Carmine Zaccaro
di Carmine Zaccaro
Immagine autore
3' di lettura 3' di lettura
Materie Maturità 2015 Agrario

Le materie maturità della seconda prova sono state scelte dal Miur per l'Indirizzo Agrario, Agroalimentare e Agroindustria.

  • Clicca qui se cerchi informazioni sulle materie maturità tecnico agrario 2018
  • Materie esame di Stato 2017 seconda prova

    L'istituto con con indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria presenta tre articolazioni: Produzioni e Trasformazioni, Gestione dell’Ambiente e del Territorio e Viticoltura e Enologia, ognuna con una rosa differente di materie maturità 2017.

    Ecco quali materie sono uscite nel 2016:

    MATERIE MATURITÀ 2017 - INDIRIZZO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA

    Produzioni e trasformazioni
    Trasformazione dei prodotti

    Gestione dell’ambiente e del territorio
    Gestione dell’ambiente e del territorio

    Viticoltura ed enologia
    Enologia

    Materie esterne maturità 2017

    Il Miur ha comunicato le materie affidate ai commissari esterni all'indirizzo Agrario per la maturità 2017. Ripassiamo quelle dello scorso anno:

    MATERIE COMMISSARI ESTERNI - INDIRIZZO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA

    Produzioni e trasformazioni
    Lingua e Letteratura Italiana
    Lingua Inglese
    Produzioni Vegetali

    Gestione dell’ambiente e del territorio
    Lingua e Letteratura Italiana
    Lingua Inglese
    Produzioni Vegetali

    Viticoltura ed enologia
    Lingua e Letteratura Italiana
    Lingua Inglese
    Viticoltura e difesa della vite

    Struttura seconda prova istituti tecnici del settore tecnologico

    Come si legge nel regolamento di maturità, il Miur stabilisce, per gli istituti tecnici che:
    La prova fa riferimento a situazioni operative in ambito tecnologico-aziendale e richiede al candidato attività di analisi tecnologico–tecniche, scelta, decisione su processi produttivi, ideazione, progettazione e dimensionamento di prodotti, individuazione di soluzioni e problematiche organizzative e gestionali.
    La prova consiste in una delle seguenti tipologie:
    a) analisi di problemi tecnologico-tecnici partendo da prove di laboratorio su materiali, semilavorati, prodotti finiti;
    b) analisi di caratteristiche di macchine e apparecchiature partendo da prove di verifica e collaudo;
    c) ideazione e progettazione di componenti e prodotti delle diverse filiere;
    d) analisi di processi tecnologici di produzione, gestione e controllo di qualità dei processi produttivi;
    e) sviluppo di strumenti per l’implementazione di soluzioni a problemi organizzativi e gestionali dei processi produttivi;
    f) gestione di attività produttive e del territorio nel rispetto e tutela dell’ambiente.
    La struttura della prova prevede una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero minimo indicato in calce al testo.