
Terminate le prove scritte, c’è solo un ostacolo che si frappone tra gli studenti e l’agognato diploma: il famigerato colloquio orale. L’ultimo step dell’esame è ormai iniziato.
A partire da lunedì scorso gli orali hanno preso il via, secondo l’ordine stabilito dall’estrazione della lettera (corrispondente al cognome del primo candidato da esaminare) durante la seduta plenaria della commissione d’esame. Manca sempre meno alla fine della Maturità, motivo per cui in questo frangente può essere utile fare chiarezza su alcuni aspetti organizzativi dell’ultimo step dell’esame.
Leggi anche:
- Esame orale maturità: domande, struttura, date e voto
- Voto esame orale maturità: valutazione, sufficienza e punteggio colloquio
- Voto minimo orale maturità: qual è?
Colloquio orale 2024: cosa succede se sono assente?
E’ un’eventualità remota ma non impossibile: può capitare di essere assenti all’orale di Maturità. Cosa succede in questo caso? Attenzione, perché assentarsi senza motivazioni attestate e serie può mettere a repentaglio l'esame. Invece in presenza di cause di forza maggiore - come una malattia o un’emergenza in famiglia - la commissione metterà agli atti l’assenza dello studente e gli permetterà di recuperare la prova orale in seguito.
Quando sono le prove suppletive del colloquio orale Maturità 2024?
Qualora infatti lo studente dovesse risultare assente il giorno della prova orale per comprovati e validi motivi, potrà chiedere di sostenere la prova in una sessione straordinaria, presentando una domanda al presidente entro il giorno successivo all’assenza. A quel punto la commissione prenderà una decisione e la comunicherà sia all’interessato che all’Ufficio Scolastico Regionale di competenza. Dopodiché la palla passa al Ministero che stabilirà - mediante apposito decreto - la sessione straordinaria per gli assenti.