
Tra questi, il rispetto a scuola, l’edilizia scolastica e, soprattutto, le novità che entreranno in uso con la Maturità 2024, in programma per il mese di giugno. In particolare, Valditara ha sottolineato la necessità di compiere qualche piccolo ”ritocco” al colloquio orale.
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Rispetto a scuola ed edilizia scolastica
Nel corso della trasmissione il ministro Valditara ha toccato diverse tematiche, tra cui quella del rispetto a scuola. Per farlo, ha anche citato il caso delle occupazioni che hanno interessato il liceo Tasso di Roma: “A scuola le regole si rispettano, si rispettano gli ambienti e le persone. In un contesto in cui leggiamo spesso notizie di aggressioni lo Stato deve fare la sua parte. Il personale della scuola non va lasciato solo. Da qui la riforma delle sospensioni. Nello zainetto di un occupante hanno trovato ferri di maglia, cacciaviti. Sono in corso delle indagini. Cosa se ne fa uno studente di questa roba?”. E poi ancora: “Dobbiamo sanzionare comportamenti. Io sono favorevole all’ampio dibattito nelle scuole, ma non può essere imposto da una minoranza che impedisce alla maggioranza di frequentare le lezioni. Bisogna imparare la solidarietà verso il prossimo”. Ha concluso Valditara: “Mi auguro che su temi di questo tipo ci sia un consenso ampio, sulla riforma della condotta e sull’istruzione tecnico professionale”.Per quanto riguarda invece l’edilizia scolastica: “A breve uscirà il piano triennale sull’edilizia, puntiamo molto sul project financing”, ha detto il ministro.