
Anche se la Maturità 2023 sembra lontana, è bene iniziare fin da subito a rimanere sempre aggiornati sulle novità dell’esame. Dunque, tra i primi step che accompagneranno gli studenti fino all’esame di Stato, che avrà inizio a giugno 2023, c’è l’annuncio delle materie di Maturità 2023. Quali saranno? Quando verranno annunciate? Perché sono così importanti? A tutte queste domande proveremo a rispondere in questo articolo: seguiteci.
Quando usciranno le materie di Maturità 2023
Il ministero ha annunciato che entro gennaio avremo le materie di seconda prova di Maturità 2023, comunicandolo all'interno della nota del 30 dicembre 2022, che riassume le principali modalità attraverso cui si svolgeranno gli esami quest'anno. Nel documento si legge: "Con apposito decreto ministeriale saranno individuate, entro il mese di gennaio 2023, le discipline oggetto della seconda prova scritta. Verranno inoltre fornite specifiche disposizioni circa la declinazione di tale prova relativamente ai percorsi dell’istruzione professionale interessati dal recente riordino".Dunque, ogni giorno è buono per l’annuncio ufficiale delle materie.
Gli ultimi anni la Maturità ha avuto una forma inedita, a causa della pandemia. Ma stavolta si tornerà all'esame previsto dal regolamento pre-covid, anche se dovremo aspettare l'ordinanza definitiva per sapere ogni dettaglio.
Maturità 2023: le materie saranno oggetto della seconda prova
L’annuncio delle materie riguarderà la seconda prova scritta, che quest'anno torna a essere nazionale e si svolgerà per tutte le classi quinte il 22 giugno alle 8:30. Le tracce saranno stabilite dal Ministero e riguarderanno le discipline caratterizzanti dei ogni indirizzo scolastico, e sarà proprio il decreto in uscita entro gennaio a definire quali saranno le materie di seconda prova, anche più di una. La doppia materia in seconda prova non è una novità, ma è stata affrontata anche dai maturandi del 2019. Tornerà anche quest'anno, o il ministero opterà per una sola materia?