Bianchi: "Seconda prova non depotenziata, atto di giustizia per i ragazzi"

Dopo una prima prova decisamente alla portata di tutti, nella giornata di oggi i maturandi se la vedranno con la tanto temuta seconda prova.
Si tratta dello scritto di indirizzo preparato dai docenti interni e che quest'anno non avrà quindi carattere nazionale. La seconda prova è infatti uguale per i soli studenti di uno stesso istituto, opzione e articolazione. Nella serata di ieri il Ministro Bianchi è tornato a parlare della prova, facendo le dovute precisazioni.

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La seconda prova è preparata dai docenti interni ma non per questo più facile

Il Ministro dell'Istruzione sottolinea come la scelta di assegnare la preparazione della prova alle commissioni sia stato un atto di clemenza ma soprattutto di solidarietà verso gli studenti. Motivo per cui Bianchi non ci sta quando sente parlare di una seconda prova light: “La seconda prova non è depotenziata, l’abbiamo voluta dalle commissioni perché in questi due anni i ragazzi hanno vissuto percorsi diversi, è un atto di giustizia” ha detto il Ministro al Corriere della Sera.