È mio padre!", "È mia madre!": ma davvero?
Sotto i video, tra i commenti di chi cercava disperatamente di capire la reputazione dei propri commissari esterni, alcuni hanno attirato più attenzione di altri.
Due su tutti: “Mio padre” e “È mia madre”. Spesso si tratta semplicemente di un modo di dire per indicare un prof particolarmente accogliente o premuroso. In alcuni casi, invece, è proprio vero: il commissario esterno è letteralmente un genitore di chi ha commentato il video.
Quando i social sono più rapidi del Miur
Dunque, la Maturità è cambiata, e con lei anche il modo di prepararsi. TikTok è diventato un alleato inaspettato. Non si cerca solo “quali autori escono alla prima prova” o “come fare una tesina originale”. Ora si cercano facce, stili, reputazioni.
E se un tempo i commissari erano sconosciuti, da scoprire solo all’orale, oggi sono trend, spesso ancora prima di entrare in classe.